Alla squadra del Must Bar di Calimera il Campionato Provinciale Uisp

Si è infranto negli undici metri finali il sogno dei ragazzi senegalesi della “Evo Jappo” San Cesario, grandi protagonisti del campionato provinciale Uisp di calcio, vinto dalla squadra del "Must Bar" di Calimera. Dopo una stagione esaltante, la Evo Jappo si è vista sfuggire il titolo solo ai calci di rigore, nella finale che ha visto la squadra composta da ragazzi africani opposta al Must Bar di Calimera.

La partecipazione dei ragazzi senegalesi al campionato di calcio è stata comunque una bella storia di integrazione sociale, come spiega il presidente del comitato provinciale Uisp, Gianfranco Galluccio. “Il calcio si dimostra davvero capace di avvicinare passioni e culture diverse – spiega il presidente Galluccio -. L'incontro finale, in particolare, si è rivelato una grande festa. I ragazzi senegalesi non smettono un momento di pensare al loro Paese e hanno portato in campo tutto il loro orgoglio. Li conosco tutti, si trovano bene nel Salento, dove lavorano soprattutto come ambulanti o come operai. Peraltro uno di loro fa l'imprenditore, sei sono laureati in lingua e qualcuno pensa di mettere su famiglia”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della “Evo Jappo” San Cesario, Mauro Liaci. “Quando scendono in campo, questi ragazzi sono tutto calcio e cuore – spiega il presidente Liaci -. Per me è come se avessero vinto comunque. Non è stato facile mettere in campo questa squadra, è stata una scommessa vinta. Abbiamo superato qualche difficoltà, grazie anche alla Uisp che ha dimostrato grande sensibilità ed apertura. E siamo tutti contenti per la grande prestazione personale di Diav Papa Abib, capocannoniere del torneo con 35 reti”.