Natale. Tempo di regali, di freddo e di vacanze sulla neve. Che siamo dei fanatici degli sport invernali, degli appassionati di trekking in alta quota o semplicemente degli amanti della cucina di montagna, è molto importante adottare dei comportamenti rispettosi dell'ambiente anche in montagna. Anzi, i delicati ecosistemi alpini sono tra i più delicati in assoluto, e richiedono quindi un'attenzione e una cura particolari. A cominciare dalla scelta delle attività da praticare: rinunciare allo sci alpino per preferire sport meno “impattanti” sulla natura, come le ciaspole, può essere un ottimo punto di partenza per vivere la montagna in maniera più “eco-friendly”.
Chi invece non riesce a rinunciare al brivido di una discesa mozzafiato può invece optare per dei prodotti a basso impatto ambientale, come un paio di sci realizzati con fibre di lino, legno ecosostenibile, materiali riciclati e coloranti a base d'acqua, come quelli prodotti nell'ambito del programma Echo for Life dell'azienda Rossignol.
Per tutti i “montagnofili”, in ogni caso, è perfetto il baselayer ecologico che trovate su Yes.life Store, realizzato in tessuto ecologico di bambù, traspirante e leggero. È ideale da indossare sotto il classico pile, realizzato possibilmente in plastica riciclata, ma anche portato da solo, per la pratica sportiva indoor di qualsiasi attività.
Fondamentale, inoltre, la scelta dell'impianto sciistico, meglio se più attento alla salute della montagna. Le piste dell'Alto Adige, ad esempio, hanno ottenuto una serie di riconoscimenti che ne attestano lo spirito “green”. Il 98% degli impianti di risalita e discesa altoatesini, ad esempio, utilizza energia elettrica da fonti rinnovabili! Grazie a una speciale mescola di gomma, inoltre, i rulli impiegati nelle sciovie hanno un attrito inferiore, che permette di ridurre il consumo di energia del 20% rispetto agli impianti tradizionali.
A Bardonecchia, invece, potrebbe essere riproposto l'Ecoskipass, grazie al quale nella scorsa stagione sono stati concessi sconti sulle tariffe a chi raggiungeva gli impianti in treno oppure con la macchina piena (almeno 4 persone a bordo): un'iniziativa promossa per ricordare che anche il modo in cui si raggiungono le piste da sci può fare la differenza sull'impatto ambientale della nostra settimana bianca.
A Copenaghen, invece, gli amanti dello sci potranno presto divertirsi sulle piste realizzate sul nuovo inceneritore di rifiuti, in corso di realizzazione, che sarà utilizzato anche come impianto per gli sport invernali. Il termovalorizzatore sarà costruito poco lontano dalla città e i progettisti giurano che l'impatto sull'ambiente sarà ridotto ai minimi termini. Per vedere se avranno mantenuto le promesse e provare le innovative piste da sci, bisognerà in ogni caso attendere fino al 2016.
Che preferiate lo sci alpino, le racchette da neve o le passeggiate tra i boschi, comunque, l'importante è vivere la montagna con uno spirito green. Buone eco-vacanze a tutti!
(Dal sito www.yeslife.it)