Nazionale

Uisp Torino accoglie i palloncini rossi di "Every One"

Domani, martedì 18 ottobre i palloncini rossi di "Every One" faranno tappa a Torino, nella centralissima piazza Carlo Alberto. Ci saranno i bambini della scuola elementare Nicolò Tommaseo ad accoglierli, insieme agli educatori e ai volontari di Save the Children e Uisp. Appuntamento alle ore 9 con giochi sportivi e attività di intrattenimento, sino alle ore 12.30: è previsto l’intervento di rappresentanti delle istituzioni locali e testimonial del mondo dello spettacolo. Poi i palloncini rossi verranno portati in cima alla Mole e sul palco dell’auditorium Giovanni Agnelli insieme a Mario Biondi, alle 21. Con lui una Big Orchestra da 40 elementi, dedicherà alla campagna di Save the Children il brano “A child runs free”.

Il palloncino rosso, che rappresenta metaforicamente la vita di una bambino, da trattenere e non lasciare andare, è il simbolo di questa campagna contro la mortalità infantile, promossa da Save the Children e sostenuta dall'Uisp in tutta Italia.

“Monteremo una palestra all’aperto in piazza Carlo Alberto – dice Patrizia Alfano, presidente Uisp Torino – qui i bambini saranno protagonisti di un percorso motorio e alla fine gonfieranno un palloncino rosso. Da sempre l’Uisp nella nostra città è impegnata per progetti educativi destinati ai bambini. Siamo quotidianamente a contatto con i problemi dell’infanzia, soprattutto nelle zone più a rischio e difficili della cttà. Il gioco e lo sportpertutti possono fare parecchio per attivare energie e sensibilità al problema, drammatico in molti paesi in via di sviluppo. Penso che tutto questo serva ad aumentare l’attenzione ai problemi dei minori anche nel nostro paese”.

Save the Children, la più grande organizzazione internazionale indipendente che dal 1919 lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini e delle bambine, in Italia e nel mondo, rilancia anche quest’anno la Campagna Internazionale Every One, per dire basta alla mortalità infantile e garantire salute e assistenza a mamme e bambini in 38 paesi nel mondo, contribuendo fattivamente al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio numero 4 e 5.
Da quando la campagna è stata lanciata, nel 2009, Save the Children si è impegnata a salvare ogni anno 500.000 bambini e a raggiungere 50 milioni di bambini e donne in età riproduttiva entro il 2015. Quasi 3 milioni di persone nel mondo si sono già mobilitate per sostenere Every One, ma l’obiettivo dell’Organizzazione è di sensibilizzarne 60 milioni entro il 2015.