Nazionale

Vivicittà Porte Aperte

 Vivicittà negli istituti penitenziari e minorili. 

Marzo

30 - Ragusa

Aprile

1 - Brescia

2 - Catanzaro

20 - Caltanissetta

22 - Firenze

27 - Caltanissetta

28 - Caltanissetta

29 - Voghera

 

Maggio

9 - Genova

10 - Ferrara

27 - Cremona, Sassari

 

Giugno

24 - Messina

e ancora Agrigento, Alessandria, Cagliari, Catania, Cremona, Enna,  Giarre (CT), Livorno, Milano, Roma

Come ogni anno Vivicittà affianca alle corse nelle città italiane e straniere il “Vivicittà Porte Aperte”,  eventi podistici che si svolgono dentro gli istituti penitenziari italiani, per adulti e minorili.

Il Vivicittà negli istituti penitenziari é parte della proposta culturale che l’Uisp fa ai propri soci intorno al tema dello sportpertutti. Per tutti, quindi anche negli istituti penali per minorenni e per adulti, laddove le condizioni operative lo consentono.

L’Uisp ha un rapporto molto proficuo con l’amministrazione della giustizia e realizza da decenni attività sportive all’interno degli istituti del nostro paese. Le difficoltà che spesso ci troviamo a dover affrontare sono prevalentemente di natura tecnica: da una parte riguardano le criticità strutturali degli istituti, dall’altra i problemi di gestione e sicurezza di un evento sportivo dentro e fuori le mura di un istituto.  Dall’esperienza di Vivicittà nelle carceri nascono storie straordinarie di amicizia, collaborazione fra gli operatori, sensibilizzazione e partecipazione da parte delle comunità dove sono insediati gli istituti di pena.

La qualità della vita in carcere è un tema che passa anche attraverso la possibilità di praticare sport e da queste esperienze talvolta nascono progetti ponte tra dentro e fuori, che possono sostenere la riabilitazione e l’inclusione dei detenuti nella società civile. Magari passando per una palestra, una piscina, un campo da calcio.