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Vivicittà 2022: il racconto della vigilia sui media

La storica manifestazione Uisp torna il 3 aprile in 30 città. Una delegazione Uisp è attesa al campo profughi, in Romania

 

Cresce l'attesa per Vivicittà, la corsa per la pace che partirà il 3 aprile farà tappa in molte città d'Italia e nel mondoLa presentazione nazionale dell'edizione 2022 si è tenuta venerdì 1 aprile a Roma, dalle 11 nella sede dell'Ordine nazionale dei giornalisti, via Sommacampagna, 19. La conferenza è stata trasmetta in una diretta Facebook sulla pagina Uisp nazionale

Intanto prosegue l'attenzione dei media sulla 37esima edizione di Vivicittà. Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp, e Daniela Conti , responsabile politiche per l'interculturalità e la cooperazione Uisp, sono stati ospiti su Radio 1 Rai nel corso della trasmissione Zona Cesarini del 31 marzo. “Il conto alla rovescia è quasi terminato. Vivicittà ritorna a correre per la pace, dopo due anni di stop dovuto alla pandemia. Si corre in 30 città d’Italia, alcune in Europa, nel segno della pace e della ripartenza”, ha detto Tiziano Pesce. “Andremo a Suceava per portare supporto all’associazione con cui agiamo in un’ottica comune di aiuto e sostegno. Vivicittà porterà una giornata di ‘festa’ e di tranquillità ai più piccoli. Siamo da sempre attivi nell’accoglienza dei profughi, sappiamo cosa significa scappare da una guerra”, ha aggiunto Conti. "E' una giornata di gioia - prosegue - ci sono mamme e famiglie che partecipano, ma anche attività ricreative. Alcune città organizzano corse con i propri animali domestici, altre dedicano la manifestazione all'ambiente. Ogni città vive la corsa a suo modo. E' una giornata di festa, di incontro e di pace che vogliamo urlare in maniera molto forte". La 37esima Vivicittà richiama alla mission originaria del progetto iniziale e riporta ai messaggi di pace, sostegno e solidarietà. "La lepre e la tartaruga ritornano a darsi la mano per ricominciare. Sono due simboli chiave dello sportpertutti: la lepre che corre e la tartaruga che va piano, ma che si danno la mano per arrivare al traguardo", ha concluso Pesce. 

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La conferenza di presentazione della manifestazione è stata raccontata da diversi media, tra cui l'agenzia di stampa Dire. "Dopo due anni torniamo a correre e a camminare nelle strade e nelle piazze di 30 città italiane da Cagliari a Gorizia, da Torino a Palermo. Questa edizione vuole essere quella della ripartenza, ma ovviamente con una grande attenzione a ciò che sta succedendo nella vicina Ucraina", ha detto Tiziano Pesce. "Vivicittà torna a essere la corsa più grande del mondo, la corsa per la pace. Correremo, cammineremo e faremo tanti giochi per i ragazzi e ragazze ucraini accolti nei campi profughi di Suceava, in Romania", ha proseguito il presidente Uisp. Dire riporta anche le parole di Giovanni Malagò: "Vivicittà è una lunga storia di tradizione e di valori. Il Coni c'è, siamo felici del nostro patrocinio e spero che nei prossimi anni questa collaborazione vada avanti e si implementi". Così la sottosegretaria di Stato con delega allo Sport, Valentina Vezzali: "Oggi questa edizione assume un valore ancora più grande perché chiama tutti a essere solidali e a riflettere sul valore della pace in un momento in cui l'Europa è testimone di un conflitto. Lo sport è una grande famiglia e sta offrendo accoglienza ai profughi. Lo sport deve essere di tutti, per tutti, in ogni luogo del nostro Paese e voi, accomunando nella passione per lo sport atleti professionisti e dilettanti, incarnate a pieno lo spirito sportivo". 

 Anche l'Ansa ha ripreso la conferenza stampa. "Conosco perfettamente Vivicittà, ha una grande tradizione di valori. Tanti atleti importanti e amatori hanno dato testimonianza della competizione, che penso sia la più diffusa sul territorio nazionale. Complimenti alla Uisp", il messaggio del presidente del Coni, Giovanni Malagò. "Sono passati 36 anni dal mio primo Vivicittà è un evento che ha anticipato il grande impatto delle corse su strada", dice invece il numero uno della Fidal, Stefano Mei. Il sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali afferma che la corsa quest'anno assume "un valore ancora più grande, in quanto chiama tutti a essere solidali". Silvia Salis, vicepresidente vicario del Coni, ricorda quando da bambina partecipava al Vivicittà a Genova: "Il ruolo sociale svolto dalla corsa in questi anni è incredibile, ha avvicinato all'atletica tantissime persone". Il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, conclude: "Tornando a correre si promuove un messaggio di fiducia nel futuro. Si riparte senza lasciare indietro nessuno. La 'corsa più grande del mondo' è un titolo che rende merito a Vivicittà.

 

I Comitati Uisp sono al lavoro nelle varie città per l'organizzazione della manifestazione podistica più grande d'Italia, che arriverà fino a Suceava, in Romania, nella tendopoli ad un passo dal confine con l'Ucraina che ospita centinaia di rifugiati. Vivicittà porta avanti i valori della solidarietà e della fratellanza, facendo battere all'unisono decine di migliaia di cuori che quest'anno si uniscono per la pace e per la popolazione ucraina. Nella delegazione Uisp che sarà in Romania ci sarà la presidente di Uisp Sassari, Loredana Barra, specializzata in cooperazione internazionale e più volte inviata in Libano, dove l'Uisp ha messo in piedi campi sportivi, formato operatori del luogo per elaborare il trauma tramite il gioco, acquistato pulmini per portare i bambini a scuola dai campi profughi. "Faremo visita a diversi centri per i rifugiati per il medio termine", racconta Barra sulle pagine de La Nuova Sardegna. 

"Domenica ci sarà una piccola corsa per la pace nella sala di atletica del club sportivo comunale di Suceava, località al confine tra Romania e Ucraina e uno dei centri di accoglienza dei profughi che fuggono dalla guerra. L'obiettivo è far giocare e muovere i bambini rifugiati. Intanto a Sassari, in Italia e il molte città estere si correrà per la pace con Vivicittà", spiega Barra. "Lo sport parla un linguaggio universale e può costruire ponti. Il movimento è magico. Sarà il primo passo di un cammino: spesso sull'onda dell'emozione gli aiuti sono scoordinati e finiscono per essere inutili. Bisogna essere tempestivi, capire cosa serve davvero", conclude la presidente. A Sassari, la corsa è organizzata dal comitato Uisp Sassari, in collaborazione con la Trail & Road Runners Asd e il patrocinio del Comune. Tutti i proventi raccolti saranno usati per progetti di cooperazione e sostegno in zone di guerra, in questo caso interamente dedicati all'Ucraina. La manifestazione prevede una corsa competitiva di 10 km e una camminata ludico motoria non competitiva di 5 chilometri aperta a tutti, alla quale si potrà iscrivere anche la mattina della gara.

Anche l'Ansa ha ricordato l'appuntamento di domenica 3 aprile con la 37esima edizione della manifestazione Uisp, che vedrà coinvolte 30 città italiane. "Ma si correrà anche a Suceava, al confine tra Romania e Ucraina. Si parte, come da tradizione, tutti insieme alle 9.30 di domenica prossima, i percorsi sono tutti di 10 km, il via viene dato in diretta da Radio 1 Rai e alla fine ci sarà una classifica unica compensata", scrive Ansa. "Lo start in diretta di Radio 1 Rai sarà alle 9.30, in contemporanea in molte città d'Italia, nel mondo e negli istituti penitenziari", aggiunge su La Stampa Alma Brunettoresponsabile Atletica Uisp Piemonte. 

Infatti, la corsa per la pace arriva il 3 aprile anche a Torino, con il supporto di Uisp Piemonte. Al parco del Valentino, precisamente in viale Mattioli, ci sarà la partenza e l'arrivo della gara competitiva di 10 km, abbinata alla tradizionale camminata di 4 km. Scarica il percorso qui"Una formula che coinvolge in un unicum professionisti e sportivi della domenica, grandi e piccini ed un'unica classifica nazionale compensata. Prenderà parte all'evento il Coordinamento Agite#Pace formato da cittadini, associazioni, enti e istituzioni locali contro tutte le guerre e i terrorismi", spiega Brunetto. La gara sarà anche il battesimo per il primo allenamento dei 13 ragazzi del progetto CamminAutismo, che a settembre percorreranno una parte del cammino di Santiago. La conferenza stampa di presentazione della corsa torinese si svolgerà giovedì 31 marzo alle 11.30, presso la sala Colonne del Comune di Torino. Parteciperanno Massimo Aghilar, presidente Uisp Torino; Alma Brunetto, responsabile nazioanle atletica Uisp; Simone Oneglio, responsabile regionale atletica Uisp Piemonte; Domenico Carretta, assessore allo sport, grandi eventi, turismo e rapporti con il consiglio comunale del Comune di Torino. Coordina Patrizia Alfano, presidente Uisp Piemonte, e vicepresidente nazionale Uisp. Nella stessa occasione, sarà presentato anche il XXXVII Trofeo delle Regioni, alla presenza di Marco Raspa, responsabile nuoto Uisp e di Nunzio di Stefano, responsabile regionale nuoto Uisp Piemonte. 

La 37esima edizione di Vivicittà arriva anche a Sala Baganza, nel cuore dei Boschi di Carrega. L’evento podistico, caratterizzato dal forte impegno sociale, civile e ambientale, è promosso a livello locale da Uisp Parma, con
il patrocinio del Comune di Sala Baganza e dei Parchi del Ducato. I valori incisi nel cuore e nei pettorali dell’evento saranno questi: pace, uguaglianza e rispetto dei diritti. Quattro i percorsi che i partecipanti potranno affrontare: quello agonistico di 11,6 km, la camminata ludico motoria di 6 e 11,6 km e il naturalistico di 10 km. Il percorso competitivo e quello non competitivo si svilupperanno in buon parte su strada asfaltata all’interno dell'area protetta del Parco Regionale dei Boschi di Carrega.

A Radio KM Zero è stata presentata la corsa di Ragusa, curata da Uisp Iblei, con un'intervista a Guglielmo Causarano dell'ASD No al Doping Ragusa, organizzatore tecnico della manifestazione sportiva. “Lo sport è l’ingrediente principale, dall’infanzia alla terza età, per avere una qualità della vita migliore”, ha esordito Causarano. Vivicittà non è una competizione mirata solo alla vittoria, ma allo stare insieme: “E’ considerata la manifestazione podistica più grande del mondo, che vede la partecipazione di decine di migliaia di podisti in contemporanea. Ci siamo fermati per due anni, a causa del Covid, ma ora si riparte per la 37esima edizione. Il via alla corsa sarà dato in contemporanea, in tutta Italia: la classifica sarà unificata”, ha spiegato.

La corsa di Ragusa si svolgerà il 3 aprile, alle 10.30: "Oltre alla corsa agonistica ci sarà anche una camminata ludico motoria per dedicarsi al benessere. Correranno anche le batterie giovanili, alle 9, con i ragazzi delle società sportive iblee che correranno su un tragitto molto particolare, come anticipo delle gare nazionali”, ha spiegato Causarano. Vivicittà Ragusa comprende anche "Porte aperte": "Si tratta di un'opportunità per i detenuti della casa circondariale di Ragusa di fare attività sportiva. Per questo, il 6 aprile Vivicittà arriverà all'interno delle mura carcerarie, per un’attività podistica motoria con gli amici detenuti. Lo sport unisce, è un linguaggio comune. Ogni individuo è diverso dall’altro. Non c’è un primo né un ultimo, ma la linea di partenza è uguale alla linea del traguardo”, ha concluso. 

 

Anche Livorno riabbraccia la manifestazione podistica internazionale targata Uisp Terre Etrusco-Labroniche. La competitiva, sulla distanza di 10 km, attraverserà luoghi simbolici della città, con partenza dal Campo Scuola. Paolo Falleni, del comitato organizzatore della corsa, l’Atletica Amaranto, è stato intervistato da Giulia Bellaveglia su Smart Press. “Il percorso della competitiva è stato studiato appositamente per far conoscere Livorno. Attraversa la città completamente, passeremo per strade importantissime fino all’entrata della Fortezza Vecchia per ritornare nel Campo Scuola. La 5 km sarà un percorso guidato, da fare camminando o correndo. Siamo molto fiduciosi sulle partecipazioni. Prevista anche una Nordic Walking non competitiva sulla distanza di 5 km. Le adesioni sono aperte fino a venerdì prossimo. Puntiamo per la competitiva ad avere 500 presenze, sono tante ma ci speriamo”, ha detto Falleni. 

 

Daniele Bartolozzi, presidente Uisp Terre Etrusco Labroniche, è stato intervistato da Labrosport: “Finalmente torna Vivicittà dopo due anni di stop. Ci aspettiamo una buona affluenzaa, ci saranno anche persone che arriveranno da fuori Livorno. C’è entusiasmo e tanta emozione, perché questi due anni hanno fermato il mondo dello sport", ha detto Bartolozzi. L'edizione 2022 di Vivicittà assumerà anche l’aspetto di una corsa simbolica per la pace. "Livorno partecipa insieme ad altre 30 città in Italia e 7 in Europa ed è orgogliosa di aderire alla manifestazione. Chiamiamo a partecipare tutti coloro che vogliono vivere i luoghi simbolo della nostra città. L’ente di promozione sportiva è colui che mette insieme le esigenze e le forze di tutte le società. Vogliamo che il cittadino viva lo sport attivamente", ha concluso. 

 

Il comitato Uisp Orvieto Medio Tevere, in collaborazione con Uisport Avis Todi, Asd Moving Team Masciano e SSd Sport & Sociale Srl, organizza per domenica 3 aprile una camminata ludico motoria di 4 chilometri. Ad Orvieto, l’evento di sport e solidarietà coinvolgerà atleti, famiglie, cittadini ed associazioni in un percorso non competitivo che partirà da Piazza Duomo e passerà per Via Duomo, Via della Costituente, Piazza Vivaria, Via Vivaria, Piazza Generale Cimicchi, Anello della Rupe, Strada di Porta Romana, Strada del Salto del Livio, Via delle Piagge per arrivare a Piazza Cahen. La manifestazione vuole essere un'opportunità per far scoprire - attraverso il cammino - alle famiglie, ai giovani e agli appassionati della natura i pregevoli dintorni di una zona della città. In questo modo, oltre al tema della pace, Vivicittà sostiene il tema dell’ambiente e dell’ecologia. 

comitati Uisp di Basilicata, Potenza e Matera presentano la 37esima edizione di Vivicittà: in programma un doppio appuntamento. Nel territorio potentino si parte da piazza Plebiscito, a Picerno, alle 9.30, con una passeggiata ludico motoria non competitiva aperta al pubblico. "Abbiamo scelto di svolgerlo nella città di Picerno, anche grazie alla presenza dei nostri affiliati, l'Asd PicernoRun e l'Asd Il Riccio-Picerno, che ci aiuteranno affinché la manifestazione si svolga nel miglior modo possibile”, commenta Lucia Destino, presidente Uisp Potenza, a Matera News. A Matera, il via è previsto da piazza San Pietro Caveoso, con un percorso che si articolerà tra i Sassi e il centro storico. La gara agonistica di 10 km prenderà il via alle 9.30 mentre la passeggiata di 3 km partirà alle 11. Claudia Coronella, presidente Uisp Matera, ha commentato al quotidiano locale: “L'Uisp si rimette in moto dopo lo stop causato dalla pandemia da Covid-19. Si tratta di una corsa per tutti che lega insieme la tutela dell’ambiente e il bisogno di fare sport, la solidarietà nei confronti delle persone che subiscono guerre e ingiustizie e la vivibilità del nostro centro storico".

A Reggio Emilia, si torna in piazza domenica 3 aprile con la corsa competitiva internazionale, la camminata ludico-motoria e la Dog Run di 3 km, dedicata agli amici a quattro zampe. Come da tradizione scuole e famiglie marceranno nelle vie del centro partecipando al Trofeo Scuole, che quest'anno premierà la scuola più colorata, quella più rumorosa e la scuola più istrionica. Il ritrovo è per tutti dalle 8 in Piazza della Vittoria con iscrizioni sul posto. Alle 9 partirà la Dog Run e alle 9.30 la competitiva di 10 km.

Vivicittà torna anche a Bari, il prossimo 10 aprile. Si torna a correre non solo per sport, ma anche per affermare i valori dell’ambiente, della solidarietà, dei nuovi stili di vita, del bene comune, della cultura e della pace. La partenza, a Bari, è da largo Due Giugno. La corsa attraverserà molti punti importanti: viale della Resistenza, viale della Repubblica, viale Unità d'Italia, ponte XX Settembre, corso Cavour, corso Vittorio Emanuelen e molti altri. "Si scrive Vivicittà ma si legge pluralismo partecipativo. Non è solo il grande evento podistico di Bari, ma è cultura e aggregazione. La corsa più amata dai cittadini è un grande contenitore di inclusione sociale, solidarietà, prossimità, sensibilizzazione, beneficienza", dice Veronica D'Auria, presidente Uisp Bari, sulle pagine di Gazzetta del Mezzogiorno. "Il 10 aprile avrà un significato particolare, sarà il primo grande evento che accoglierà con un abbraccio migliaia di persone. La corsa sarà l'alba di un nuovo inizio", spiega D'Auria. Due gli eventi a cui sarà possibile iscriversi fino a giovedì 7 aprile: una corsa podistica non competitiva sulla distanza di 10,3 km e una passeggiata ludico - motoria di 4 km. "E' un importante evento di aggregazione e un importante strumento di prevenzione e benessere, con un unico grande protagonista: lo sport per tutti. Una manifestazione sportiva capace di abbracciare in un'unica formula atleti professionisti, runner appassionati e dilettanti di ogni età", prosegue la presidente. Al centro della manifestazione c'è l'atleta: "E' il cuore pulsante di Vivicittà e viene premiato per la sua fiducia e per la partecipazione. Non è solo una corsa sportiva, ma una maratona di solidarietà, della non discriminazione, per sani stili di vita, per l'ambiente e per la salute. Sul podio ci sono anche i valori", conclude.

Entusiasmo anche dall'Uisp Gorizia. "A causa del Covid, per due anni, tutte le attività hanno avuto un rallentamento. La pandemia non ha permesso lo svolgimento della manifestazione podistica nel 2020 e nel 2021. Ora, ripartiamo con energia: per noi si tratta della venticinquesima edizione, che ha trovato subito l'entusiasmo da parte dei partner sloveni", ha detto Enzo Dall'Osto, presidente Uisp Gorizia. La corsa, che si snoderà tra Gorizia e Nova Gorica domenica 3 aprile, è anche "un incontro tra gente di sport di ogni età e abilità, che dà vita ad un’occasione concreta di valorizzazione del territorio comune, ricco di risorse naturali, storiche e sociali - prosegue - I due Stati sono percepiti come un terreno unico. C'è continuità non solo commerciale, ma anche sociale. Non ci si accorge neanche che c'è un confine". Un senso di unione che, mai come in questo momento, è importante ribadire: "Vivicittà garantisce una risonanza comunicativa che va oltre i confini locali, esportando una specificità europea di dialogo e di convivenza attraverso lo sport", spiega il presidente. Sulle magliette, che saranno distribuite fino all’esaurimento delle scorte, oltre al logo della manifestazione nazionale è stata inserita la parola PACE-MIR, come auspicio di un celere “cessate il fuoco”. La manifestazione si ispira anche ai valori della cultura ecologica: "Nessuno spreco e zero plastica. Sosteniamo un turismo sostenibile, rispettoso della natura, che riallaccia il rapporto dei cittadini con il territorio. Vivicittà può essere un'opportunità per far scoprire, camminando e correndo, alle famiglie, ai giovani e agli appassionati della natura i pregevoli dintorni delle due città transfrontaliere", conclude. 

Intanto a Latina è quasi tutto pronto e viene svelato il percorso di Vivicittà 2022. GUARDA IL VIDEO

La FSGT - omologa Uisp d'oltralpe - organizza Vivicittà da tantissimi anni e per il 2022, in linea con la scelta fatta dall'Uisp, sceglie di dedicare la corsa al tema della pace. 4 gli appuntamenti previsti: Vieux Condé, che si è svolta il 20 marzo; Ivry Virtry, del 27; St Ouen che si terrà il 3 aprile in contemporanea con l'Italia e per finire St Caprais, il 10 aprile.

La competitiva di 10 km arriverà ad Arezzo, Cagliari, Civitavecchia, Enna, Erice, Ferrara, La Spezia, Latina, Livorno, Matera, Palermo, Parma, Pescara, Ragusa, Reggio Emilia, Riccione, Saracena, Salice Terme, Sassari, Siena, Terni, Torino. La camminata ludico - motoria arriverà ad Arezzo, Avellino, Bra, Cagliari, Catanzaro, Enna, Erice, Ferrara, Gorizia - Nova Gorica, Giarre, La Spezia, Latina, Livorno, Matera, Parma, Pescara, Picerno, Pordenone, Ragusa, Reggio Emilia, Riccione, Salice Terme, Saracena, Sassari, Siena, Terni, Todi, Torino. Negli istituti di pena e minorili, Vivicittà sarà presente ad Alessandria, Augusta, Biella, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Enna, Erice, Ferrara, Firenze, Giarre, Milano, Ragusa, Reggio Emilia, Sassari, Torino, Voghera. Altri appuntamenti sono a Bari, il 10 aprile, con la competitiva di 10 km; a Catania e Mestre con la camminata ludico motoria. Nel mondo si correrà a Ginevra (Svizzera); Parigi, Saint Denis, Bordeaux, Ivry /Vitry (Francia); Sarajevo, Tuzla (Bosnia Erzegovina).

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