Pontedera - Fare dello sportpertutti uno strumento sociale, educativo, formativo, integrativo e inclusivo. E metterlo nero su bianco attraverso alcune normative riconosciute a livello legislativo. E' quanto auspica, di comune accordo con la Uisp, l'assessore regionale alle politiche sociali e allo sport Gianni Salvadori, intervenuto all'incontro 'Sport di cittadinanza' organizzato dalla Uisp Toscana a Pontedera lo scorso 22 marzo.
Raccogliendo le proposte lanciate dalla Uisp, Salvadori ha ribadito l'importanza dello sport in tutti i contesti sociali, da quello sanitario a quello scolastico. "Le azioni e gli obiettivi che riguardano lo sportpertutti dovranno essere inseriti nei piani sociosanitari, nei piani di sviluppo, nei piani ambientali, nei programmi turistici - ha spiegato Salvadori - L'identificazione degli spazi e dei percorsi di sport e movimento, in quanto strumenti di riqualificazione urbana, dovranno essere inseriti nelle leggi urbanistiche, anche sulla base di una analisi del bisogno sportivo sul territorio".
L'assessore, oltre ad impeganrsi per questi programmi futuri, ha voluto sottolineare le azioni che finora la Regione ha intrapreso, a partire dallo sport dell'inclusione sociale. Tra i fiori all'occhiello dei nostri progetti - ha detto Salvadori - c'è la realizzazione del sito internet www.sporthabile.it, una sorta di bussola di orientamento per il disabile che si vuole avvicinare allo sport, un vero e proprio punto inforamtivo che fornisce indicazioni utili sugli sport accessibili ai disabili in tutta la regione".
Da non trascurare anche l'importanza dello sport come strumento per favorire l'integrazione degli immigrati. Salvadori ha sottolineato la questione immigrazione a Prato, dove la presenza di cittadini cinesi è massiccia. "E' inutile parlare di immigrazione e integrazione senza fare progetti concreti - ha detto l'assessore - A Prato vorremmo iniziare anche dallo sport, creando momenti sportivi e tornei di badminton, una disciplina molto in voga tra i cinesi. Sarebbe un modo intelligente per contribuire all'accoglienza e all'integrazione tra cinesi e pratesi".