Ogni anno, il 25 novembre, il mondo si unisce per commemorare la Giornata Internazionale
per l'eliminazione della violenza contro le donne. Questo giorno non è solo una data sul
calendario per me, ma rappresenta una testimonianza del coraggio e della resilienza delle
donne che hanno vissuto la brutale realtà della violenza di genere.
La violenza contro le donne non è solo un problema sociale, è un'esperienza dolorosa che
colpisce le vite di molte.
È importante riconoscere che la violenza di genere non conosce confini: colpisce donne di
tutte le età, etnie, e classi sociali.
La Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne non è solo un
giorno di consapevolezza; è un appello all'azione. Invito tutte le donne a prendere la parola,
a condividere le proprie storie e a sostenersi a vicenda. Solo unendo le nostre voci
possiamo sperare di creare un mondo in cui la violenza di genere sia un ricordo del passato,
non una realtà presente.
In conclusione, la mia speranza è che, attraverso la consapevolezza e l'azione, possiamo
coltivare un futuro in cui ogni donna possa vivere senza paura di violenza. La nostra forza
risiede nell'unità e nella determinazione di porre fine a un'ingiustizia che non dovrebbe mai
avere spazio nella vita di nessuna donna.
Voglio lasciarvi riportando una frase bellissima vista sulla panchina rossa istituita dal
Comune a Guardia Sanframondi (provincia di Benevento” quest’estate mentre passeggiavo:
“il coraggio è la forza della vita, grida e corri verso la libertà.”