Comitato Regionale

Sicilia

Rettifica articolo GDS

COMUNICATO STAMPA
La UISP interviene a rettifica dell’articolo del GDS
“Alla piscina ieri corsie vietate ai cittadini” del 25 marzo 2013

In merito all’articolo apparso sul Giornale di Sicilia di oggi 25 marzo 2013 a pag. 15 dal titolo “Alla piscina ieri corsie vietate ai cittadini” siamo costretti a fare alcune doverose precisazioni per le gravi e false informazioni contenute in tale articolo. 
In apertura di articolo il giornalista, Giancarlo Macaluso, dice che “Era in corso una gara organizzata dall’Unione Italiana sport per tutti (Uisp), ma ironia della sorte destinata a pochi.” Aggiungendo poi “Una manifestazione a porte chiuse, insomma” facendo con ciò intendere che le “decine e decine di appassionati sono stati costretti a tornarsene indietro, rimettendosi in spalla lo zainetto con pantofole e accappatoio” per colpa della manifestazione organizzata dalla stessa UISP. 
Il giornalista successivamente a riprova di ciò aggiungeva: “L’iniziativa dell’UISP aveva questo titolo <<Extrema master swim 4.0>>” per poi però dire che ”per partecipare, come ci ha confermato l’organizzatore Mauro Giaconia, bastava pagare 12 euro e si aveva diritto a nuotare in corsia insieme a un altro partecipante.” Tale citazione veniva posta in contrasto con un’altra affermazione e cioè la seguente: “Per la cronaca: se un libero cittadino fosse stato messo nelle condizioni di accedere alla piscina avrebbe pagato solamente 1,50 euro”. Infine, in coda ribadiva la titolarità della Uisp in tale manifestazione ed un possibile spreco di denaro pubblico per l’organizzazione dell’evento nel seguente modo: “ Ricapitolando: un’autorizzazione fornita alla UISP per l’intera giornata dietro il pagamento di duecento euro. I partecipanti sono stati 138. In totale l’incasso per la società è stato di 1.600 euro. Mentre il Comune, con ogni probabilità, non rientra nemmeno delle spese tra funzionamento e personale”.
Ciò detto innanzitutto occorrono alcune precisazioni sui fatti:
- La manifestazione in oggetto è stata organizzata dalla A.S.D. Extrema dal titolo “1H MASTER SWIM 2013 - il fondo indoor” arrivata alla sua quarta edizione. 
- Il presidente e quindi organizzatore della manifestazione è Mauro Giaconia. 
- La società sportiva A.S.D. Extrema risulta essere affiliata alla UISP Comitato Territoriale di Palermo e Mauro Giaconia non ricopre, ad oggi, nessuna carica dirigenziale all’interno degli organismi della UISP ad ogni livello;
- La Manifestazione “1H MASTER SWIM 2013 - il fondo indoor” per le sue peculiarità di inclusione e di promozione sportiva è, da sempre, stata patrocinata dalla Uisp.
- Gli eventuali incassi derivanti dall’organizzazione della manifestazione sono da imputarsi, chiaramente, alla A.S.D. Extrema.
- L’autorizzazione del Comune di Palermo, rilasciata a norma del regolamento della piscina comunale, non prevedeva la partecipazione di pubblico e quindi non è imputabile né alla UISP, né agli organizzatori.
Precisati i fatti occorre però fare alcune considerazioni sul metodo e nel merito della composizione di tale articolo e precisamente queste:
- Il Giornalista Giancarlo Macaluso, pur citando più volte la Uisp nel suo articolo, non ha provveduto ad informarsi con nessun dirigente della Uisp per verificare fatti e circostanze. A nostro avviso tale condotta ha apportato notevole nocumento alla nostra associazione che in questi anni si è sempre caratterizzata per le sue iniziative in favore della promozione sportiva e dello sportpertutti (Tutto attaccato…), non ultime le battaglie all’interno degli organismi CONI per l’incremento degli spazi riservati al pubblico nella piscina comunale.
- E’ palese, infatti, per la storia e per gli atti proposti l’impegno della UISP nella promozione dello sport all’interno della piscina comunale con non ultime la donazione di panche e gazebo per alleviare le disfunzioni a cui sono costretti a convivere centinaia di sportivi palermitani avvenuta la scorsa estate, o la dotazione agli assistenti bagnanti di giacche, nel periodo invernale, perché non contemplate nelle divise fornite dall’amministrazione comunale.
- Evidentemente il Giornalista Macaluso scrive di fatti e circostanze per sentito dire o peggio senza essere debitamente informato. Ed a riprova della carenza informativa che propone l’articolo in oggetto, occorre spendere due parole sulla manifestazione. Si tratta di un esempio di manifestazione di sportpertutti dove hanno potuto partecipare, in un unico momento di festa e di divertimento (lo sport “vero” dovrebbe innanzitutto tendere a far divertire chi lo pratica) per un centinaio di SPORTIVI siano essi agonisti, master, triatleti o semplici amatori. Si, infatti, potevano partecipare anche gli amatori, e cioè dei normalissimi cittadini, in regola con le certificazioni sanitarie, che, per un giorno avevano la possibilità di misurarsi “alla pari”, con gli “agonisti” delle società sportive. La manifestazione infatti, ma lo dice anche il nome 1H, prevedeva una competizione alla pari su un’ora di nuoto, con tanto di cronometristi e giudici di gara e non del nuoto “libero” a cui si paragona scorrettamente nell’articolo. Un esempio fulgido di manifestazione partecipativa, inclusiva, aperta, in una parola: di sportpertutti!!
- Tale informazione, però, nell’articolo non è contenuta. Si è fatta leva sul mettere in disaccordo sportivi contro “sportivi” facendo addirittura il paragone tra un ingresso del pubblico di 1,50 con il costo di accesso alla manifestazione di 12 euro. Ma il Sig. Giaconia che ha dovuto predisporre un pacco gara, acquistare medaglie e magliette ricordo, ha dovuto versare la tassa comunale, che ha pagato i cronometristi ed ogni altro costo necessario alla organizzazione della manifestazione rischiando del “suo” in caso di insuccesso non dovrebbe essere ringraziato per questa opportunità piuttosto che additato come colui che toglie un diritto al cittadino palermitano? Ma non è forse anche grazie ad iniziative come queste che si possono avvicinare i cittadini allo sport? Il ruolo delle società sportive non dovrebbe essere anche quello di promuovere iniziative di diffusione sportiva? Una domanda sorge spontanea a chi giova questo? Alla libera informazione? Certamente no. A chi vuole promuovere iniziative di sportpertutti? Sono sicuro che Giaconia starà meditando se ne vale più la pena… Ed allora a chi? Non sappiamo a chi gioverà questa cattiva informazione ma siamo certi che come UISP difenderemo sempre il diritto allo sportpertutti per i cittadini! Valuteremo, per tali ragioni, ogni azione anche legale per difendere l’immagine della Uisp e della seria e corretta informazione giornalistica

Il Presidente UISP SICILIA
Fabio Maratea
(3283287386)

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