Nell’ultimo anno i governi sono intervenuti con numerosi provvedimenti per contrastare gli effetti economici dell’aumento dell’energia elettrica e del gas naturale attraverso il riconoscimento di crediti d’imposta. Le normative prevedevano che le agevolazioni fossero riservate alle “imprese”, ma su questo tema la Circolare 36/E dell’Agenzia delle entrate, pubblicata il 29 novembre 2022, fornisce un chiarimento che estende l’applicazione delle agevolazioni anche agli enti non commerciali ed alle Onlus titolari di partita Iva.
Circa l’estensione delle agevolazioni anche agli enti associativi, la circolare recita che “in assenza di un’espressa esclusione normativa, possano beneficiare delle misure in commento sia gli enti commerciali sia gli enti non commerciali di cui all’articolo 73, comma 1, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 – indipendentemente dalla loro natura (pubblica o privata) o dalla forma giuridica (consorzio, fondazione, ecc.), ivi comprese, ad esempio, le Opere pie, le Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza (IPAB), le Aziende pubbliche di servizi alla persona (ASP), gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCSS) e le Aziende unità sanitarie locali (AUSL) – e le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, nel presupposto che esercitino anche un’attività commerciale.”
Per l’analisi integrale delle disposizioni e delle risposte fornite a quesiti specifici si rinvia direttamente alla lettura della circolare 36/E.
Per approfondire è possibile scaricare la “Circolare n. 26/2022-2023 – Credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale esteso anche alle associazioni” disponibile sulla piattaforma ‘Servizi per le associazioni e le società sportive – sezione CIRCOLARI’ dell’Area Riservata web Uisp 2.0, raggiungibile anche attraverso l’AppUISP, a cui possono accedere gratuitamente i dirigenti dei sodalizi affiliati.
Per l’analisi integrale delle disposizioni e delle risposte fornite a quesiti specifici si rinvia direttamente alla lettura della circolare 36/E. (E.Fr.)