Grande successo per l'incontro conclusivo del progetto “Una scuola capace di produrre movimento e salute nell'equità"

Si è concluso il 03 giugno presso la Piscina delle Pavoniere a Firenze il progetto “Una scuola capace di produrre movimento e salute nell'equità", un progetto, che ha dato seguito all'Accordo di Collaborazione tra Regione Toscana e UISP per programmare azioni capaci di combattere l'abbandono sportivo nella fascia adolescenziale con particolare riferimento al genere femminile. Oltre 350 ragazzi e ragazze si sono ritrovati presso il bellissimo impianto sportivo gestito e messo a disposizione per l'occasone dall'UISP di Firenze, per una giornata di festa fatta di movimento, giochi, voglia di stare insieme e per fare il punto su 6 mesi di attività molto intensa per contribuire al contrasto e messo a disposizione.

Ben 12 gli Istituti Comprensivi della rete "Scuole che producono salute" che hanno aderito al Bando congiunto di Regione e Provvedirato agli studi regionale con ben 22 classi dislocate nell'Area Metropolitana di Firenze e nelle province di Pisa, Lucca, Livorno e Grosseto. "Si tratterà di realizzare una serie di laboratori sperimentali per favorire la salute e l’equità di genere attraverso il movimento - ha detto il coordinatore regionale del progetto Verter Tursi - Combattere gli stereotopi ed i pregiudizi che allontanano le ragazze, molto più dei ragazzi, da attività motoria e sport deve essere per l'intera società una priorità per numerosi motivi, ma soprattutto per i tanti e diversi benefici che queste attività portano loro in dono".

Del resto, l’importanza sociale, medica e psicologica dello svolgimento dell'attività fisica per uomini e donne di tutte le età è ormai dimostrata da buone pratiche, evidenze scientifiche, indirizzi governativi, documenti e raccomandazioni certificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in ogni parte del mondo. Studenti e studentesse di seconda, delle scuole medie inferiori degli I.C. aderenti all'iniziativa, parteciperanno ad un programma fatto di circa 20 appuntamenti per un totale di oltre 30 ore di attività fino alla fine di Maggio, programma che si concluderà con un evento finalizzato al coinvolgimento dell'intero istituto in una festa sul tema costruita e gestita dai ragazzi e ragazze delle classi che partecipano al progetto. "Nonostante gli sforzi fatti ed i progressi ottenuti dal livello europeo e nazionale fino a quello regionale e territoriale, sono ancora evidenti, troppe e sempre più insopportabili, le discriminazini di genere nelle attività motorie e sportive - ha affermato il Presidente regionale UISP Lorenzo Bani - Questo nostro progetto mira a rimuovere tutti quegli ostacoli che impediscono o limitano l'accesso alla pratica sportiva delle donne.Per questo ne siamo veramente fieri".

Gli insegnanti e le insegnanti che gestiranno le varie attività del progetto parteciperanno ad un corso di formazione regionale in modo da rendere evidenti e misurabili, pur nella diversità ed originalità della proposta di ciascuno e ciascuna, gli obiettivi e le modalità di lavoro che il progetto stesso prevede. L'entusiamo con il quale il progetto è stato accolto fino a d oggi ci fa ben sperare su i risultati che vorremmo raggiungere e che saranno comunque raccontati all'interno di un incontro finale cui parteciperanno rappresentanze delle diverse scuole partecipanti, subito prima della chisura delle lezioni, per rendere partecipe l'intera regione di quanto fatto e di come, eventualmente, migliorare gli interventi futuri.