Tagliamento libero
Manca solo una settimana alla ๐๐๐๐ช๐๐ช๐๐ ๐๐๐ก๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐๐๐ฃ๐ per Tagliamento Libero 2024, le iscrizioni sono aperte fino al 4 giugno!
La più grande discesa fluviale del Friuli Venezia Giulia!Una Festa per il Tagliamento giunta alla terza edizione e ormai attesissima da tutti gli appassionati di fiume e sport di pagaia!
Quando?- L' 8 giugno discesa del tratto più montuoso e adrenalinico da Carnia a Braulins
- Il 9 giugno il grande classico tra Cornino e Villanova di San Daniele
Come?Utilizzando il materiale a noleggio messo a disposizione dal Comitato (๐ฟ๐ฎ๐ณ๐๐ถ๐ป๐ด, ๐ธ๐ฎ๐๐ฎ๐ธ, ๐ฐ๐ฎ๐ป๐ผ๐ฎ, ๐ฝ๐ฎ๐ฐ๐ธ๐ฟ๐ฎ๐ณ๐) o con il proprio materiale
Cosa?In entrambe le giornate saranno ๐๐จ๐ฆ๐ฉ๐ซ๐๐ฌ๐ข ๐ง๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐ช๐ฎ๐จ๐ญ๐ di iscrizione:
- Pacco gara con maglietta dell'evento
- Colazione, ristori e pranzo forniti da realtà locali del territorio
- Istruttori e guide abilitate per l'accompagnamento in fiume
- team di salvamento e sicurezza
- navetta e trasporti
- tessera ricordo
- tesseramento con l'ASD CUS Udine ai fini assicurativi
Sono previste ๐ญ๐๐ซ๐ข๐๐๐ ๐ฌ๐๐จ๐ง๐ญ๐๐ญ๐ per ragazzi e per chi partecipa a entrambe le giornate!
Che aspettate?
La grande festa per il ๐๐ ๐๐๐ข ๐๐ข๐ฎ๐ฆ๐ข ๐๐ฅ๐ฉ๐ข๐ง๐ข è alle porte e i posti sono limitati!
NOTIZIE DA UISP NAZIONALE
DOMANDE E RISPOSTE
Risposte alla domande più frequenti
Regole per accedere ai corsi per i tecnici
Perché pagaiare in Acquaviva-UISP è diverso?
Perché l'Acquaviva-UISP pone al centro delle proprie attività il tema dell'identità e dell’appartenenza alla UISP: tema che si declina nei cento modi e cento tempi diversi che caratterizzano i club, le associazioni e i singoli soci sul territorio ma che, sempre e ovunque, si concretizza nell’inclusione (disabilità, immigrazione, disagio sociale, ecc.), nella partecipazione attiva e nell’attenzione all’ambiente.
Perché non è riconducibile al primato dell’etica del risultato, propria dello sport di prestazione assoluta, ma è, invece, riconducibile alla tutela della salute, all'attenzione alla qualità della vita di ciascuno, al primato dell'educazione e della socialità.
Perché non è il fine ma il mezzo per la ricerca della felicità propria e di tutti a cominciare dai più deboli:
- disabili fisici e sociali
- immigrati
- poveri.
Perché è partecipazione alla tutela dei “luoghi in azione” siano essi le sorgenti dei torrenti d’alto corso o i parchi acquatici cittadini o, ancora, i canali e i tratti fluviali urbani da troppo lasciati all’incuria e al degrado.