Filippo Pelati conquista il bronzo ai Mondiali di Singapore nel nuoto artistico maschile

Filippo Pelati, 18 anni, ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara del solo libero maschile ai Campionati Mondiali di Singapore. È la sua prima partecipazione iridata tra i senior, e il debutto non poteva essere più emozionante. “Dedico questa medaglia ai miei genitori che mi hanno sempre aiutato e sostenuto”, ha dichiarato con le lacrime agli occhi il giovane talento ferrarese, fresco di diploma al liceo scientifico con 80/100. 

Pelati ha incantato la piscina con una performance ispirata alla figura del diavolo, esibendosi sulle potenti note de “L’Uccello di Fuoco” di Igor Stravinskij, con coreografia curata da Anastasia Ermakova. Truccato con kajal nero, ha interpretato ogni passaggio con grande intensità, chiudendo la prova con un punteggio di 213.9850. Un’esibizione da brividi che gli ha regalato il terzo gradino del podio, dietro all'oro del russo Aleksandr Maltsev e all'argento del cinese Muye Guo. “Sono molto emozionato – ha aggiunto Pelati – perché per me è un onore vestire questi colori e portarli in acqua. Sto raggiungendo risultati che ho sempre sognato. Ero determinato, ma non mi aspettavo questa medaglia: l’ho conquistata non per demerito degli altri, ma perché ho eseguito bene l’esercizio che abbiamo preparato con i tecnici”.

Nato a Lagosanto, a pochi chilometri da Ferrara, Filippo è tesserato per Fiamme Oro e Uisp Bologna, e si allena con Beatrice Casalini e Silvia Costa e il direttore tecnico della Nazionale Patrizia Giallombardo. “Siamo molto orgogliosi – ha commentato Giallombardo – perché Filippo si è espresso ad altissimo livello. È un ragazzo che ha lavorato tantissimo, anche conciliando lo studio con l’attività sportiva. All’inizio è stato difficile, ma ha saputo adattarsi e crescere”. Soddisfazione anche da parte della neotecnico Linda Cerruti, anche lei all’esordio mondiale in questa veste: “Speravo nella medaglia, anche se sapevamo che sarebbe stata dura. Filippo ha battuto avversari più esperti e abituati a queste gare. Ha grandi margini di miglioramento e continueremo a lavorare per valorizzarli. È sulla buona strada”.

Dopo i successi europei e mondiali a livello juniores, questo bronzo è il primo metallo mondiale assoluto per Pelati. Ma soprattutto, è un segnale forte per tutto il nuoto artistico maschile italiano: la nuova generazione è pronta a brillare. Complimenti Filippo!

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