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Vivicittà entra in carcere, detenuti e runner corrono insieme

La manifestazione podistica storica dell'Uiso varca le porte della detenzione

Detenuti e runners insieme di corsa all’interno della Casa Circondariale Mario Gozzini di Firenze per ribadire grazie alla Uisp che lo sport unisce e supera ogni tipo di barriera e ostacolo. Dopo due anni di stop causa pandemia, venerdì 10 giugno 2022 il cancello del Gozzini si è aperto a una piccola delegazione formata dal presidente della Uisp Unione Italiana Sport per tutti Marco Ceccantini e dai rappresentanti di tre società sportive fiorentine: il G.S. Le Torri con la presidente Catia Ballotti, insieme a rappresentanti dell’Isolotto Apd e dell’Asd il Ponte Scandicci. Obiettivo: portare Vivicittà, storica manifestazione Uisp che ogni anno coinvolge una trentina di città in tutta Italia, anche nel carcere fiorentino.

Ventisei i detenuti e una decina i runners che si sono sfidati simbolicamente a una gara di corsa attorno al perimetro della casa circondariale: tre i giri effettuati per una distanza di circa 2,5 chilometri.
A incitare i partecipanti gli operatori Uisp che portano avanti durante tutto l'anno progetti in carcere tre volte a settimana, gli educatori e gli agenti di polizia penitenziaria.

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A vincere Hamza 29 anni di Terni, di professione fabbro. Ma in fondo è come se avessero vinto tutti. Marco Ceccantini, nel ringraziare le società sportive, i loro presidenti ma soprattutto i corridori che si sono resi disponibili a partecipare a Vivicittà in carcere, ha ricordato le numerose attività che la Uisp porta avanti sia a Sollicciano che al Gozzini ribadendo come lo sport sia uno strumento prezioso per dare la possibilità anche a chi ha commesso degli errori, di trovare e seguire la strada giusta. Al tempo stesso ha ricordato che lo sport e soprattutto manifestazioni come Vivicittà sono l’occasione per i detenuti di entrare in contatto con nuove realtà e cominciare a costruire il loro percorso futuro una volta conclusa l’esperienza in carcere.
Il direttore della casa circondariale Vincenzo Tedeschi, nel ringraziare la Uisp e le società sportive che hanno partecipato alla manifestazione, ha sottolineato l’importanza che lo sport assieme alla formazione e al lavoro ha per i detenuti e si è augurato che manifestazioni analoghe si possano svolgere ancora in futuro.

FONTE: UISP FIRENZE

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