Bossi e Scambini vincono al Vivicittà di Salice Terme e sono terze in Italia

Salice Terme è stata una delle 35 città ad ospitare, domenica 3 Aprile, il Vivicittà internazionale, la grande manifestazione podistica indetta dall’UISP, giunta alla sua 37° edizione, dopo due anni di stop pandemico. Pandemia già superata dall’altra emergenza Ucraina, motivo per il quale lo  slogan di quest’anno è stato quello della “corsa per la Pace”. 

In migliaia hanno aderito alla chiamata sulle strade italiane e straniere, 200 dei quali hanno corso nel centro termale dell’Oltrepo pavese, impegnati sui 10 chilometri ufficiali, uguali per tutte le sedi, in modo da poter stilare una classifica generale in basi ai tempi e difficoltà dei vari percorsi. Difficoltà che non è stata da poco a Salice Terme, in quanto gli organizzatori dell’Atletica Pavese di Voghera, lungo un percorso abbastanza ondulato, anche nella parte finale che si è snodata, negli ultimi 4 chilometri, sulla Green Way Voghera Varzi.

Nonostante questo, i tempi cronometrici dei primi e prime classificate sono stati notevoli. Roberta Scabini, infatti, con il crono di 39’07” va a piazzarsi  al terzo posto in campo nazionale. La Under 40 del Running Oltrepo ha quindi preceduto Clara Nobile, Over 40 dell’Iriense Voghera (42’03” il tempo), e Diana Sanda (under 40 della società organizzatrice) che ha chiuso in 43’13”. Anche tra i maschi Alessandro Bossi, del Gruppo Podistico Ciarlaschi) ha vinto in solitaria, coprendo la distanza in 32’39” e piazzandosi sul terzo gradino del podio nazionale. L’under 35 del Gruppo Ciarlaschi ha staccato l’Over 35 Valerio Ottoboni (Atletica Novese, 33’37”), e  ed il pari categoria Ludovico Pedretti (Atletica Pavese, 34’15”).

Nelle varie categorie Bossi e Pedretti hanno preceduto, nella under 35, Gabriele Zanardi (Atl. 87 Oggioni). Nella Over 35 Ottoboni ha anticipato,nella Over 35, Stefano Romagnullo (Atletica Novese) e Stefano Pedrazzani (Azalai). Alex Zulian (7 Colli Trail) ha vinto fra i quarantenni, precedendo Hicham Dhimi (Novese) ed Emanuele Massoni (Ciarlaschi). Marco Zuccarin (Ciarlaschi) è stato il migliore degli Over 45, anticipando Alberto Poggio (Ciarlaschi) e Stefano Tarantola (U.S. Scalo Voghera). Fra gli Over 50 Fabio Giani (Ruunning Oltrepo) ha avuto la meglio su Aziz Meliani (Garlaschese) e Valerio Facciolo (Atl. Pavese). Fra gli Over 55 Franco Talamazzini (Atl. Pavese) si è imposto sul compagno di squadra Roberto Cella e Silvio Cattaneo (Garlaschese). Nella Over 60 Rocco Longo (Atl. Novese) ha vinto su Agostino Riboni (Bike And Run Cremona) e Franco Barletta (Atl. Novese). Nella Over 65 Martino Palmieri (Atletica Pavese) ha primeggiato su Fabrizio Tiozzo (Garlaschese) e Francesco Macrì (Atetica Pavese). I settantenni hanno salutato la vittoria di Renato Zanelli (Azalai), che ha preceduto Francesco Puccio (Atletica Pavese) e Giuseppe Fiini (Atl. Pavese).

Tra le donne Lorena Di Vito (Atletica Casone Noceto) ha vinto nella F60, a discapito di Rosanna Rossi (Iriense) e Luisa Celasco (Atl. Pavese). Fra le cinquantenni Liliana Maccoppi (Bike and Run) ha preceduto Barbara Sacchi (Running Oltrepo) e Valerie Foqueray (Garlaschese). Michela Sturla (Running Oltrepo) e Silvia Malagoli (Garlaschese) sono giunte alle spalle della già citata Clara Nobile, nella graduatoria delle Over 40. Paola Zani (Running Oltrepo) ha invece compleato il podio nella under 40, giungendo alle spalle di Scabini e Sanda.

Nella graduatoria di Società, l’Atletica Pavese con 25 partecipanti, ha preceduto la Garlaschese e l’U.S. Scalo.