Lo sport è un settore fondamentale per uno sviluppo sostenibile del nostro Paese, avendo la possibilità di contribuire al raggiungimento di alcuni tra i Global Goal fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu, da quelli sulla salute e il benessere a quelli per la tutela dell’ambiente nel quale vivicamo.
Di tutto questo si parlerà ad Ecomondo, la mostra leader nell’ambito della sostenibilità e dell’economia circolare che si terrà alla Fiera di Rimini dal 5 all’8 novembre.
Sarà presente anche l’Uisp, ospitata nello spazio riservato ad Ecopneus, società senza scopo di lucro per il tracciamento, la raccolta, il trattamento e il recupero dei Pneumatici Fuori Uso (PFU). Il 5 novembre alle 15 presso lo stand Ecopneus ad Ecomondo (RiminiFiera, Hall Sud, stand 203) si terrà l’incontro “Sport e sostenibilità: i vantaggi della gomma riciclata”.
Insieme a Giuseppina Carnimeo, direttore generale di Ecopneus, e ad altri ospiti, interverrà Sara Vito in rappresentanza di Uisp nazionale, in quanto responsabile del Bilancio sociale e della transizione ecologica: “Uisp ed Ecopneus hanno sviluppato una consolidata collaborazione, maturata nel corso di una dozzina d'anni durante i quali sono state sperimenate svariate modalità di utilizzo del Pfu in diverse attività sportive. A partire dalle pavimentazioni per attività ricreative e multisport, sino ai playground di pallacanestro e pallavolo, di tennis e di atletica leggera. Abbiamo accumulato una serie di dati grazie alle esperienze condotte con ricercatori e docenti delle Università italiane, come la Facoltà di veterinaria dell'Università di Perugia con la quale è stato messo a punto un granulato per i campi di lavoro di equitazione, per la sicurezza di cavalli e cavalieri".
"Mi auguro che la collaborazione tra Uisp ed Ecopneus possa proseguire in futuro per sperimentare nuove possibilità di applicazione del Pfu in ambito sociale e sportivo - prosegue Sara Vito - La rigenerazione e riqualificazione urbana, attraverso le coordinate di uno sport equilibrato e per tutti, come propone l'Uisp, può contribuire a migliorare la vita delle città e di tutte le persone, in ogni età della vita. Anche la realizzazione di oggetti in Pfu, versatili per applicazione e utilizzo, come i prototipi dei parabordi per la nautica, contribuisce a migliorare l'ambiente. Questa è la strada attraverso la quale sport e ambiente possono concretamente mettere in pratica obiettivi comuni, coerentemente con i Global Goal dell'Agenda 2030 e come recentemente ribadito nel corso dei Giochi di Parigi". (I.M.)