Vivicittà continua ad impegnarsi a sostegno dell'ambiente, dimostrando come sia possibile progettare un evento sportivo "a basso impatto ambientale". Nelle 35 città verranno messe in atto modalità organizzative già sperimentate nel 2007 in 9 città e confermate nel 2008 in 40 città.
Tutto il materiale cartaceo per la comunicazione dell'iniziativa (manifesti, volantini, locandine, diplomi e cartelline) è stampato su carta ecologica certificata ISO. I 40.000 pettorali per la competitiva di 12 Km. sono realizzati in Tyvek cartotecnico, un particolare materiale riciclabile. Stessa cosa per i 120 km di nastro stradale, prodotti in materiali riciclabili. I bicchieri per i rifornimenti sono prodotti in MaterB, un materiale interamente compostabile originato dall'amido di mais. Non solo verrà prestata la massima cura ecologica nella giornata di Vivicittà, ma, in collaborazione con Lifegate-Impatto zero, l'anidride carbonica prodotta per la realizzazione dei materiali della manifestazione verrà compensata con la riforestazione e tutela di un'area boschiva in Costarica.
I partecipanti saranno incoraggiati a lasciare l'auto a casa: spogliatoi e depositi borse saranno messi a disposizione nelle varie città per chi decide di venire a piedi, in bici o in autobus, favorendo così la diminuzione della mobilità indotta di Vivicittà. Nelle città in cui è possibile l'acqua offerta ai partecipanti sarà direttamente erogata dall'acquedotto cittadino, come esempio di valorizzazione dell'acqua di rete, che è buona, sicura e non produce rifiuti. L'analisi ambientale affronta in particolar modo il tema dei rifiuti prodotti, della mobilità indotta e dei consumi. I comitati, utilizzando indicatori specifici, misurano la propria capacità di organizzare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti, sia presso i punti di partenza e arrivo, sia lungo il percorso di gara (appositi contenitori per raccogliere i bicchieri d'acqua saranno posizionati subito dopo i punti di ristoro). Inoltre un'indagine a campione tra i partecipanti intende analizzare le forme di mobilità da loro utilizzate per recarsi alla manifestazione.
L'edizione 2009 di Vivicittà si arricchisce di un nuovo strumento di misurazione ambientale: attraverso le ARPA locali i comitati potranno fornire dei dati relativi al monitoraggio dell'aria.
Inoltre l'impegno ambientale si fortifica dell'esperienza estera: Vivicittà 2009 corre in Amazzonia, nelle città di Belem e Marajo, a sostegno dei diritti dell'ambiente.
Per maggiori informazioni consulta il sito: http://vivicitta.uisp.it