Il progetto si occupa di coordinare attività presso le strutture penitenziarie cittadine, per promuovere salute e benessere grazie ai benefici dell’attività fisica collaborando ad un processo di ri-educazione attraverso le discipline sportive.
Nel corso dell’esperienza maturata in oltre 30 anni all’interno degli Istituti penitenziari di Bologna, abbiamo potuto verificare la valenza positiva della pratica motoria e sportiva proposta a soggetti costretti dalla detenzione a lunghi periodi di inattività fisica e scarsamente portati al rispetto delle regole. Abbiamo costruito un progetto che prevede interventi quotidiani nei bracci segnalati dalla Direzione carceraria e con tutti i ragazzi ristretti all’Istituto Penale Minorile. La continuità dell’iniziativa è garantita da operatori e da un supporto organizzativo e di coordinamento.
Gli obiettivi sono:
Sport quindi non solo come pratica disciplinante, come educazione alle regole, ma anche e soprattutto come strumento di valorizzazione di sé, di socializzazione e di autostima ...
Abbiamo la volontà di inserire il movimento nell’ambito della giustizia come una delle attività principali e trattamentali: per noi sport non è solo tornei e campionati, ma diventa un elemento del progetto di vita delle persone e, ancor di più per i minori che hanno problemi con la Giustizia, uno strumento fondamentale. Nei momenti più duri, di emarginazione, la pratica sportiva si trasforma in uno degli aspetti della vita quotidiana, che aiuta a mantenere la dignità, trasmette valori di lealtà, rispetto delle regole e dell’altro, contribuisce a rafforzare il rapporto con il corpo e garantisce salute e benessere.
Abbiamo costruito un progetto in piena sintonia con le richieste espresse dalle detenute e dai detenuti e dalla Direzione del Carcere che prevede interventi quotidiani per il calcio, pallavolo, yoga, fitness, sempre senza perdere mai di vista la componente ludica ed il rispetto delle regole e dell’avversario. Collaboriamo attivamente alla organizzazione e gestione del torneo autunnale e primaverile di calcio grazie al supporto della Lega Calcio UISP.
Il progetto tiene conto che a questi minori occorre garantire una condizione di vita, durante la detenzione, che rispetti una normale crescita della persona e che a tal fine devono essere ritenute indispensabili anche le attività ricreative, sportive, di animazione e di tempo libero, articolate in modo da consentire possibilità di impegno e socializzazione a tutti i minori. La UISP di Bologna organizza nell’Istituto Penale Minorenni di Bologna corsi d’attività motoria e preparazione atletica, avviamento agli sports individuali e di gruppo quali calcio a 5, basket, pallavolo, biliardino, ping pong, e tiro con l’arco. Organizza anche vari incontri amichevoli con realtà sportive esterne al fine di alleviare la solitudine dei giovani reclusi.
E-mail: carcere@uispbologna.it