Settore di Attività Nazionale

Ciclismo

Integrazione naturale-Sostegno che viene dalle piante - la fitoterapia

E' possibile associare sport e bici con quanto la natura ci offre ? ne parliamo con la Naturopata

 

L'uso delle piante in medicina è antico quanto l'uomo, non è una novità dire che molti dei medicinali più diffusi al mondo altro non sono che rimedi provenienti dalle piante, uno degli esempi più classici è la nota aspirina il cui princio attivo è il noto (quasi impronunciabile) acido acetilsalicilico, che deriva dalla corteccia della pianta di salice, oppure la digitale, in passato molto usata per i problemi cardiovascolari
Fitoterapia, viene dal greco ed unisce phytón (pianta) e therapéia (cura) e del resto non è difficile chiamare in causa l'esperienza delle antiche erboristerie monastiche, molti dei monasteri più noti avevano al loro interno un curatissimo giardino, così da poter mantenere ampia gamma di piante terapeutiche e curative che costituivano la base per tutte le cure, fino all'avvento della medicina di sintesi.
Oli, estratti, unguenti che ancora oggi usiamo, per esempio l'eucalipto per la respirazione, la canfora per riscaldare e perciò abbiamo pensato che poteva essere un argomento interessante anche quello di prendere in esame l'aspetto delle piante a sostegno dell'attività sportiva in generale.

Meglio di noi certamente può analizzare l'esperta che abbiamo interpellato, Gabriella  Francesconi,  Naturopata  esperta  in  alimentazione  e consulente di cucina nutrizionale e fitoalimurgia ovvero la conoscenza dell'uso delle specie vegetali a scopo alimentare.

Benvenuta Gabriella, grazie per aver risposto al nostro stimolo nel parlarci di piante e sport, ci vuoi introdurre in questo mondo ?
"Come Naturopata e Consulente di cucina nutrizionale e fitoalimurgia, conosco quanto sia importante per chi pratica sport una sana, variata ed equilibrata alimentazione.
Quando questa non è sufficiente perché l’attività fisica è molto intensa, o per problemi di cattivo assorbimento, si può ricorrere all’integrazione nutraceutica e/o fitoterapica. Vi proporrò delle integrazioni fitoterapiche specifiche per affrontare meglio il periodo di inattività che  state  e  stiamo  vivendo, ma  anche  per  la  ripresa imminente  degli allenamenti ed in seguito per le eventuali gare.
Lo sport e l’attività fisica in genere hanno la capacità di stimolare aree nel nostro cervello che  sono  deputate al  piacere,  oltre  a tenere  attivo  il  tasso  metabolico,  la  buona ossigenazione e quindi un benessere psicofisico. A volte insorge una sorta di dipendenza da questo benessere motorio e quando questo non può essere praticato, può insorgere una sorta di melanconia, fino a volte, ad una piccola   depressione, ciò   è dovuto alla   mancanza o   limitata produzione di neurotrasmettitori e/o sostanze ormonali.
Per stimolare la serotonina e quindi anche il buonumore, ci sono piante cosiddette adattogene (capace di indurre in un corpo uno stato di maggiore resistenza) che possono aiutarci, eccone alcune:

RODIOLA ROSEA: Pianta che sopravvive nei climi freddi; la sua resilienza ne fa un ottimo tonico adatto a fronteggiare le avversità ambientali  e psichiche. Migliora l’ossigenazione favorendo il trasferimento di ossigeno dai polmoni ai globuli rossi, permettendo così l’aumento della resistenza del corpo alla fatica. Si trova formulata in capsule che devono contenere almeno il 3% di principio attivo rosavin. 

WITHANIA SOMNIFERA:
Chiamata anche ginseng indiano, è come la Rodiola una pianta tonica adattogena. Ha anche attività antinfiammatoria e analgesica, così da essere utile, quando facendo attività fisica si possono verificare stati infiammatori anche dolorosi. Come la Rodiola ha effetti antistress.

GINSENG:
Panax  ginseng a differenza  della  Withania  e  della Rodiola, è  uno stimolante, quindi  va  assunto  solo  in  caso  di affaticamento persistente o per stimolare il sistema immunitario, a volte causa allenamenti troppi intensi o gare impegnative, viene alterata la risposta difensiva.

ASTRAGALUS MEMBRANACEUS:
Anch’essa una pianta tonica-adattogena-immunostimolante, tramite la stimolazione dell’interferone. In questo periodo è molto utile in quanto tiene alte le difesee nello stesso tempo riduce lo stress, che in questi tempi raggiunge livelli molto alti, ciò è legato alla paura intesa in tutti i suoi aspetti.

CORDYCEPS SINENSIS:
Fa parte dei funghi medicinali cinesi, ha un’attività  stimolante,  che  si  espilca  a  livello  del  sistema immunitario e respiratorio; rinforza reni e polmoni, migliora la funzionalità  epatica,  tanto    importante    per una buona performance. Ha un  azione rigenerante anti-ossidativa, in  grado  di  migliorare l’utilizzo e la produzione di energia cellulare, infatti favorisce il metabolismo cellulare aerobico, conferendo all’organismo maggiore resistenza.

MACA: Lepidium  Meyenii  è nota  anche  come  ginseng  delle Ande  o  ginseng  peruviano,  è una  radice  che  viene  ridotta  in farina  e  come  il ginseng  e  l'Eleuterococco, è in  grado  di aumentare le capacità di adattamento dell'organismo ad agenti stressanti  di  varia  natura  (fisici,  psichici,  lavorativi,  sportivi, patologici). Essendo  della  famiglia  dei  cavoli e  contenendo sostanze gozzigene è controindicata in chi ha problematiche tiroidee.

Perbacco tutto molto interessante ma non ci sono controindicazioni ?
Si attenzione
perchè a fronte di significativi vantaggi in termini di benessere, possono esistere notevoli controindicazioni, non esiste una panacea per tutti che sia anche completamente innocua, anche se questa è di origine naturale.
Per i dosaggi occorre sempre il consiglio di un medico o di un esperto in fitoterapia, in quanto (come tutti gli integratori) vanno dosati in base alle esigenze ed alle problematiche personali.

Un consiglio  è  di  assumere  integratori formulati  da  aziende  fitoterapiche  italiane  oppure europee, in quanto seguono rigidi controlli e protocolli di laboratorio."

Insomma con il giusto equilibrio anche la natura può darci una mano ?
"Corretto"

Allora grazie Gabriella per il tuo aiuto
"Grazie a voi, buone pedalate"

 Per la Redazione UISP Ciclismo
(RB)

 

 

 

 

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BIKE CARD Tutorial

La Direzione Nazionale UISP ha comunicato a tutti i livelli che in data 01 febbraio 2023 è stato sottoscritto, nel rispetto delle prerogative di ciascun organismo, il rinnovo della Convenzione UISP - FCI per il 2023

Hanno sottoscritto la convenzione 2023 i seguenti Enti: US ACLI, CSAIN, AICS, LIBERTAS, CSEN, ACSI, CSI, UISP e ASI (con Bike Card). I loro tesserati possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI.

Dal 09/02/23 OPES ha sottoscritto la convenzione 2023. I loro tesserati, in possesso della Bike Card, possono regolarmente partecipare alle gare e alle manifestazioni amatoriali e cicloturistiche della FCI.

 

Per agevolare le procedure, è possibile verificare la presenza del ciclista nel database della Bike Card, accedendo alla procedura on line direttamente da questo link oppure tramite l’immagine sottostante

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