Torniamo a parlare di Sport Civico, il progetto finanziato dal Dipartimento per lo Sport con cui Uisp ha integrato lo sport nelle politiche di rigenerazione urbana, migliorando la qualità della vita e la sostenibilità ambientale in sette città italiane: Taranto, Matera, Roma, Prato, Reggio-Emilia, Padova e Torino. Martedì 11 giugno, sono stati presentati i risultati raggiunti grazie alla rete costituita da Comitati territoriali Uisp, associazioni sportive e civiche, scuole e istituzioni locali, nel corso di un evento cui hanno partecipato urbanisti, architetti e altri ospiti nazionali e internazionali. Per celebrare la buona riuscita delle iniziative pilota, i comitati hanno realizzato dei video che testimoniano l'impatto del progetto nelle diverse città coinvolte.
Eccone alcuni:
A Roma, il progetto del Comitato territoriale Uisp si è sviluppato nell'area della confluenza tra il fiume Tevere e l'Aniene, fra il III e IV Municipio della Capitale, creando una rete di 23 partner, fra cui l’istituto scolastico Zaveria Cassia e l’Aps Insieme per l’Aniene. Sensibilizzare i cittadini sull'importanza della riserva naturale della Valle dell'Aniene era uno dei principali obiettivi del progetto, oltre alla riqualificazione di quest’area. Studenti e studentesse sono stati invitati, infatti, a pensare al loro “parco ideale” e in seguito hanno partecipato a varie attività sportive e laboratori, come quello di monitoraggio delle acque, culminati in un'escursione fluviale di rafting. Le attività all’aria aperta e culturali hanno coinvolto anche le signore e i signori della grande età, già iscritte ad altre attività di Uisp Roma. Proprio in questo senso il Comitato si è attivato per portare nella Valle dell’Aniene attività che riscuotono già un grande successo, come il Giocavolley. Il punto è questo, come spiega nel video la coordinatrice locale Francesca D’Angelo: “La fruibilità porta fruibilità”.
A Veggiano, in provincia di Padova, Sport Civico ha trasformato il Parco della Memoria, trascurato da anni, in uno spazio vivace e colorato, coinvolgendo la comunità in attività sportive e creative. “Io me lo ricordavo abbandonato con pochissime persone che praticavano e giocavano. Venire in questo pomeriggio con tantissimi bimbi che giocano e attività poco consuete è una cosa molto bella da vedere”, racconta Manuel Belluco, istruttore dell’Asd Padova Ultimate Frisbee. Il video, girato in occasione della festa di fine progetto, mostra una comunità in movimento, adulti e ragazzini che giocano, dipingono per terra e si divertono. La distribuzione di voucher sportivi, inoltre, ha incentivato la partecipazione a laboratori sportivi e culturali, sia da parte dei residenti, che dei giovani del paese: "Fra due anni questo parco me lo immagino un po' più colorato e con più bambini e persone in generale che ci vengono", racconta Lucia, che ha partecipato a diverse delle attività organizzate da Uisp Padova.
Il video di Sport Civico a Taranto racconta il progetto realizzato nel Parco Jannelli, nel quartiere 'Taranto 2'. Attraverso laboratori di partecipazione civica, il parco è stato trasformato con un nuovo playground, spazi fitness, arrampicata e giochi tradizionali come dama e scacchi, ed attrezzature inclusive. Il cambiamento del parco è evidente, passando da uno spazio trascurato a un vivace centro comunitario. Le immagini mostrano anche la gioia con cui gli studenti dell’Istituto Martellotta hanno partecipato alle attività sportive organizzate dal comitato: educazione motoria, ginnastica, atletica, danza, discipline orientali e baseball, oltre ai laboratori di educazione civica sui temi del bene comune, della sostenibilità ambientale e della rigenerazione urbana. Il progetto è culminato nella Marcia Blu per la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, che ha coinvolto studenti, residenti, associazioni sportive partner del progetto e istituzioni locali.
Nel video realizzato da Uisp Torino, le immagini ci accompagnano nel viaggio di rigenerazione urbana di parte dell'ex fabbrica "Cumiana 15", con il coinvolgimento di ragazzi e ragazze di diverse scuole in laboratori sportivi e di co-progettazione. Grazie a interventi manuali, utilizzando materiali riciclati sono state create bacheche, banchi di lavoro e rifiniture per l'arredamento della nuova area pedonale, davanti all’ex fabbrica, decorata anche da un totem comunitario e fioriere autoprodotte. Le nuove attrezzature, come rampe da skate e pavimentazioni multiuso, hanno inoltre reso possibile l'inizio di corsi di skateboard, longboard, aikido e hip-hop, coinvolgendo giovani di varie età e background, inclusi minorenni non accompagnati, promuovendo l'inclusione sociale attraverso lo sport. L'installazione di nuove rampe da skateboard, ad esempio, ha attirato molti partecipanti durante eventi come la Torino Night Ride, dimostrando come questi interventi possano dare concretamente nuova vita ai luoghi e alle comunità che li abitano.
Il video di Uisp Matera testimonia come il progetto abbia trasformato Piazza degli olmi, un’area particolarmente cementificata della periferia Nord di Matera, donando fioriere e spazi per lo sport. Attraverso assemblee pubbliche, laboratori e momenti di cura del bene comune, il progetto ha promosso l'inclusione sociale e la partecipazione comunitaria di persone di tutte le età: dagli adulti, con camminate, yoga e ginnastica dolce, ai ragazzi, con tornei sportivi ed attività come il plogging e l'orienteering. Sono stati coinvolti molti studenti, sia dell’Istituto Bramante, adiacente alla piazza, che del Liceo Scientifico Dante Alighieri, durante il loro percorso di PCTO-Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento. Il video sottolinea l'importanza di piccoli gesti per grandi cambiamenti, come evidenzia Toni Strammiello, operatore di quartiere di Sport Civico a Matera.
Il video del progetto Sport Civico a Reggio Emilia mostra il percorso di trasformazione del 'Parco del Noce Nero' in un vibrante centro di attività anche grazie all’installazione di una struttura per il calisthenics. La chiave per questo processo virtuoso è stata soprattutto la partecipazione di 270 studenti degli istituti comprensivi 'Pertini 1 e 2' e alla rete di partnership locali tessuta da Uisp Reggio Emilia. A scuola i laboratori hanno unito sport come tennis, basket, volley, arti marziali e ginnastica a momenti di educazione civica. Nel quartiere, invece, la componente intergenerazionale è stata fondamentale, coinvolgendo nonni e nipoti in giochi tradizionali. Sintetizza così, Fulvia Ruju, dirigente scolastica: “Un’unione fondamentale: lo sport, che è sempre un'attività magica per il rispetto delle regole e l'unione tra il benessere dell'anima e del corpo, alla possibilità di legarlo all'educazione civica e alla formazione del cittadino. Questo è un punto fondamentale per la formazione dei nostri ragazzi”.
Sport Civico ha dimostrato come lo sport possa essere un potente strumento di rigenerazione urbana e inclusione sociale, migliorando la qualità della vita nelle nostre città e creando comunità più coese e partecipative. (Lorenzo Boffa)