E’ arrivato il momento della grande festa del Rugby UISP

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con le Finali del Campionato nazionale Uisp di rugby: una grande festa per giocatori, famiglie e amici, che si ritroveranno sabato 1 giugno a Casale sul Sile (Tv).

Come ribadisce Giorgio Boin, Rugby Uisp all'interno del Settore di Attività Giochi Uisp, l’iniziativa è più che altro un’occasione per fare festa: “Finalmente, dopo la versione ridotta a causa dell’alluvione in Emilia Romagna dell’anno scorso, e quella precedente ancora limitata dall’eco della pandemia, quest’anno faremo le cose in grande - racconta Boin - siamo molto felici di come si è svolto questo Campionato, con 20 squadre in campo dall’inizio alla fine. La regular season si è conclusa a marzo, tra aprile e maggio abbiamo giocato i play off e ora siamo pronti per il gran finale di stagione”. 

Il Campionato ha visto in campo squadre provenienti principalmente da nord e centro Italia, che si sono battute per accedere alla finale, sempre in pieno spirito Uisp: “In campo abbiamo visto grande lealtà e grandi battaglie, che hanno messo in evidenza il livello dei nostri team: dedizione, passione, entusiasmo fino all’ultimo minuto, con partite indecise fino al fischio finale. Ora per la finale ci aspettiamo altrettanto, anche grazie all’organizzazione de La Tribù Asd, una delle 10 società arrivate in finale. Avremo due campi a disposizione per le dieci squadre che, in 5 partite dalle 11 in poi, si giocheranno le posizioni dalla decima alla prima. La finale si disputerà tra Stella rossa rugby Milano e Saviors social rugby di Cesena. Ci aspettiamo circa 600 partecipanti: 220 saranno in campo, gli altri sono sostenitori, amici e famiglie”. 

Prima della finale è in programma una partita di rugby integrato, rivolta a persone con disabilità, con gli Elefanti Volanti Rugby League Inclusivo. “Il nostro rugby è un movimento che si sta ampliando, nel post covid è aumentata la voglia di ritrovarsi e condividere l’entusiasmo e i valori sportivi che l’Uisp promuove da sempre. Noi vogliamo far crescere neofiti, in un’ottica concreta di sportpertutti, per allargare la base dei praticanti, tra cui anche le donne. In questa stagione alcune squadre hanno fatto scendere in campo delle giocatrici: la contaminazione è già in essere e per il prossimo anno organizzeremo tornei che coinvolgono le squadre femminili del nostro campionato”. (Elena Fiorani)