Domenica 10 marzo si è svolto il congresso regionale del comitato Uisp Marche. Dopo oltre un anno di commissariamento affidato a Paolo Palma, il nuovo consiglio direttivo, eletto dagli 88 delegati presenti, ha portato Armando Stopponi, 59 anni di Fabriano (An), alla presidenza del regionale. Le liste presentate erano due e Stopponi ha prevalso con 47 voti contro 40. I consiglieri sono ventuno, quattro in meno della gestione precedente, e sono stati rinnovati al 60%, le donne sono cinque.
“Il mio programma si basa su tre questioni principali – spiega il neopresidente - trasparenza nelle scelte e coerenza delle azioni; coinvolgimento delle persone e soprattutto delle Leghe, che sono il vero motore della nostra associazione; rinnovamento, nel modo di operare oltre che nelle persone”.

Quindi si riparte da zero?
“Rinnovamento non significa rottamare il vecchio, ma recuperare le risorse e le esperienze e metterle a servizio dell’associazione. Il mio obiettivo primario, insieme al nuovo consiglio, è costruire un gruppo dirigente unitario, recuperando le esperienze maturate che possano rappresentare tutta l’associazione, chiudendo le problematiche del passato. Partiamo da oggi per guardare al futuro e avviare percorsi che favoriscano la ricostruzione delle relazioni tra i comitati. Vogliamo, inoltre, riorganizzare il ruolo del regionale che sia di supporto ai comitati territoriali e alle Leghe. Questi nostri obiettivi corrispondono in fondo al ruolo assegnato ai comitati regionali dallo statuto Uisp, che forse nelle Marche si era un po’ perso”.

Per Armando Stopponi l’incontro con l’Uisp è avvenuto all’inizio degli anni ’80, come arbitro di calcio, poi gli impegni lavorativi e nel sindacato lo hanno portato ad allontanarsi per rientrare nell’associazione 12 anni fa fino a diventare presidente del comitato Uisp di Fabriano. “Ho dedicato tutto il mio tempo libero degli ultimi quattro anni al comitato di Fabriano – conclude Stopponi - portando i tesserati da tre a nove mila, numero consolidato dovuto al buon lavoro fatto da tutti i collaboratori. Ho accettato di candidarmi alla presidenza del regionale per provare a ricostruire un tessuto unitario nella Uisp Marche: per prima cosa prenderò contatto con i territoriali per coinvolgere tutti e riportare l’associazione al servizio dei soci”. Per leggere il programma di Armando Stopponi, clicca qui. (E.F.)