IL 12 APRILE LA 32° EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE PODISTICA UISP. LA CORSA CHE UNISCE E PROMUOVE I DIRITTI E LA SOLIDARIETA'. Parla A. Leti
"Vivicittà è prima di tutto la corsa Uisp per i diritti", così Antonio Leti, responsabile grandi iniziative Uisp, presenta la manifestazione podistica dell'Uisp che si terrà domenica 12 aprile. La presentazione nazionale ci sarà giovedì 9 aprile a Roma, nel carcere di Rebibbia - nuovo complesso via Raffaele Majetti 70, alle 11. Nei prossimi giorni sono previste molte conferenze stampa nelle varie città. "Quest’anno in particolare Vivicittà si inserisce a pieno titolo nel percorso di #CorroPer un’altra idea di sport. In tutta Italia con la nostra manifestazione viene trasmesso un messaggio chiaro: l'Uisp riesce a mettere in movimento decine di migliaia di persone contemporaneamente, facendoci conoscere ormai anche all’estero. L’Uisp investe in modo positivo sulle risorse umane, che sono la nostra forza, il nostro radicamento sul territorio ci permette di intraprendere queste iniziative. Vivicittà racchiude tutti gli aspetti su cui l’Uisp lavora quotidianamente sul territorio, ambiente, integrazione, inclusione, solidarietà internazionale, senza tralasciare gli aspetti legati alle condizioni dei detenuti in carcere". (GUARDA IL VIDEO di adesione a #CorroPer un'altra idea di sport del direttore del carcere di Marassi).
"Possiamo dire che è un’iniziativa sportiva particolarmente legata al sociale, a 360 gradi, dove tutti gli aspetti vengono portati all’attenzione dei cittadini. Non a caso la conferenza stampa di presentazione si terrà quest’anno all’interno del carcere romano di Rebibbia, per riflettere sulle condizioni dei detenuti italiani. E non si parlerà solo di Vivicittà, perché il 12 aprile sarà anche il nastro di partenza di “La mia città per sport”, l’iniziativa nazionale che l’Uisp propone per la prima volta e che mette al centro l’attività svolta dai comitati territoriali. Sarà un calendario di iniziative sportive, culturali, ludico motorie, legate a mobilità sostenibile e stili di vita attiva, che andrà avanti fino alla fine di maggio e a cui potranno partecipare tutti i comitati, non solo quelli che organizzano le due iniziative. In questo mese e mezzo l’Uisp mette in campo le esperienze che possono essere utili per sensibilizzare i cittadini sui nostri temi, compresa la vivibilità della propria città, promuovendo il miglioramento delle condizioni di vita degli spazi urbani".
PARTECIPERANNO MOLTE CITTA' STRANIERE: IL 5 APRILE ZAVIDOVICI E SAINT OUEN. IN LIBANO BAMBINI SIRIANI, PALESTINESI E LIBANESI CORRERANNO INSIEME. Parla C. Balestri
Non a caso si dice "la corsa più grande del mondo": Vivicittà da sempre è portabandiera di sport, pace e solidarietà. “L’Uisp ha raccolto negli anni molte adesioni a Vivicittà dall'estero - dice Carlo Balestri, responsabile politiche internazionali Uisp - molte località, dalla Francia all’ex area balcanica, dal Senegal al Giappone, organizzano la manifestazione anche in date diverse dalla nostra. Quest’anno proviamo a rilanciare il format Vivicittà con la presentazione e la divulgazione attraverso i canali dell’Isca (International sport and culture association)”.
Un fronte su cui l’Uisp è da molti anni impegnata, non solo con Vivicittà, è quello del Libano. “La prima edizione libanese di Vivicittà risale al 2007 - prosegue Carlo Balestri - all’indomani della guerra lampo di Israele contro il Libano e del primo incontro sulla pace: si svolse sulle macerie di Beirut e del Libano devastati dagli attacchi. Nei primi anni abbiamo corso al fianco della maratona di Beirut per la pace, poi per il dialogo tra le varie confessioni religiose e fazioni politiche, aprendola a tutte la comunità che ancora si confrontano e si scontrano su quel territorio. Stabilizzatasi la situazione abbiamo pensato che uno dei focus su cui ragionare fossero i bambini, il diritto al gioco, cercando di mettere in relazione i bambini dei campi profughi palestinesi con i bambini libanesi. Ora questo approccio si è consolidato: per il quinto anno la manifestazione sarà dedicata ai bambini. Ci sarà una corsa su tre percorsi di 1, 2 e 3 km, in base all’età dei piccoli partecipanti, ma anche una giornata di gioco per i bambini dei campi profughi che si incontrano con quelli delle scuole libanesi. Negli ultimi tre anni, con la guerra in Siria, nei gruppi di bambini c’è anche una componente di profughi siriani. Vivicittà si conferma una manifestazione ancora attuale, che per un giorno permette di uscire da una quotidianità pesante e difficoltosa, promuovendo il diritto a muoversi, giocare, divertirsi ed entrare in relazione gli uni con gli altri”. GUARDA IL VIDEO che ripercorre la storia degli interventi Uisp in Libano.
Domenica 5 aprile ci saranno i primi appuntamenti internazionali dell’edizione 2015 di Vivicittà, a Zavidovici, in Bosnia Erzegovina, e a Saint Ouen, in Francia. La 18° edizione di Vivicittà a Zavidovici è organizzata dall’Uisp di Brescia e Cremona in collaborazione con l’A.D.L. Zavidovici. La corsa podistica si terrà nel centro di Zavidovici e alla gara parteciperanno studenti italiani dell’istituto “Torriani” di Cremona che incontreranno gli studenti bosniaci per giocare a pallavolo, pallacanestro e correre per le strade di Zavidovici. Vivicittà si correrà sulle distanze di 6 e 12 km e vedrà protagonisti i ragazzi italiani insieme agli studenti delle scuole locali.
Sempre domenica 5 aprile Vivicittà si correrà anche in Francia: a Saint Ouen, periferia di Parigi, si terrà la quattordicesima edizione della corsa Uisp. Una delegazione dell'Uisp Piemonte parteciperà alla manifestazione francese. Sono previsti otto percorsi differenti, in una giornata di festa e di sport aperta a tutti, alle famiglie e agli amanti dei roller blade. Scarica la brochure
ATTENZIONE ALLA SOSTENIBILITA' ANCHE NELLA 32° EDIZIONE. L'IMPEGNO PROSEGUE PER TUTTO IL PERIODO DI "LA MIA CITTA' PER SPORT". Parla S. Cannavò
Vivicittà è nata negli anni ’80 per denunciare il degrado e l’invivibilità delle città, a che punto siamo nel 2015, trentaduesima edizione della manifestazione Uisp? Lo chiediamo a Santino Cannavò, responsabile politiche ambientali Uisp: "Purtroppo il messaggio di Vivicittà è ancora attuale: il quadro ambientale è allarmante, l’inquinamento urbano raggiunge livelli di emergenza e la mobilità a piedi e in bici resta una realtà molto lontana da raggiungere. Vivicittà conferma il bisogno di far fermare le città, bloccare le strade alle automobili per permettere di muoversi liberamente in spazi concepiti per la socialità. Come ogni anno la manifestazione podistica dell’Uisp è stata progettata con sistemi per ridurre l’impatto ambientale della corsa, con accessori realizzati in materiali biodegradabili e la distribuzione di acqua di rete. Vivicittà è, inoltre, un’ottima porta d’ingresso per il progetto Uisp “La mia città per sport”, una maniera nuova di affrontare il tema della riqualificazione urbana, ambientale e sociale”.
“La mia città per sport” prevede cinquanta giorni di attività che valorizzino il contributo che lo sport può dare per la riqualificazione delle città. “Lo sport rappresenta uno strumento di lettura della qualità della vita e dell’ambiente, rimette al centro il tema dello spazio pubblico, il corpo umano è la misura intorno a cui si dovrebbero progettare le città. L’attività motoria permette di ridisegnare le nostre città con meno asfalto e riconvertendo spazi che sono diventati privati in luoghi d’incontro: una città che sia a misura d’uomo. Il calendario delle iniziative è vario e offre prospettive nuove da cui ripercorrere la città, obiettivo a cui l’Uisp tende cercando il coinvolgimento delle amministrazioni locali, delle forze sociali e dei cittadini, alleati necessari per svolgere nel modo migliore Vivicittà e un mese di attività con 'La mia città per sport'”.
SI AVVICINA IL MOMENTO DI SCENDERE IN STRADA A CORRERE, PER SOCIALIZZARE E PER STARE BENE. PRESENTIAMO LO SPOT 2015. Parla F. Fiaschi
Correre è il gesto sportivo più antico. Lo racconta lo spot 2015 di Vivicittà (GUARDA LO SPOT)e lo conferma Fabio Fiaschi, presidente Lega atletica leggera Uisp.
Quale significato ha Vivicittà per la Lega atletica Uisp e per il mondo del podismo in Italia? "Questa manifestazione ha sicuramente un valore particolare perché, dopo 32 anni, continua ancora a convogliare l’attenzione sul mondo dello sport e della corsa nello specifico, trasmettendo il messaggio che tutti possono fare attività per il proprio benessere fisico".
Quest’anno la manifestazione si inserisce all’interno della campagna nazionale Uisp #CorroPer un’altra idea di sport: quale contributo può dare Vivicittà a quest’iniziativa? "Correre per un’altra idea di sport significa permettere la pratica sportiva a tutti, eliminando gli intralci burocratici che possono solo scoraggiare le persone che non fanno sport. Il nostro obiettivo invece deve essere quello di spingere al movimento quel 40% di cittadini sedentari con attività che siano alla portata di tutti".
Quale messaggio vorresti trasmettere agli organizzatori di Vivicittà sparsi in tutta Italia e ai partecipanti che il 12 aprile saranno al via della gara? "Divertitevi perché state praticando lo sport più bello del mondo. È un segnale forte sapere che in uno stesso giorno migliaia di persone in tutto il mondo sono coinvolte contemporaneamente nella stessa corsa e condividono lo stesso messaggio di solidarietà, di rispetto ambientale e di difesa dei diritti".
Lo scorso 21 marzo è stato il secondo anniversario della morte di Pietro Mennea, ricordato in una fiction televisiva trasmessa dalla Rai il 29 e 30 marzo. Le due puntate sono state seguite da una media di sei milioni e mezzo di spettatori. Come ti spieghi questo successo e qual è l’attualità della figura di Mennea? "Pietro Mennea ci ha fatto capire che una persona normale, non particolarmente dotata fisicamente, con il duro lavoro e la determinazione può raggiungere risultati straordinari arrivando addirittura a conseguire un record del mondo sui 200 metri, 19’72”, ancora imbattuto in Europa. Questa è la forza di Pietro Mennea: sapere che con l’impegno e il sacrificio si possono raggiungere obiettivi difficili. Dovremmo imparare tutti quanti da lui, non solo nello sport ma anche nella vita che in fondo non è che una lunga corsa".
Lo spot di Vivicittà 2015 è stato realizzato a quattro mani da Francesca Spanò, della redazione nazionale Uisp, e Marco Careri, che lo hanno scritto, diretto e montato. L’attesa, l’entusiasmo e il movimento, al centro dello spot interpretato da Ester Pantano Piccaluga, una giovane attrice del Centro sperimentale di cinematografia di Roma, che dona freschezza e vivacità alla storia che si sviluppa in 90 secondi, da gustare tutti d’un fiato. L’attesa, protagonista della storia: una ragazza ogni mattina spegne la sua sveglia alle 7.30, scende giù dal letto, prepara la colazione, e si reca a lavoro, il tutto rispettando l’ambiente con la raccolta differenziata dei rifiuti e utilizzando i suoi rollerblade. Ogni giorno la stessa routine ma a darle il sorriso è l’attesa del grande evento; gli sms ricevuti dai suoi amici sparsi in tutta Italia scandiscono il passare dei giorni verso la “corsa più grande del mondo”: Vivicittà. Un montaggio dinamico racconta il susseguirsi dei giorni e il crescendo dell’entusiasmo, alternando scene di vita quotidiana a scene oniriche, che vedono la protagonista così desiderosa di correre da sognarsi runner tra le strade del suo quartiere, in pigiama e vestaglia. Una musica incalzante accompagna le emozioni dei personaggi e l’alternarsi delle immagini, contribuendo a creare un movimento vivace e fluido. "Volevamo raccontare l’evento attraverso la rincorsa del tempo - dice Marco Careri - pensando alla vita quotidiana come a una corsa verso il traguardo, che in questo caso è Vivicittà. Come nella vita ci poniamo dei traguardi, in questa storia il traguardo è l’inizio della corsa stessa. Quando finisce la corsa del nostro personaggio verso l’evento, è lì che inizia il ruolo da protagonisti di chi partecipa realmente a Vivicittà”.
FERVONO I PREPARATIVE NELLE DECINE DI CITTA' CHE OSPITERANNO LA MANIFESTAZIONE UISP. TRA INNOVAZIONE E TRADIZIONE LE NOTIZIE DALLE CITTA'
E' iniziato il conto alla rovescia verso domenica 12 aprile, ecco le ultime notizie da alcune città. AMestre il percorso parte da Forte Marghera e per la parte competitiva attraversa buona parte del Parco di San Giuliano. Per tutti i partecipanti è previsto l’ingresso gratuito alla manifestazione “Festival del mar” e all’Open Air Expo, fiera dedicata alla salute e al benessere che si svolgerà dal 17 al 19 aprile. Una parte del ricavato delle iscrizioni sarà devoluta ad AVAPO Mestre (associazione volontari assistenza pazienti oncologici).
La manifestazione ad Orvieto sarà solo non competitiva: partirà dal duomo per svilupparsi attraverso il cosiddetto Anello della Rupe, il percorso pedonale che circonda la cittadina. Prevista la presenza di gruppi di camminatori e una grande partecipazione delle scolaresche. La manifestazione palermitana conferma la partenza della competitiva dal Giardino inglese, in via Libertà; da lì prenderà via il circuito di 4 km da ripetere tre volte attraverso il centro storico cittadino. Grande attenzione sarà dedicata al tema della legalità: si correrà, infatti, nel ricordo di Mario Bignone, capo della Catturandi della Polizia di Stato di Palermo, scomparso prematuramente a 43 anni nel 2010.
A Parma anche quest’anno la manifestazione avrà il suo centro nel Parco Boschi di Carrega con un percorso competitivo, due non agonistici e un percorso naturalistico di 10 km. La partenza è fissata da Sala Baganza, ci si dirigerà quindi verso il Bosco di Carregga percorrendo il cosiddetto “Anello delle ville” per poi tornare al punto di partenza. Confermata anche un’edizione presso la casa di reclusione cittadina.
Pescara conferma il percorso con partenza e arrivo in piazza della Rinascita. Prevista una grande partecipazione anche delle scuole e dei gruppi degli anziani e numerose attività collaterali con associazioni locali. Piombino fa il suo debutto a Vivicittà ed organizza solo la non competitiva, dedicando grande attenzione alle famiglie con due percorsi di 2 e 4 km, che attraversano il centro cittadino. Il percorso di Ragusa conferma il tracciato della scorsa edizione con l’attraversamento dei ponti caratteristici del centro cittadino: Ponte Nuovo, Ponte Vecchio e Ponte S.Vito. Previsto anche un percorso di fit walking e la presenza di un mercato di prodotti a km zero. Per le premiazioni saranno distribuiti prodotti tipici del territorio.
Reggio Emilia si conferma una delle manifestazioni più partecipate da parte delle scuole e delle famiglie con ben quattro percorsi non competitivi. Il sabato precedente la manifestazione si svolgerà “Aspettando Vivicittà” con diverse esibizioni di società sportive affiliate Uisp, tra queste un gioco della caccia al tesoro, giochi tradizionali, biliardino e flash mob di danza. Nel mese di maggio all’interno del carcere cittadino si svolgerà anche Vivicittà Porte aperte. A Riccione (Rn)a differenza degli scorsi anni, il percorso della competitiva non si svilupperà su un circuito ma su un tracciato lineare. Confermati partenza e arrivo dallo Stadio Comunale, dove si svolgeranno gare per bambini su diverse distanze.
Siena ha previsto un percorso interamente cittadino con partenza alle 9.30 dalla Piazza del Campo. Prevista anche una mini-Vivicittà “Di pietra in pietra”: passeggiata ludico motoria di km 5 e 2,5 attraverso le vie medievali del centro storico. A Terni ci sarà un percorso cittadino e pianeggiante con partenza e arrivo dallo stadio di atletica. La non competitiva attraversa tre parchi cittadini. Il percorso di Torino, a partire dal Parco del Valentino, seguirà un circuito lungo le sponde del Po toccando i punti più rilevanti dell’itinerario storico-culturale della città. In contemporanea alla gara, si svolgeranno tornei di volley a cura di società sportive Uisp. La manifestazione avrà un seguito nel mese di settembre con Vivicittà Porte aperte all’interno del carcere cittadino.
A Trapani Vivicittà si svolgerà su un percorso competitivo di 12 km e due non competitivi di 4 e 1 km, previsto un circuito cittadino con partenza e arrivo davanti la sede del Comune. La manifestazione di Trieste, solo ludico-motoria, si svolgerà in concomitanza con il CorriTrieste, competitiva di 10 km, che attraverserà il suggestivo scenario del Porto Vecchio, appositamente aperto per l’occasione. Il percorso non competitivo prenderà il via da piazza della Borsa, e attraverserà prevalentemente le aree pedonali e le strade meno conosciute del centro storico. AdUrbino il percorso si sviluppa nel centro storico della cittadina, a ridosso delle mura rinascimentali. Oltre alla competitiva e alla non agonistica, sono previste delle gare di contorno per categorie juniores.
Il percorso di Varese, solo non competitivo, coinvolge i quartieri verdi di Varese. La manifestazione, denominata “La marcia del Pellicano”, si caratterizza per il grande coinvolgimento delle scuole locali: la partenza e l’arrivo sono infatti fissati presso la scuola Silvio Pellico. Previste premiazioni per la scuola più numerosa, le tre classi più numerose, e per l’atleta più ecosostenibile. Il ricavato sarà devoluto ad un progetto promosso da Uisp e Kiwanis per il vaccino tetano perinatale in Africa. La manifestazione avrà un seguito con Vivicittà Porte aperte all’interno della casa circondariale di Busto Arsizio. Viareggio ha in programma un percorso con partenza e arrivo dal centro sportivo Marco Polo gestito dalla Uisp locale. Il percorso, interamente pianeggiante, attraversa la pineta della città, il centro storico e i viali a mare, formando un circuito di 6 km da ripetere due volte. Previsti premi per la scuola più numerosa.