Una cena servita e consumata interamente al buio, con un menù a sorpresa al fine di stimolare ancor di più curiosità e sensi. L’esperienza, promossa dall’Associazione Ciechi e Ipovedenti Sportivi Varesini, affiliata al Comitato Uisp di Varese, che già in passato ha riscosso enorme successo, viene riproposta venerdì 29 novembre, al fine di sensibilizzare sul tema delle disabilità visive.
“Sarà un viaggio sensoriale indimenticabile - promette Antonella Cagnetta, neo eletta nel Consiglio direttivo dell’associazione - Parte del ricavato della cena servirà per coprire le spese dell’associazione CISV che consente a non vedenti e a ipovedenti di praticare numerosi sport, come il baseball, il nuoto, il canottaggio, lo sci alpino e di fondo, la bici in tandem, il sub sul Lago Maggiore e ancora: rafting, ballo, yoga, bowling e una nuova esperienza di calciobalilla con un prototipo di pallina sonora”.
Gli ospiti verranno accolti, attorno alle 20, e accompagnati ai tavoli, dopo di chè verranno spente le luci e la cena verrà servita da camerieri ciechi e ipovedenti. L’intera cena si svolgerà al buio e, per questo, è richiesto di spegnere cellulari e orologi digitali che potrebbero illuminarsi rovinando l’atmosfera. Una luce soffusa si accenderà al momento del caffè, per consentire ai presenti di riadattarsi gradualmente alla luce.
La cena sarà accompagnata da momenti musicali e di intrattenimento e sarà anche l’occasione per conoscere le attività dell’associazione. Alla serata possono partecipare anche i bambini, purchè non abbiano paura del buio. Per saperne di più è possibile consultare il sito internet il sito internet del Comitato di Varese. (Fonte Uisp Varese)