Dopo il lancio nazionale del progetto Uisp Pillole di Movimento, tenuto a Bologna giovedì 13 gennaio, proseguono sul territorio le presentazioni locali della campagna, che coinvolgerà 31 Comitati Uisp, arrivando a toccare 235 Comuni. Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo Sport nell'ambito del Bando EPS 2020 e attraverso le farmacie dei circuiti Gruppo Lloyds e Federfarma provinciali, partner del progetto, verranno distribuite 480.000 confezioni di “Pillole di movimento”.
"C’è bisogno di far muovere le persone - afferma Massimo Gasparetto, responsabile politiche per la promozione della salute Uisp - di farle incontrare per imparare a riconoscere il benessere e dare un contributo “di cittadinanza” alla riduzione di paure e aggressività, vere e proprie emergenze sociali e di salute nell’Italia della pandemia, che ha aumentato malattie e disturbi, sia psichici che fisici. "Pillole di Movimento", grazie all’alleanza dei Comitati territoriali e delle associazioni Uisp con le farmacie dei vari territori, e ad una semplice scatolina, dà una “piccola spinta gentile” alle persone affinché inizino o ricomincino a muoversi. L'obiettivo è fare in modo che iniziare a praticare attività fisica e sportiva sia facile, secondo quanto previsto da “Guadagnare Salute”, il programma del ministero della Salute che l'Uisp ha sottoscritto anni fa, e coerentemente con la campagna dell’OMS “Ogni movimento conta”. La proposta di un mese di attività gratuità è pensata proprio con questo spirito".
Le confezioni di “Pillole di Movimento” che verranno distribuite in tutta Italia, contengono coupon gratuiti che permetteranno di scegliere tra una rosa di oltre 1200 attività sportive e motorie promosse in tutta Italia. Infatti, il bugiardino contenuto nella scatola, molto simile a quella di un farmaco da banco, consente di poter usufruire di un mese gratuito di attività fisica e verrà consegnato dal farmacista, così come un qualsiasi medicinale. "Le opportunità sono varie - aggiunge Gasparetto - per persone giovani, adulte o anziane, con la musica, con attività intense o dolci, in acqua o nelle palestre, nei parchi o per le vie delle città: l'Uisp e i suoi operatori si prenderanno cura delle persone per iniziare a fare movimento o per ricominciare se, a causa della pandemia, si fosse interrotto. L'Uisp è un punto fermo per il diritto al movimento di tutte le persone: questa azione progettale semplifica alcune tappe del percorso per arrivare a diventare persone attive. Il successo del progetto si concretizza nel creare le condizioni affinché il maggior numero di persone possa continuare poi a praticare le attività fisiche e sportive iniziate durante la campagna promozionale, tutta l’associazione sarà coinvolta e proattiva in questo compito, con attività ordinarie e straordinarie". (A cura della redazione nazionale Uisp)