Il progetto SIC! – Sport, Integrazione, Coesione continua a farsi spazio tra campi da gioco, palchi, strade e comunità. Le ultime settimane hanno visto una serie di iniziative organizzate dai comitati territoriali Uisp che, da nord a sud, hanno scelto di chiudere la stagione con attività capaci di lasciare un segno.
Il 20 giugno, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato, Napoli ha ospitato al Maschio Angioino un incontro aperto con le comunità migranti. Al centro, l’idea di uno sport che unisca, costruisca relazioni e dia voce ai bisogni reali dei territori. Il giorno successivo, un torneo promosso con le scuole calcio aderenti al progetto ha coinvolto bambine, bambini, famiglie e dirigenti intorno al tema “Le donne devono essere libere”: un titolo chiaro, per una giornata vissuta all’insegna dell’incontro e della consapevolezza. (GUARDA LE FOTO)
Anche Parma ha scelto il 20 giugno per rilanciare, con il torneo Beyond the Border, una giornata di sport e cultura condivisa. Promossa da La Paz FC, CIAC, Uisp Emilia-Romagna, Uisp Parma e le realtà del progetto Community Lab, l’iniziativa ha animato il quartiere Oltretorrente con partite, gincane in bici, pallavolo, performance artistiche e un concerto finale. Un momento denso, partecipato, che ha visto anche la collaborazione del Parma Calcio 1913, che ha donato magliette ai partecipanti. (GUARDA IL VIDEO)
A Genova, la stessa giornata si è trasformata in una festa comunitaria nel Comune di Mignanego, con l’evento promosso dal Centro SAI in collaborazione con il Comune e con Uisp Genova (GUARDA IL VIDEO). Tornei di calcio e calcetto balilla, mostre fotografiche, una cena condivisa e un talk intitolato “Tra stereotipi e luoghi comuni” hanno riempito i Giardinetti di Vetrerie con decine di persone (GUARDA LE FOTO). "Volevamo che fosse un momento di inclusione vera, non solo a parole", ha raccontato Luca Lo Scalzo, coordinatore del centro (GUARDA L’INTERVISTA COMPLETA). Un’azione pubblica che chiude una settimana intera di attività organizzate da Uisp Genova per il progetto SIC!.
Anche Firenze ha scelto la strada dell’apertura, della festa, dell’orgoglio. La giornata LGBTQIA+Sport, realizzata il 14 giugno con Arcigay Firenze Altre Sponde e il Comune, ha trasformato gli impianti sportivi La Trave in un campo da gioco per diritti e partecipazione (GUARDA LE FOTO). In campo, squadre miste e dai nomi fantasiosi – I Rinocerotti, I Bimbi di Pippo, Kung Fu Panza – hanno preso parte a tornei di calcio a 5 e pallavolo, in un’atmosfera inclusiva, sportiva e sorridente. La giornata si è aperta con un riscaldamento guidato da un’istruttrice di yoga, e ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali cittadine e dei quartieri. A concluderla, l’installazione di una panchina arcobaleno, che resterà come simbolo permanente di accoglienza e rispetto per tutte le soggettività (GUARDA IL VIDEO). Lo stesso spirito è quello di Uisp Monza-Brianza, che ha scelto la forma del racconto visivo per ribadire che lo sport è uno spazio in cui sentirsi liberi, accolti, riconosciuti. Nel video pubblicato dal comitato si legge un messaggio chiaro: “Lo sport è la nostra voce. Lo sport è libertà, è orgoglio, è comunità” (GUARDA IL VIDEO).
A chiudere idealmente la stagione sarà anche l’evento in programma il 27 e 28 giugno a Empoli, dove Uisp Empoli Valdelsa, in collaborazione con Slums Dunk, organizza una Basket Marathon di 24 ore consecutive presso il PalAramini. L’iniziativa, patrocinata dal Comune, raccoglierà fondi per progetti sociali nei contesti più vulnerabili del mondo e ospiterà anche uno spazio di confronto sui temi del progetto SIC!. Sarà un’occasione per ribadire che l’accesso allo sport deve essere garantito a tutte e tutti, senza ostacoli. "Volevamo dare a chiunque la possibilità di mettersi in gioco e, al tempo stesso, sostenere un progetto che parla di solidarietà e diritti", spiegano gli organizzatori. L’intera manifestazione, a partecipazione libera, sarà articolata in fasce orarie aperte a tutte le età e a ogni livello di gioco.
SIC! è un progetto nazionale promosso da Uisp, in collaborazione con UNAR e Lega Serie A, con il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport. Attivo in 17 città italiane, SIC! proseguirà fino a novembre con la sua campagna di comunicazione contro le discriminazioni nello sport, eventi e attività formative. A chiudere il percorso sarà un evento speciale: la partecipazione alle finali di Matti per il Calcio a settembre, dove torneranno in campo – ancora una volta – la voglia di esserci, la dignità delle differenze, la forza delle relazioni costruite con lo sport. (Lorenzo Boffa)