No al razzismo: ieri a Forli' il campionato di calcio Uisp e' ripreso. E' una vittoria di tutti: delle squadre in campo, del Casablanca, del Comune, della gente di Forli. E dell'Uisp che si misura con un'esigenza sociale: far giocare tutti insieme. I problemi non mancano ma il risultato finale vale la Coppa dei Campioni della coesione sociale. Non e' poco, servono tutti: italiani da sempre, nuovi cittadini, migranti. Ecco Il servizio del Tg3 sulla partita di ieri Casablanca- Castelnuovo, finito uno a zero per il Castelnuovo.
Ecco com’è andata (fonte Ansa): “Pubblico delle grandi occasioni (un centinaio di persone sugli spalti, tre telecamere e un nugolo di giornalisti) per la prima partita della formazione magrebina del Casablanca Forli' dopo gli episodi denunciati di razzismo, il ritiro dal campionato, la decisione Uisp di sospenderlo in solidarieta', e poi un accordo per il ritorno alla normalita' e al gioco: un caso rimbalzato sui media di tutt'Italia per i giocatori marocchini scesi in campo al Buscherini di Forli' col Castelnuovo Meldola, con addosso la nuova maglia donata da Uisp, nera con la scritta 'NO al razzismo'. Hanno soprattutto voglia di giocare e di lasciarsi alle spalle questa storia: sono in gran parte operai, muratori, saldatori, carpentieri, anche se il 60% di loro, precisa il presidente della squadra Farouk Rahel - e' disoccupato. ''Per noi il calcio e' uno sfogo, vogliamo giocare e non pensare ad altro''. Clima idilliaco anche sull'altro versante: ''Siamo amici, confermano dallo spogliatoio del Castelnuovo - anche da noi ci sono tre compagni marocchini''.
Nel frattempo “l'allenatore della squadra Juventinità, Gabriel Severi – scrive l’Ansa - ha mandato una lettera al sindaco di Forli', Roberto Balzani, in cui ripercorre la vicenda e nega che ci siano stati episodi di razzismo durante la gara. Per sostenere l'infondatezza delle accuse indirettamente giunte loro, quattro squadre del campionato Uisp di Forli hanno infatti scelto di non giocare finche' non si sara' chiarita la vicenda innescata dal clamoroso annuncio del Casablanca, di abbandonare il torneo per le offese razziste, poi rientrato con il sostegno Uisp”.
Domani, martedi 18 marzo, si terrà a Forlì l’assemblea con i dirigenti Uisp e tutte le società sportive che partecipano al Campionato di calcio.