Alla domanda su chi sia tenuto a presentare il certificato nelle attività sportive risponde la Guida Pratica Uisp.
Sono tenuti a presentare il certificato medico:
1) tutti i tesserati Uisp per le attività non agonistiche (ex art. 3 del D.M. 24/4/2013);
2) tutti i soggetti interessati a svolgere attività agonistica (ex art. 3 del D.M. 18/02/1982);
3) i non tesserati che partecipano ad attività non agonistica ma ad elevato impegno cardiovascolare (ex art. 4 del D.M. 24/4/2013) patrocinata dalla Uisp (es. manifestazioni podistiche di lunghezza superiore ai 20 Km, granfondo di ciclismo, di nuoto, di sci di fondo o altre tipologie analoghe);
a meno che:
1) non svolgano alcuna attività sportiva (socio non praticante);
2) svolgano un’attività definita come sportiva che non comporta impegno fisico, come da elenco riportato all’interno della Delibera sulla tutela sanitaria adottata dal Consiglio nazionale Uisp il 16/12/2017;
3) abbiano una età compresa tra zero e sei anni. Il D.M. 28/2/2018 prevede che “Non sono sottoposti ad obbligo di certificazione medica, per l'esercizio dell'attività sportiva in età prescolare, i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, ad eccezione dei casi specifici indicati dal pediatra”.
Ne consegue che il minore in questione deve essere sottoposto in ogni caso ad un esame del pediatra che potrà quindi valutare se sia necessario, o meno, effettuare gli esami prescritti per il rilascio del certificato medico non agonistico. Diventa pertanto essenziale comunicare correttamente ai genitori dei minori di età compresa tra zero e sei anni che l’associazione/società sportiva non è obbligata ad acquisire il certificato medico ma che gli stessi sono invitati a richiedere al pediatra di effettuare una valutazione finalizzata a verificare se sia necessario – o meno - effettuare gli accertamenti medici previsti dal DM 8/8/2014.
Tutto ciò potrà essere indicato nel Regolamento di iscrizione alle attività e/o potrà risultare da apposita dichiarazione resa dagli esercenti la patria potestà in merito alla circostanza di aver verificato con il pediatra l’insussistenza di condizioni tali da implicare la necessità di produrre il certificato medico per attività sportiva non agonistica.
Per ulteriori approfondimenti si veda il cap. 8 “Tutela sanitaria nelle attività sportive”, della Guida Pratica Uisp, on line sulla piattaforma Servizi per le associazioni e le società sportive. (E.Fr.)