Nazionale

I colori dei diritti nella nuova grafica di Vivicittà

In attesa delle 9.30 di domenica 2 aprile, quando Radio 1 Rai darà il via in diretta a Vivicittà, continuiamo a parlare della corsa per i diritti organizzata da Uisp, presentando l'immagine scelta per questa 38esima edizione. La 10 kilometri "più grande del mondo", come la definirono i giornali già dalla prima edizione del 1984, coinvolgerà decine di città italiane e ben quattro nel mondo in un unico movimento globale che mette al centro le persone e i loro diritti, a cominciare dal diritto alla pace, il primo e fondamentale da rivendicare a un anno dall'inizio del conflitto russo-ucraino.

"Mentre per Giocagin ci siamo concentrati sul fatto che qualunque corpo è adatto al movimento, su Vivicittà abbiamo lavorato sul contesto in cui ci si muove, a partire dall'idea di corsa dei diritti", spiega Andrea Dreini, ideatore della grafica. La grafica di Vivicittà 2023 rappresenta, infatti, la riappropriazione degli spazi urbani da parte della cittadinanza, una periferia urbana e sociale che ritorna al centro, per diventare il luogo dove i diritti di tutte e di tutti trovano accoglienza. Lo skyline grigio e anonimo sullo sfondo vuole trasmettere l'idea di una città respingente, da cui verrebbe quasi voglia di fuggire, ma ecco che dalla terra calpestata dai partecipanti a Vivicittà, nascono delle macchie di colore: "Questi colori risalgono i palazzi, come dei semi lasciati dai ragazzi e le ragazze che corrono in mezzo alle difficoltà della città, delle periferie, delle carceri", prosegue Dreini. I colori rappresentano allora i diritti: alla pace, alla salute, all'inclusione, ad una vita dignitosa, al vivere bene con sè stessi e con il proprio corpo al di là dei pregiudizi. Diritti che salgono a contaminare gli anonimi palazzi, rendendoli parte integrante del cambiamento positivo portato dallo sport sociale e dalla partecipazione attiva. I personaggi in primo piano sono persone normali, al contempo atleti e cittadini, per uno sport a misura di ogni persona e non solo: "Abbiamo voluto mostrare il diritto di esserci, di essere protagonisti delle proprie città, il diritto di correre tutte e tutti e, perchè no, di far correre anche i propri animali da compagnia", conclude Dreini.

Vivicittà è organizzata con il sostegno di Marsh, broker assicurativo, che si conferma partner istituzionale. Media partner della manifestazione podistica sono: Corriere dello Sport e Rai Radio 1. Ricordiamo la collaborazione della Fidal-Federazione italiana atletica leggera, da sempre al fianco di Vivicittà. I partner internazionali sono Isca-International Sport and Culture Association e Fsgt-Fédération sportive et gymnique du travail, associazione di sport per tutti francese.

Anche l’Istituto di Scienza dello Sport del Coni è partner di Vivicittà, grazie al lavoro di Sandro Donati e dell’intero team di ricerca che si è occupato di realizzare i coefficienti che, grazie all'equilibrazione dei percorsi, consentono la realizzazione della classifica unica compensata. (di Lorenzo Boffa e Layla Mousa)

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ATTESTATO VIVICITTA' 2023