N.17 - Bamako-Dakar nel segno di Siena

C'erano anche quattro senesi alla sei giorni in bicicletta per scopi umanitari organizzata dall'Uisp che si è tenuta poche settimane fa in Africa: 1200 chilometri (di cui 650 in bici e il resto in pullman) da Bamako, capitale del Mali, a Dakar, ben più nota capitale senegalese.
Il gruppo italiano era formato da 16 pedalatori, ognuno di loro selezionato per aver superato il battesimo de "L'Eroica" (gara con bici storiche), e ha percorso i 650 chilometri in 6 tappe. Ovviamente nessuna velleità agonistica, solo tanta voglia di misurarsi con le bellezze e le difficoltà ambientali, soprattutto il caldo in Mali, e di portare un messaggio di solidarietà tangibile. Il percorso è terminato infatti a Dakar, dove il gruppo ha partecipato al Forum sociale mondiale.

I nostri cicloturisti, fra cui tre donne, hanno pedalato assieme a 6 buoni dilettanti maliani e senegalesi, che hanno condiviso ogni momento di incontro, di visita a varie realtà locali, a progetti di sviluppo compatibile che, grazie al contributo di varie iniziative italiane, hanno preso il via dall'inizio di tale "Silenzioso Tour della Solidarietà". Questo è il nome che la UISP nazionale, capofila della proposta, ha voluto dare alla Bamako-Dakar in bici, il cui sostegno principale, comunque, è arrivato dalla Fondazione Monte dei Paschi.

Tanta l'attenzione mediatica locale attorno all'evento, spesso accolto da spettacolare folla, la gran parte composta da un magnifico pubblico di bambini e dai loro impagabili sorrisi. Tra i momenti più belli l'arrivo e la visita al villaggio dei pescatori di Foundiougne, dove anche le leghe nuoto (con la senese Irene Bruttini), vela e calcio della Uisp sono state protagoniste di iniziative di grande valore. Quattro erano i nostri partecipanti in bicicletta: il castelnovino Remo Maggi, presidente regionale della Lega Ciclismo Uisp, il pientino Marco Tornaghi ed i gaiolesi Maurizio Alcidi e Giancarlo Brocci, fondatore de 'L'Eroica' (oltre a Luciano Berruti, "uomo-eroica" e cittadino onorario di Gaiole). (da La Nazione)