L'UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) nel perseguire l'obiettivo di affermare il diritto alla pratica sportiva valorizzando e diffondendo anche gli aspetti Culturali, socializzanti e di inclusione, ritiene importante affrontare anche il tema della Sicurezza dei propri Soci, garantendo con le giuste azioni la massima sicurezza possibile. Per garantire ed accrescere lo standard della sicurezza dei nostri Soci, bambini e bambine, ragazze e ragazzi, donne e uomini, adulti, anziani che con noi frequentano palestre, piscine, teatri e luoghi all'aperto, abbiamo deciso di avviare il percorso per la formazione di Esecutori abilitati alla Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP) e all'uso del Defibrillatore Semi Automatico (AED). Il nuovo settore che ha lavorato a questo percorso formativo si pone anche l'obiettivo di diffondere e promuovere la Cultura del Primo Soccorso tra tutte le Associazioni affiliate invitandole a divulgarla tra i propri Soci, attraverso la costituzione di una rete formativa interna per diffondere le manovre salvavita. Abbiamo stipulato una Convenzione con un Ente Formativo certificato dalla Regione Piemonte e dal Ministero per formare gli Istruttori ed i Soci che lo desiderano.
Vi invitiamo pertanto a leggere con attenzione questa comunicazione e a prendere visione delle schede di iscrizione che vanno compilate in ogni sua parte, concordando le date di effettuazione dei corsi. Consideriamo infine che il Decreto Balduzzi è esecutivo da Luglio 2017 per cui ogni Società dovrà avere il personale laico abilitato alla pratica di Rianimazione Cardio-Polmonare e all'uso del Defibrillatore.
Lo scopo di tale tecnica è quello di mantenere ossigenati il cervello e il muscolo cardiaco, praticando le opportune Compressioni Toraciche Esterne e, all'occorrenza, le ventilazioni.
La Tabella mostra la situazione degli eventi aggiornata al 2015
I <> di ARRESTO CARDIACO
50% in casa |
33% luogo di lavoro |
12% in strada |
5% durante attività ricreative |
In Italia circa 50.000 eventi/anno
Come si evince dalla Tabella l'evento si verifica principalmente tra le mura domestiche, per cui dovremmo tutti sentirci coinvolti ed essere pronti a fornire aiuto a chi è più vicino a noi, siamo essi amici, vicini, parenti. Il principale rischio in assenza di soccorso precoce è il danno anossico cerebrale, causato dalla mancata ossigenazione del cervello già pochi minuti dopo che si è verificato l'arresto cardiaco.
È della massima importanza l'intervento tempestivo, perchè dal momento in cui si verifica l'arresto cardio-circolatorio, le probabilità di sopravvivenza diminuiscono del 10/12% per ogni minuto trascorso e già dopo 4-6 minuti, in assenza di Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP), è molto improbabile il recupero del danno anossico cerebrale definitivo (ma i primi gravi danni al cervello si possono riscontrare già dopo 4 minuti di mancata ossigenazione).
PER INFORMAZIONI CONTATTARE I REFERENTI BLSD NRC/UISP
Cavalieri D'Oro Valter 335 5445232 - Responsabile del Settore Formazione - Istruttore BLSD - Primo Soccorso