Nazionale

Uisp Bologna: la storia degli Strangers, gli assi filippini del campionato amatori di basket

Un’altra bella storia che parla di uno sport come strumento di incontro tra culture. Arriva da Bologna. Nel Campionato amatori di Basket Uisp, gli Strangers hanno raggiunto la testa della classifica a suon di vittorie (tutte di larghissimo scarto) e puntano ormai a vincere il titolo e salire di categoria. Ma il risultato sportivo in questo caso, conta meno di quello sociale e culturale. La squadra, infatti, è formata interamente da atleti filippini. Nel loro paese la pallacanestro è considerata lo sport nazionale alla pari del calcio in Italia, e la comunità filippina da una decina d’anni ha messo in piedi un suo campionato autonomo che a Bologna conta una decina di squadre partecipanti. Dopo aver vinto per 3 volte di fila il titolo provinciale filippino, il factotum anima della squadra Tacaca Diosdado N. Junior ha chiesto ai suoi ragazzi il salto di qualità: competere nei tornei ufficiali italiani.


Ogni partita degli Strangers si trasforma in una vera e propria festa. L’arrivo della squadra in pullman fa impressione pensando a queste categorie, ma ancora di più fa effetto vedere la marea giallo-verde di tifosi sugli spalti. Mogli, genitori amici, ormai le partite sono seguite da una cinquantina di persone, e per i playoff se ne aspettano il doppio. Le vittorie stanno facendo il giro della regione. Alcuni giocatori sono di Reggio Emilia, Parma. Sono diventati un punto di riferimento per l’intera comunità. E dopo le partite, scatta il cosiddetto terzo tempo, quello del fair play. Il rispetto reciproco e l’amicizia sportiva sfogano nelle mangiate del dopogara, a conferma del fatto che lo sport arriva dove il resto fallisce. Le due squadre si siedono a tavola insieme per mangiare specialità filippine e italiane portate dagli avversari, all’insegna dell’interculturalità.
L’obiettivo ora è quello di trovare un proprio campo e di mettere su un settore giovanile per i figli degli atleti e per tutti i ragazzi e le ragazze della comunità filippina. Ci sono già una quarantina di adesioni
(Fonte: Ufficio stampa Uisp Bologna)