Uisp e Giocagin con Libera. Don Ciotti: "Sport palestra di relazioni"

L'Uisp con Libera, attraverso Giocagin: sabato 17 e domenica 18 febbraio saranno le giornate centrali della manifestazione nazionale Uisp che promuove la sostenibilità declinata dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Ed è proprio l’aspetto sociale a fare da ponte tra l’Uisp e Libera, storica rete di associazioni promossa da don Luigi Ciotti nel 1995 e che l'Uisp stessa contribuì a fondare. Questo gemellaggio si inserisce in una visione che evidenzia l’etica della responsabilità in vista della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si terrà il prossimo 21 marzo.

'Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie' è fondata e presieduta da don Luigi Ciotti con l'obiettivo di alimentare il cambiamento etico, sociale e culturale fondamentale per eradicare i fenomeni mafiosi e ogni forma d'ingiustizia, illegalità e malaffare, attreverso percorsi educativi in collaborazione con scuole e università e restituendo alla collettività i beni confiscati alle organizzazioni criminali.

In occasione di Giocagin e del 21 marzo, è stato lanciato dallo stesso don Luigi Ciotti un messaggio che sottolinea il valore dello sport nello sviluppo della persona e l'importanza sociale che riveste. “Lo sport non è un fine o un semplice mezzo ma rappresenta il valore della persona e della sua cultura; esso è uno spazio di umanità e di civiltà - sottolinea don Ciotti - Ricordiamo che lo sport è una realtà educativa che ha enormi ricadute sociali; deve contribuire con la scuola, la famiglia, le associazioni e con tante altre realtà a costruire le basi etiche e culturali della società. Pertanto, tutto lo sport deve contribuire allo sviluppo integrale della persona umana. Lo sport è una palestra di relazioni e ci educa a interagire con gli altri; se non fa tutto ciò perde la sua funzione”.

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“Come ogni anno le bandiere dello sport sociale e per tutti sventoleranno al fianco di quelle di Libera, straordinaria associazione di associazioni e persone. Ancora una volta saremo al fianco di don Luigi Ciotti, per ringraziarlo, sostenerlo e per sottolineare come anche il mondo dello sport non voglia dimenticare le vittime innocenti delle mafie e si impegni ogni giorno, per fare la propria parte contro la criminalità organizzata e per promuovere la cultura della legalità e della giustizia sociale”, dice Tiziano Pesce, presidente Uisp nazionale.

“Per farlo con coerenza e credibilità - prosegue Pesce - noi dell’Uisp vogliamo partire sempre da noi stessi, dall’etica dell’esempio, dal continuare a chiedere trasparenza e rispetto delle regole nel rapporto con le pubbliche amministrazioni e le istituzioni del sistema sportivo e del terzo settore. Attraverso attività e progetti di sport sociale e pulito vogliamo contribuire a contrastare disuguaglianze e discriminazioni, promuovere diritti, integrazione, inclusione, democrazia e condizioni di vita dignitose per tutte e per tutti, a partire dai nostri giovani, spesso le prime vittime delle mafie” conclude Pesce.

Dunque, la promozione dei diritti passa soprattutto dallo sport e il divertimento che da esso ne scaturisce. Oltre ai benefici comprovati su corpo e mente, l'elemento da sottolineare riguarda la valenza sociale che riveste per giovani e adulti. Giocagin è l'esempio perfetto di tutto ciò poichè raccoglie, in un’unica rassegna, varie attività di sportpertutti che vengono praticate in palestra, da persone di tutte le età. Giravolte vorticose, nastri in aria, costumi colorati e musica ritmata: questi sono solo alcuni degli elementi che rendono Giocagin una manifestazione speciale, pensata per i bambini ma amata dagli sportivi di tutta Italia e di tutte le età.

“Giocagin è giunta alla 36^ edizione dimostrando una longevità importante - dice Marco Ceccantini, responsabile manifestazioni nazionali Uisp presentando la manifestazione - Ciò significa che con la nostra iniziativa abbiamo centrato un obiettivo. Manifestazioni di questa portata sopravvivono nel tempo se portano nuovi contenuti all’attenzione degli atleti partecipanti e del pubblico. In questo caso, in particolare, Giocagin torna ad essere partner di un soggetto importante come Libera, di cui l'Uisp è tra i soci fondatori. Questa collaborazione è di grande rilievo per la nostra associazione, che ha le partnership con le realtà sociali e del terzo settore tra i suoi elementi caratterizzanti”.

“Giocagin è un grande contenitore di sport multidisciplinare, non è una gara ma un momento di divertimento e un'occasione di esibizione - conclude Ceccantini - partecipanti grandi e piccoli possono esibirsi senza l'assillo della prestazione, condividendo un momento di gioia e divertimento, che coinvolge anche il pubblico”.

La Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie giunge alla sua ventinovesima edizione: un periodo lungo che ha reso protagonista una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali, enti locali, in un percorso di continuo cambiamento dei territori, nel segno del noi, nel segno di Libera. La Giornata è riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017. Il 21 marzo rappresenta la memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie: persone che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale, nella continua ricerca di verità e giustizia.