Uisp Lariano, come altri Comitati lombardi, ha aderito al progetto "SIC! Sport, Integrazione, Coesione” e sta realizzando una serie di attività sportive e non, aperte alla cittadinanza, oltre che ai soci e socie del Comitato.
Il progetto mira a valorizzare il ruolo sociale dello sport quale strumento di inclusione e coesione sociale, sostenendo la creazione di network e promuovendo lo sviluppo di buone pratiche al fine di favorire la coesione delle comunità locali. Per rispondere a questa esigenza, tra ottobre e novembre, Uisp Lariano ha promosso tre interessanti iniziative.
Martedì 11 novembre è in programma una giornata in barca a vela sul Lago di Como con partenza dal porto di Domaso con l’obiettivo di far conoscere la disciplina e aumentare sicurezza e autostime negli utenti del Dipartimento di salute mentale e dipendenze e nei soci dell’ ASD Global Sport Lario. L’attività sportiva della vela è strumento già noto ai programmi terapeutici in psichiatria perché chi partecipa lo fa da protagonista, da soggetto che interviene in ogni momento decisionale dato che la navigazione si ridefinisce in itinere e solo dopo aver analizzato collegialmente una serie di variabili.
“Navigare a vela è partecipare alla conduzione e non “essere condotti”- spiegano, dal Comitato di Lariano - imparare ad auto gestirsi perché a bordo i “lavori” sono suddivisi in “comandate” (elenchi di persone a cui sono attribuite certe attività), “imparare ad ascoltare ed osservare ciò che succede attorno a sé: i cambiamenti, anche impercettibili, che avvengono sull’acqua, in barca, nell’aria perché le decisioni che si prendono a bordo sono tanto più opportune quanto più sanno “guardare lontano” e “prevedere”, scoprire di conseguenza anche l’importanza della “competenza, conoscere per decidere,” in ultimo, credere nel gruppo e sapere relazionarsi agli altri perché un equipaggio è più intrinsecamente unito di una squadra e il contributo di ciascuno, in autonomia, determina il successo (o il fallimento) e la qualità del risultato della navigazione”.
Ecco la locandina della manifestazione!
Un altro appuntamento da non perdere, questa volta rivolto alle donne, è quello del 15 novembre con l’iniziativa “Mettiamo al tappeto le discriminazioni di genere”. L’evento mira a dare alle donne alcune nozioni di tecniche base di difesa personale come prevenzione, lotta contro le disuguaglianze, le discriminazioni, tutte le violenze che le donne subiscono sempre più spesso. Mettere al tappeto ogni forma di discriminazione attraverso lo sport per contribuire ad affermare i diritti di libertà di scelta delle donne alla pari con gli uomini. Dalle 10.30 alle 12.30, presso la palestra comunale di Villa Guardia, sarà possibile partecipare a delle prove pratiche di difesa personale con tecnici qualificati Uisp, in collaborazione con Accademia Judo Como e Gruppo Sportivo Villa Guardia.
Scarica QUI la locandina.
La prima, che si è svolta lo scorso 28 ottobre all'Istituto comprensivo Como Rebbio, aveva l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze della secondaria di primo grado (classi terze) al tema delle discriminazioni creando momenti di approfondimento sull’importanza di un linguaggio corretto e non discriminatorio. Con la psicologa Gaia Forlano e l’insegnante Mario Forlano si è parlato del peso, troppo spesso sottovalutato, delle parole. Un incontro che ha coinvolto attivamente studenti e studentesse, ai quali è stato chiesto di scrivere “una frase che ti ha permesso di aiutare un’amica o un amico in un momento di difficoltà, oppure se durante l’attività sportiva hai subito o visto subire discriminazioni verbali e/o violenze fisiche e il gruppo è riuscito ad aiutarti”. Sul sito di Uisp Lariano, le fotografie delle risposte e alcune interessanti slide proposte dalla psicologa durante la mattinata. (Fonte: Uisp Lombardia)