Dipendenti pubblici ed impegni extra: dalla normativa generale a quella speciale in ambito sportivo

L’art. 53 del Decreto legislativo 30/03/2001, n. 165, disciplina gli istituti dell’Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi dei dipendenti pubblici.
Il regime è differenziato a seconda del tipo di contratto del dipendente pubblico e del tipo di prestazione.

Di norma l’attività “extra” è soggetta ad autorizzazione, con possibili particolari regole definite in ragione del comparto di appartenenza. In ambito universitario, per esempio, sono gli statuti o i regolamenti degli atenei a disciplinare i criteri e le procedure per il rilascio dell'autorizzazione ai professori universitari a tempo pieno.

L’eventuale autorizzazione, come previsto dalla norma, viene disposta dai rispettivi organi competenti “secondo criteri oggettivi e predeterminati, che tengano conto della specifica professionalità, tali da escludere casi di incompatibilità, sia di diritto che di fatto, nell'interesse del buon andamento della pubblica amministrazione o situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi, che pregiudichino l'esercizio imparziale delle funzioni attribuite al dipendente”.

Operare in assenza di autorizzazione ha un costo: in caso di inosservanza del divieto, salve le più gravi sanzioni e ferma restando la responsabilità disciplinare, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato, a cura dell'erogante o, in difetto, del percettore, nel conto dell'entrata del bilancio dell'amministrazione di appartenenza del dipendente per essere destinato ad incremento del fondo di produttività o di fondi equivalenti. Se il dipendente pubblico non provvede incorre in responsabilità erariale.

Quando è necessario chiedere l’autorizzazione?

Quali le eccezioni?

Come procedere alla richiesta?

Risponde a queste domande la “Circolare n. 5/2023-2024 – Dipendenti pubblici ed impegni extra: dalla normativa generale a quella speciale in ambito sportivo” disponibile sulla piattaforma ‘Servizi per le associazioni e le società sportive – sezione CIRCOLARI’ dell’Area Riservata web Uisp 2.0, raggiungibile anche attraverso l’AppUISP, a cui possono accedere gratuitamente i dirigenti dei sodalizi affiliati. (E.Fr.)