Si è concluso con il monitoraggio delle attività realizzate il progetto “Sport bene sociale…pratiche, sostenibilità, accesso” co-finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito delle azioni del P.O. 2017 della legge 33/2006 Bando Sport Per Tutti avviso A – realizzazione di iniziative progettuali strategiche su politiche regionali – che aveva l’obiettivo di incrementare la partecipazione ed il tempo dedicato alle attività motorio-sportive finalizzate a migliorare lo stato di salute ed il benessere sociale.
Il progetto avviato il 12 ottobre 2018 e conclusosi il 30 giugno scorso ha visto la coinvolti direttamente di 844 partecipanti così suddivisi: Anziani 283, Minori in età pre-scolare (3-5 anni) 289, Minori e adolescenti (dai 6 ai 18 anni)262, disabili inseriti nelle attività proposte 10, mentre ha visto il coinvolgimento indiretto di famiglie e parenti di più di circa 2500 persone.
Il Progetto vedeva come capofila il Comitato Territoriale Uisp Valle d’Itria ha avuto come partner l’Asl (Dsm di Martina-Crispiano) i Comuni dei Martina Franca, Alberobello, Crispiano, Carosino, Montemesola, le scuole I.C. Chiarelli e I.C. Grassi con la scuola dell’infanzia di San Paolo e la scuola primaria del Plesso centrale a Martina Franca; I.C. Mancini di Crispiano con le scuole dell’infanzia Rodari e Cacace, I.C. Cisternino con le scuole dell’infanzia del Giannettino, Casalini e San Domenico Savio a Cisternino, le associazioni a.d. Polisportiva Arci Martina, La Palestra asd, Circolo Salvador Allende, Associazione Salam ong, Associazione A.I.D.A. onlus, Centro Anziani in Movimento, si è svolto sul territorio di 3 province.
Ciascuno dei partner ha avuto un ruolo determinante nella buona riuscita delle azioni previste dal progetto infatti i Comuni attraverso gli assessorati alle Politiche Sociali e alla ASL, hanno contribuito ad individuare quella fascia di popolazione in fase di disagio che necessitava di un supporto sociale; le scuole che hanno collaborato all’individuazione dei soggetti più fragili ed hanno messo a disposizione strutture e personale che ha affiancato gli esperti collaborando al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal progetto; le associazioni che hanno messo a disposizione le loro strutture e i loro esperti sia in orario antimeridiano (a scuola o in palestra), sia pomeridiano; il Circolo Salvador Allende, il Centro Anziani in Movimento, l’Associazione A.I.D.A. onlus e l’Ass. Salam ong hanno fornito la consulenza scientifica oltre agli educatori e mediatori esperti.
Numerose le attività proposte: i Gruppi di Cammino per gli adulti e gli anziani in tutti i Comuni aderenti al progetto a giugno le attività si sono svolte anche alle terme di Torre Canne; la Ginnastica a Domicilio per 10 anziani a Martina Franca; il programma Primi Passi per le scuole dell’infanzia a Cisternino, Crispiano, Martina; l’avviamento alle attività agonistiche come la danza sportiva, il ju-jitsu, la ginnastica artistica e ritmica a Martina; l’attività di fitness e ginnastica posturale per gli adulti inviati dai servizi sociale e dalla asl in tutti i Comuni. Inoltre tutti i partecipanti a vario titolo hanno preso parte alle iniziative che l’Uisp Valle d’Itria ha organizzato in Primavera, dal Giocagin a Marzo, all’ARCIMARCIA ad aprile, alle attività al Parco Pianelle a maggio, alla festa regionle “adesso in piazza” a giugno.
Le attività si sono concluse con il monitoraggio fisico e il monitoraggio di gradimento (riportati in allegato) di tutti i soggetti coinvolti: partecipanti, operatori, insegnanti.
Un dato emerge dalla lettura dei questionari somministrati agli anziani: il punteggio massimo (10/10) è stato attribuito al 60% degli item proposti, il punteggio medio raggiunto è pari 9,23/10,
Dai suggerimenti è emerso che al 35% l’attività piace così com’è strutturata, al 41% piacerebbe continuare l’attività nei prossimi anni, e il 24% ha posto l’accento sulla convivialità e cordialità negli incontri di gruppi di cammino.
Il dato con le dovute variabili è confermato anche nei questionari dei bambini. Inoltre, la valutazione di merito svolta dagli insegnanti ed operatori promuove a pieno titolo il progetto.
L’attività è stata divulgata tramite i canali social del Comitato Valle d’Itria e dei partner.