Giornata Internazionale della Persone con Disabilità
“Il diritto allo fruizione per tutti nelle attività sportive sul fiume Tevere” questo il tema affrontato da Gianni Russo resp.le sett. Ambiente della UISP Acquaviva all’interessante convegno “un giorno l’anno tutto l’anno“ organizzato lo scorso 3 dicembre nell’ambito Giornata Internazionale delle Persone con disabilità, presso il Piccolo Teatro Salone Pucinella di via Urbana in Roma dall’atleta nuotatore disabile Salvatore Cimmino - promotore della proposta di legge sull’equiparazione degli infortuni nella vita con gli infortuni sul lavoro – www.salvatorecimmino.it
Nel corso suo intervento Gianni Russo, riferendosi alla recente iniziativa “Tiber Wave” dello scorso 14 ottobre che ha visto lo stesso Salvatore Cimmino nella traversata a nuoto del Tevere da Roma a Fiumicino (40 km) per promuovere i diritti delle persone con disabilità, ha sottolineato come lo stesso evento se da un lato ha ribadito le potenzialità che il Tevere può offrire alla frequentazione sportiva “per tutti”, nessuno escluso dall’altro ha evidenziato le difficoltà strutturali che inibiscono l’accesso all’alveo fluviale, ad oggi riservato agli esclusivi circoli remieri.
In quello stesso giornata, grazie alle consolidate esperienze maturate dalle rete associativa d’Acquaviva* nella fruizione sportiva del tratto urbano del Tevere, sono stati accompagnati in fiume, imbarcati in sicurezza su gommoni da rafting, un gruppo di ragazzi del Centro Diurno Mazzacurati della ASL Rm/3 seguiti da Massimo Scarabattoli del Comitato UISP Roma realizzando una esperienza sportiva di elevato valore emozionale, come testimoniato dagli stessi ragazzi ed operatori presenti al convegno e documentata dal cortometraggio di Sergio Pannocchia resp.le comunicazione UISP Roma.
La “Tiber Wave” del 14 ottobre oltre alle barriere fisiche, ha evidenziato un ulteriore elemento di criticità che inibisce fortemente l’accesso alla fruizione “per tutti” del fiume, che è quello ambientale legato all’elevato inquinamento delle acque, un tema ancora poco sentito da cittadini ed istituzioni e che fatica ad entrare nell’agenda politica.
Chiosa Maurizio Zaccherotti, res.le nazionale UISP Acquaviva “per promuovere nuove attenzioni e sensibilità su questi temi l’Acquaviva da tempo è impegnata nella costruzione di percorsi di partecipazione alla governance fluviale attraverso lo strumento del Contratto di Fiume che sul territorio nazionale vede coinvolte numerose associazioni affiliate. Non a caso l’Acquaviva sarà presente, come già nelle passate edizioni, al XII Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume, che si svolgerà il 18-19 dicembre a Napoli presso l’Università Federico II.
* asd DIT Discesa Internazionale del Tevere, asd Roma Adventure, Gruppo Canoe Roma, asd Dragolago, UISP Valle del Tevere.
Comunicazione UISP Sda Acquaviva
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Perché pagaiare in Acquaviva-UISP è diverso?
Perché l'Acquaviva-UISP pone al centro delle proprie attività il tema dell'identità e dell’appartenenza alla UISP: tema che si declina nei cento modi e cento tempi diversi che caratterizzano i club, le associazioni e i singoli soci sul territorio ma che, sempre e ovunque, si concretizza nell’inclusione (disabilità, immigrazione, disagio sociale, ecc.), nella partecipazione attiva e nell’attenzione all’ambiente.
Perché non è riconducibile al primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta, ma è, invece, riconducibile alla tutela della salute, all'attenzione alla qualità della vita di ciascuno, al primato dell'educazione e della socialità.
Perché non è il fine ma il mezzo per la ricerca della felicità propria e di tutti a cominciare dai più deboli:
- disabili fisici e sociali
- immigrati
- poveri.
Perché è partecipazione alla tutela dei “luoghi in azione” siano essi le sorgenti dei torrenti d’alto corso o i parchi acquatici cittadini o, ancora, i canali e i tratti fluviali urbani da troppo lasciati all’incuria e al degrado.