Da sempre convinta che lo sport non sia solo un’attività fisica, ma un vero e proprio strumento di crescita personale e benessere psicofisico, la Presidente della UISP Bologna promuove l’attività fisica come un pilastro fondamentale per la salute delle persone.
Il suo cammino nella UISP inizia nel 1991, quando assume la responsabilità del Settore Fitness del Comitato Territoriale UISP di Bologna, coordinando corsi e attività per persone di tutte le età.
Dal 2008 è membro del Consiglio Direttivo Nazionale UISP, contribuiendo alla definizione delle politiche operative e coniugando le esigenze territoriali con gli obiettivi generali dell’associazione.
Tra i progetti che portano la sua firma, c'è sicuramente il progetto “Ginnastica Dolce Memory Training”, ideato nel 2008, pensato per la terza età, che combina esercizi di ginnastica dolce con attività di stimolazione mentale al fine di migliorare la qualità della vita degli anziani.
Del 2011, invece, è il progetto “Pillole di Movimento”, rappresentando una vera e propria rivoluzione nella promozione dell'attività fisica come prevenzione delle malattie legate alla sedentarietà. Inoltre, dal 2023 il progetto si è allargato in altri stati europei con il nome di “Movement Pills”.
Nel 2020, il suo impegno culmina con la nomina a Presidente del Comitato Territoriale UISP Bologna, un ruolo che le consente di rappresentare l'associazione a livello legale e amministrativo, promuovendo lo sport per tutt*.
Nel corso degli anni, la presidente della UISP di Bologna ha saputo coniugare la sua passione per lo sport con l'impegno sociale, utilizzando lo sport come strumento di benessere per la comunità.
Durante le fasi del Congresso, molti ospiti sono intervenuti per contribuire alla celebrazione di questa giornata.
Apre il Congresso Tiziano Pesce, Presidente Nazionale UISP Nazionale
«Grazie e buon pomeriggio. Paola mi hai fatto un bello scherzo, mi hai dato questa responsabilità tremenda ad aprire il Congresso. Apro questo Congresso insieme all’intervento di Prodi, figura importante per la UISP tutta e soprattutto del Comitato di Bologna; siamo stati insieme per il 70esimo della UISP e ci stiamo avvicinando all’80esimo; sono vicino anche al Cardinale Zuppi, figura in questo momento fondamentale e chiave, per il suo impegno per la promozione della pace. Il mio è un saluto. Questa è la mia prima partecipazione a un Congresso Territoriale come Presidente. La UISP nacque qui, in questo meraviglioso territorio. Da qui fino a metà gennaio ci saranno 116 i congressi territoriali mentre fino a febbraio andremo a completare i congressi regionali fino a quello nazionale che si terrà dal 14 al 16 marzo. Parliamo di noi. Ti ringrazio Paola per il tuo lavoro, per il tuo impegno iniziato con la pandemia a cui sono aggiunti altri problemi come il caro energia, punto su cui si sono dovute puntare tante risorse e non vi siete scoraggiati e presentate a questo congresso un ente solido. Grazie a Fabio Casadio, Segretario Generale, Gino Santi pietra miliare UISP, Enrico Balestra, Presidente UISP Emilia-Romagna e tutto il Consiglio e la Giunta. Ringrazio tutti voi delegate e delegati, enti del Terzo Settore, associazioni e polisportive che ci scelgono sempre. Un saluto a Vincenzo Manco, che mi ha passato il testimone. La UISP è un’associazione storica, credibile, ma non per presunzione… sto vivendo un’esperienza straordinaria e un peso davvero importante, ma pieno di soddisfazioni. L’associazione ha superato il muro del milione di soci, di affiliati che ci consegnano l’importanza del nostro lavoro. Ringrazio il Comune di Bologna, vedo l’Assessora Sport e Bilancio Roberta Li Calzi, con cui ho condiviso tanti momenti di sport, ma anche di riflessione. Qui abbiamo un’amministrazione molto sensibile e con cui possiamo confrontarci continuamente. Il mio voleva essere solo un saluto, ma voglio sottolineare tanti aspetti della vostra attività, penso alla StraBologna, alle attività sportive e alle attività nelle carceri; un’attenzione alle politiche di genere, dato che viviamo giornate, dopo il 25 novembre, ancora con le cronache piene di violenze contro le donne. Saluto Manuela Claysset, Responsabile Politiche di Genere e Diritti. I settori di attività, dagli anni del covid, hanno svolto un lavoro importante sull’impiantistica che garantisce quel diritto per cui la UISP si batte dal 1948 e che deriva dalla resistenza, alla lotta all’antifascismo e i diritti per tutte e tutti. Vi ringrazio per avermi invitato e mi congratulo già con il nuovo gruppo dirigente. Ringrazio Paola, perché è stata una dirigente perfetta a Bologna, ma anche punto di riferimento per tutti e nel Comitato di Bologna ho trovato non solo colleghi, ma molti amici. Grazie dell’affetto».
Romano Prodi, ex Presidente della Commissione Europea e ex Presidente del Consiglio, tramite un videomessaggio, ha sottolineato l'importanza dello sport e del lavoro della Uisp come collante della società.
«Avrei voluto mantenere la tradizione ed essere al vostro XX Congresso, però avevo un altro impegno. Voglio mandarvi un saluto adesso che abbiamo lo sport nella Costituzione, diventando un fatto istituzionale e dobbiamo tenerlo ancora di più in valore e ancora più vicino a noi. Lo sport è sempre più necessario, siamo una società disgregata, di figli unici, quindi isolati che lavorano solo con i telefonini e poi non ci sono più i cortili; lo sport ha questa funzione di aggregazione e la portate avanti bene e vi ringrazio. Non riguarda solo i bambini e i giovani, ma anche noi vecchietti in cui il momento di stare insieme diventa assolutamente indispensabile; se siamo in buona salute lo sport ci aiuta davvero, non solo quando facciamo sport insieme, ma anche quando si chiacchiera prima e dopo. Ecco, lo sport è uno di quei grandi collanti della nostra società e quindi è importantissimo che voi siate i custodi della colla. Buon lavoro!»
Il Cardinale Zuppi dell'Arcidiocesi di Bologna ha incentrato il suo intervento, in videomessaggio, sui valori dello sport come elemento per guardare al futuro, soprattutto per le nuove generazioni.
«Un saluto al vostro congresso, il ventesimo. Un ringraziamento per la vostra attività così importante e che in questi anni ne comprendiamo ancora di più la necessità. Voi coinvolgete soprattutto i ragazzi; sappiamo quanto è necessaria l’attività di pensarsi insieme, di essere insieme, dello sport come formazione e come educazione. So quanto avete al centro la persona e quei valori del civismo che qualche volta vediamo largamente in difficoltà, tanto che accresce ulteriormente la paura, il disagio e, quindi, sempre l’aggressività. È davvero un buon lavoro, credo che sia sempre l’occasione per ripensare alla propria storia e soprattutto guardare e scegliere il futuro e, se posso, incoraggio tantissimo a crescere soprattutto nella capacità di tenere assieme i ragazzi e di insegnare con molta chiarezza, con molta fermezza, ma anche con tanta umanità l’arte dello stare insieme, della bellissima arte della vita che è quella di pensarsi insieme, nel gioco, ma soprattutto affrontando i problemi di ogni giorno. Buon lavoro»
Prosegue Roberta Li Calzi, Assessora Sport e Bilancio del Comune di Bologna
«Buon pomeriggio e grazie per l’invito. Mi sembra di giocare in casa in mezzo a voi. Siete persone per cui condivido progetti, ci telefoniamo, scambiamo un sorriso, ci ascoltiamo a vicenda sui problemi di associazioni e polisportive. Grazie per pensare sempre al Comune di Bologna, per ritrovarsi e divertirsi nel grande mondo UISP e complimenti per i dati che ci fanno ben sperare per il futuro. La UISP è così rappresentativa, è il miglior contesto per il futuro. Quando parlo con Paola, l’obiettivo di entrambe è il benessere delle persone. Voi come ente e noi come istituzione, ci prendiamo cura delle persone, del loro benessere. Cosa mi viene in mente? In ogni ruolo ci si mette un po’ in discussione, come Assessore Sport e Bilancio che stiamo facendo, non parlo di quel bilancio, ma di un bilancio personale. Mi chiedo sempre: «Faccio bene a presentare a tutti queste giornate, a questi eventi?» Sì e continuerò a farlo. Se arriva qualche critica è perché si sta facendo bene e si continua a fare quello che si vuole fare. Sapete perché ve lo racconto? Io l’ho imparato dallo sport, del crescere le proprie capacità non solo motorie ma psico-fisiche. Quando diventiamo persone adulte, da bambine e bambini, quel percorso deriva da un tessuto sociale che ha saputo in passato collaborare insieme a enti di promozione d sport come la UISP che racchiudono quei valori che ci piacciono; non in un modo neutro, perché non esiste; dentro ogni azione mettiamo le nostre idee e come proviamo a sviluppare la nostra idea di sport. Sono nata qui e ho fatto sport qui, sono cresciuta con la UISP. Il mio è un grazie alla UISP. Il prossimo evento sarà la nostra festa di Natale “Sport sotto l’albero” e sarà per me un piacere dare un riconoscimento, vi faccio uno spoiler. Non conta l’entità materiale, ma sentirsi valorizzati. Allora, alla Festa di Natale il 16 dicembre al PalaDozza sarà mio grande piacere dare dei riconoscimenti a tante donne, tra cui Paola Paltretti. Grazie a voi donne e uomini di UISP che avete creato un mondo e mi avete cresciuta. Grazie!»
Continua l’Assessore al Welfare e Salute, Luca Rizzo Nervo
«Buonasera a tutte e tutti! È un grande piacere essere qui... vedo tantissimi amici con cui non mi vedo da un po’ e altri con cui mi vedo spesso. Mi scuso con tutti voi per il ritardo e mi scuso con Paola. Ci tengo davvero a essere qui, aldilà degli spetti formali. Roberta ha portato i saluti dell’amministrazione. Da parte mia voglio sottolineare la gratitudine, un grazie per quello che fate insieme e quello che ognuno nella propria realtà, nella propria società sportiva. Vedevo tanta ricchezza quando facevo l’Assessore allo Sport. Ora come Assessore Welfare e Salute, vedo che gli spazi, gli ambiti e il lavoro di volontari e dei dirigenti sportivi nell’offrire il diritto allo sport, sensibili ai temi della disabilità è ciò che voi offrite è occasione di cittadinanza in un momento in cui le relazioni sono virtuali e artefatte. Vedere il lavoro di squadra convogliare in obiettivi comuni per la cittadinanza, produce obiettivi per la salute. Nel nostro paese si parla poco di prevenzione e lo sport svolge un ruolo fondamentale per questo aspetto; ho imparato da voi che 1 euro in prevenzione sono 5 euro risparmiati in sanità. Non solo benessere fisico, ma benessere per tutta la comunità. Ci tenevo a essere qui sfidando i cantieri, vi ringrazio da parte della città tutta e per quello che fate. Grazie mille!»
Di seguito l’intervento di Furio Veronesi, Delegato Provinciale Coni Bologna
«Buon pomeriggio. Faccio anche io come Roberta: qui è casa mia, anzi faccio parte di questa casa, ho esagerato. Sono nato in UISP, ho lavorato in UISP con vari ruoli. Nella vita le strade si dividono, si hanno sensazioni e opinioni differenti. Ho avuto discussioni animate ma sempre nel rispetto reciproco. La sintesi si trova sempre in UISP mentre da altre parti no. Questo è un bel momento per me…vedo tanti vecchi amici con cui ho lavorato e condiviso momenti divertenti…ma parliamo della preistoria! È un grande onore per me essere qui. La UISP è strategica per Bologna e non solo, ma per tutta l’Italia. Chiudo facendo i complimenti a Paola. Devo dire che, come detto giorni fa in una premiazione, qui si respira davvero una buona aria. Grazie di tutto!»
Conclude gli interventi Enrico Balestra, Presidente UISP Emilia-Romagna.
«Buonasera. Mi associo ai ringraziamenti di tutti i presenti, di chi si candida perché non è scontato. Dobbiamo rivendicare la serietà con cui facciamo le cose perché non tutti lo fanno e non è scontato perché nello spirito dei tempi la democrazia a volte viene considerata, ormai, un’inutile perdita di tempo. Ha ragione il collega del Coni, che non conoscevo, siamo un mondo che rischia di essere non tanto schiacciato sul pensiero unico, ma su una confusione di pensieri e di rumori tale per cui nel mondo sportivo ognuno interpreta la fiscalità come ritiene opportuno, ognuno interpreta le organizzazioni come ritiene opportuno. La democrazia è una cosa seria, non è uno scherzo e lo dico con un po’ di emozione perché è l’oggetto della discussione che c’è nel mondo, non è solo qua dentro o nelle associazioni sportive. Sono convinto che lo sport debba essere almeno a Bologna, dove la UISP è nata, un esempio. Lo è per bambini o per gli spettatori che guardano le partite in televisione o che si trovano in campo, perché dentro delle regole definite con un arbitro o con delle situazioni credibili, si consuma il merito, si consumano le vittorie o le sconfitte, si cresce; se non c’è il campo da gioco, le regole rispettate, le regole chiare che possono anche cambiare, quindi noi siamo l’ente che è nato giocando con le regole, non perché si giochi per scherzare con le regole, ma perché le definiamo e questo possa essere una palestra di democrazia. Quando definiamo eventi e regolamenti, stiamo promuovendo ideali di democrazia e legalità; non finisce qui, ma ci sono due livelli regionale e poi nazionale. Non siamo soci ogni 4 anni, ma bisogna partecipare e iscriversi non solo al campionato di gioco, ma quello anche dell’organizzazione. Nel nostro piccolo stiamo contribuendo al progresso del nostro paese e del nostro mondo e se non è chiaro a tutti, ne abbiamo davvero bisogno»
Congratulazione e auguri di buon lavoro alla Presidente Paola Paltretti!
A questo link, puoi leggere la relazione della Presidente durante il Congresso