Uisp sulla Rai con il Matera Sport Film Festival

Venerdì 24 novembre è iniziata la tredicesima edizione del Matera Sport Film Festival, una kermesse inclusiva dove cinema e diritti si uniscono alle emozioni dello sport e delle sue storie raccontate in pellicola. Il tutto nella cornice della città dei Sassi che incarna un'incantevole bellezza senza tempo. Nei due servizi della TgR Rai Basilicata, realizzati da Alessandro Cellini (edizioni delle 14 e delle 19.30), viene raccontata la giornata di inaugurazione dell'evento. La kermesse è stata realizzata in collaborazione con l’Uisp Basilicata, da sempre fortemente legata al festival.

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Non si tratta solo di opere dal grande valore artistico ma anche di rilevante valore sociale che si mette in vetrina nei documentari, nei film e nelle serie tv: valori utili non solo al raggiungimento di traguardi sportivi ma che possono rappresentare la miccia di un riscatto sociale.

Alla cerimonia di inaugurazione è stato presente anche Tiziano Pesce, presidente Uisp nazionale, intervistato dalla TgR Rai: “Lo sport ha un grande valore di riscatto ed è sempre più uno strumento importante di inclusione e coesione per le nostre comunità. C’è bisogno di impegnarci per superare ogni forma di disuguaglianza, anche attraverso lo sport”, ha dichiarato Pesce a margine dell'inaugurazione del festival.

Michele Di Gioia, direttore artistico del Matera Sport Film Festival e presidente Uisp Basilicata, intervistato dalla TgR Rai ha dichiarato: “Questa è una scommessa che abbiamo intrapreso ben tredici anni fa, insieme alla Fondazione Matera Basilicata 2019, per cercare un percorso in cui lo sport fosse un veicolo culturale. L'obiettivo è mettere insieme diverse forme espressive: dalla cinematografia sino alla letteratura e al teatro, tutto serve a creare cultura sportiva e coinvolgere il territorio. Si tratta dunque di andare nel territorio a portare proiezioni, dibattiti, incontri e approfondimenti per creare coesione tra Matera e il resto della Regione”.

Alla cerimonia inaugurale era presente anche Ambra Sabatini, atleta paralimpica che è stata oro olimpico e oro mondiale e primatista del mondo sui 100 e 200. La sua presenza ha avuto il merito di spostare l’attenzione sull’importanza dello sport come pratica inclusiva e di crescita. Un’impostazione condivisa anche dall’Uisp. “Uno degli obiettivi principali - ha detto Sabatini - è quello di trasmettere i valori dello sport ai ragazzi miei coetanei e far capire che lo sport può salvare la vita e insegnarti tantissime cose come, ad esempio, i valori del rispetto e dell’inclusività”.

Il festival proseguirà nei prossimi giorni a Potenza, Ferrandina (Mt), Picerno (Pz), Valsinni (Mt) spingendosi fino a Taranto, con appuntamenti dedicati alla letteratura e numerosi dibattiti sui diritti. Qui il calendario pieno di eventi con appuntamenti fino al prossimo 3 dicembre, giorno in cui si terrà si terrà la cerimonia di premiazione. (A cura di Edoardo Arturo Scali)