Si è tenuta venerdì 21 giugno, con inizio alle 17.30, la riunione della Giunta nazionale Uisp, in modalità on line. All’ordine del giorno: 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Modifiche Regolamento Nazionale; 3. Norme procedure costi coperture assicurative tesseramento 2024-2025 e quote economiche card formazione; 4. Bilancio preventivo 2024-2025; 5. Situazione bilanci Comitati - decisioni conseguenti; 6. Varie ed eventuali.
Presenti alla riunione: Tiziano Pesce, Patrizia Alfano, Antonio Adamo, Enrico Balestra, Salvatore Farina, Enrica Francini, Massimo Gasparetto, Simone Menichetti, Simone Ricciatti, Sara Vito, il segretario generale Tommaso Dorati, il responsabile Comunicazione e stampa Ivano Maiorella. Il responsabile della gestione amministrativa Gian Nicola Acinapura, il responsabile dell’Ufficio Tesseramento e Assicurazione Eros Mattioli, il presidente dell’Organo di controllo nazionale Gabriele Martellucci.
In apertura le comunicazioni del presidente Uisp, Tiziano Pesce, che ha ricordato il difficile contesto internazionale nel quale ci muoviamo, con i conflitti in corso e le stragi di migranti che si sono ripetute drammaticamente in questi giorni. “A questo si aggiungono i drammi delle morti sul lavoro – ha proseguito Pesce - In particolare la vicenda disumana della morte di Satman Singh: tutta l’Uisp si è stretta intorno ai suoi familiari attraverso la tempestiva presa di posizione del Comitato Uisp Latina, che abbiamo condiviso e rilanciato”.
“Le attività in corso sono molte. Questo fine settimana entrano in scena le Finali nazionali di calcio e pallavolo allo Sportpertutti Fest sulla Riviera Romagnola, LINK dopo il successo dello scorso week end, con nuoto e pallacanestro. Segnalo anche le Rassegne di pattinaggio che a Bologna e Calderara di Reno aggiunge appuntamenti in Toscana, a Massa, mentre il nuoto prosegue il suo impegno con un doppio appuntamento con la Pallanuoto per le Finali Master a Teramo e quelle Giovanili a Certaldo (Firenze)”.
“Sono i giorni in cui il Parlamento ha approvato la legge sull’autonomia differenziata: più volte ci siamo espressi come Uisp e in questi giorni come Forum del Terzo settore su questa riforma che rischia di spaccare in due il Paese e di allargare ancora di più la forbice delle disuguaglianze”.
Continueremo a seguire il dibattito parlamentare, con il Forum che è impegnato in tutti i tavoli di rappresentanza, nei quali portiamo avanti le nostre istanze. Anche sull’Iva ci sono forti preoccupazioni, con la scadenza del 1 gennaio 2025 si passerà da un regime di esclusione ad uno di esenzione”.
“Questo venerdì c’è stato un incontro tra la portavoce Vanessa Pallucchi, insieme ad altri delegati, con il viceministro dell’economia e delle Finanze Maurizio Leo che ha condiviso le nostre preoccupazioni e si è dichiarato disponibile a seguirne le evoluzioni, anche rispetto alle normative europee. Chiediamo che le attività istituzionali degli enti non commerciali non siano equiparate alle attività di vendita, anche in riferimento alle norme sulla mutualità”.
“Il Decreto 71 del 2004, in vigore dallo scorso 1° giugno si riflette anche in ambito sportivo. Per quanto ci riguarda l’aspetto più importante è quello dell’art. 3 del decreto, che riguarda la possibilità di riconoscere rimborsi spese forfetari per i volontari. Quella possibilità è esclusa dalla normativa del terzo settore. L’Uisp si è esposta: si tratta dell’unico Eps ad essere stato audito dalla VII Commissione parlamentare della Camera dei deputati".
“La rotta che abbiamo tenuto in questi anni ha fatto sì che ci sia stata piena condivisione delle nostre posizioni all’interno del Forum del Terzo settore, ovvero sostenere e difendere l’armonizzazione e non la cesura tra le normative della riforma del terzo settore e dello sport. Nello stesso tempo non è arrivato quello che chiedevamo in termini di semplificazioni ma anzi sono stati sanciti una serie di aggravi e rischi. Anche il Forum del Terzo settore ha ripreso le nostre riflessioni in una nota che è stata inviata al ministro per lo Sport e i Giovani”.
“Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione tra presidenti Federazioni ed Enti di Promozione sportiva: è stato un incontro positivo, il presidente del Coni Giovanni Malagò si è fatto garante di fissare alcuni principi nel rapporto tra gli Organismi sportivi nazionali. Nel corso dell’incontro è arrivata una critica specifica ad alcuni Eps sui cosiddetti ‘secondi livelli associativi’: il tema, che l’Uisp da anni denuncia, sembra essere definitivamente aperto, insieme a quelli dei brevettifici e dei tesserifici. Ho aggiunto altri riferimenti critici che ribadiamo ad ogni occasione, come quello sulla tutela sanitaria relativamente al Decreto Balduzzi per le attività ludico-motorie. Nei prossimi giorni si terrà un nuovo incontro dei presidenti Eps con il ministro Abodi e presidenti Eps sul tema di un istituendo Codice Etico degli Eps: si tratterà di una ulteriore occasione per un confronto su queste varie tematiche”.
In conclusione, delle sue comunicazioni Tiziano Pesce ha ricordato la partecipazione dell’Uisp all’iniziativa pubblica organizzata a Roma da Arci nazionale per il ventennale della scomparsa di Tom Benetollo, tra i protagonisti del movimento pacifista italiano e presidente Arci tra il ‘97 e il 2024.
Vengono affrontati i successivi punti all’Ordine del giorno (con lo spostamento del punto 2 al termine della discussione) che vengono introdotti dal presidente Pesce e approfonditi da interventi successivi, dei dirigenti responsabili interessati per competenza; 3. Norme procedure costi coperture assicurative tesseramento 2024-2025 e quote economiche card formazione; 4. Bilancio preventivo 2024-2025.
Tiziano Pesce sottolinea che l’Uisp può vantare un progetto di bilancio preventivo 2024- 2025 molto trasparente e positivo, ribadisce che il tesseramento ne è la base. Il concetto è ripreso e approfondito da Enrica Francini, responsabile nazionale Dipartimento Sostenibilità e risorse, bilancio e servizi, anche tenendo conto delle difficoltà nelle quali gli Uffici nazionali si trovano ad operare, considerato i problemi riguardanti la sede nazionale sostanzialmente ancora sottosequestro a causa del violento incendio che l’ha colpita nel giugno 2023. “Oggi la polizza richiede un costante monitoraggio, in rapporto diretto con gli uffici del broker assicurativo Marsh – prosegue Francini - La polizza comporta un aumento dei premi e una riduzione dei minimali, senza aggravi di costi tessera al prelievo: per noi questo significa aver fatto un grosso passo in avanti e i numeri ci stanno dando ragione. Comparando i dati di questo anno sportivo con quelli dello scorso anno, registriamo a pari periodo un + 60.000 tesserati. Questo ci fa credibilmente prevedere che al termine della stagione sportiva in corso l’Uisp supererà il milione di iscritti. Numeri, lo ricordo, completamente informatizzati, e quindi verificabili sino all’ultima unità, senza alcuna doppia tessera”.
“Rafforzeremo l’impegno sull’analisi dei dati, supportando i front office dei Comitati territoriali. Con l’inizio della stagione sportiva cercheremo di avviare una nuova serie di corsi per accompagnare le varie funzioni del tesseramento”.
Il responsabile dell’Ufficio Tesseramento e Assicurazione, Eros Mattioli, specifica che le funzionalità del software nazionale saranno aggiornate, “anche in relazione alle richieste che ci arrivano dal Registro delle attività sportive dilettantistiche. Il passaggio dal vecchio Registro Coni al RASD necessita di “uno scatto culturale” da parte dei responsabili delle asd e delle società sportive per interpretare in maniera più rigorosa e precisa le nuove richieste che ci vengono poste. Stiamo rivedendo le funzioni del programma e la sua veste grafica per supportare il lavoro degli operatori del tesseramento dei Comitati territoriali e metterli in condizione di lavorare con modalità sempre più
efficaci”.
Enrica Francini illustra le coordinate che hanno orientato la predisposizione del Bilancio preventivo 2024-25: “Valorizzare le occasioni di crescita, puntare sulle innovazioni, consolidarne la trasparenza e la condivisione all’interno di un cambiamento culturale che veda nei documenti contabili la memoria storica e le prospettive strategiche dell’intera associazione”.
Il responsabile della gestione amministrativa, Gian Nicola Acinapura illustra nel dettaglio il Bilancio di Previsione 2024-2025 entrando nel merito delle varie poste di bilancio. “Il bilancio preventivo 2024-25 è redatto per centri di costo. L’andamento del tesseramento ci porta ad essere prudenzialmente ottimisti e a ritenere che ci siamo definitivamente lasciati alle spalle gli anni bui del Covid”.
Inoltre, per l’occasione segnala in tema di rendicontazione che il lavoro di revisione di EY iniziato dai primi di aprile ha rappresentato un lavoro molto complesso. Non ci è stato mosso alcun rilievo: si tratta di un risultato importante, in termini di credibilità e di consolidamento della reputazione dell’Uisp. La società EY, precedentemente conosciuta come Ernst & Young, è uno tra i principali network a livello mondiale di revisione contabile e fiscale, che sta procedendo alla revisione dei bilanci dell’Uisp Aps, nel percorso avviato da Sport e Salute SpA nei confronti di tutti gli Enti di promozione sportiva.
Gabriele Martellucci, presidente dell’Organo di controllo nazionale Uisp: “Non ho rilievi da fare e apprezzo l’intervento di Enrica Francini sul pareggio di bilancio, in quanto si tratta di un risultato che gli elementi contenuti nel bilancio lasciano positivamente e responsabilmente prevedere”.
La Giunta Nazionale approva all’unanimità le “Norme procedure costi coperture assicurative tesseramento 2024-2025 e quote economiche card formazione Uisp” e, sempre all’unanimità, approva il “Bilancio di previsione 2024-2025” che verrà portato all’approvazione del Consiglio nazionale convocato per il 29 giugno prossimo, a Bologna.
Il punto all’ordine del giorno, Modifiche Regolamento Nazionale viene introdotto dal presidente Pesce il quale sottolinea che le modifiche proposte favoriscono semplificazione e chiarezza, e presentato dal segretario generale Uisp, Tommaso Dorati: “Nel merito con la proposta di modifica di alcuni articoli riguardanti principalmente la competenza territoriale, il congresso e il Consiglio, si è inteso chiarire e semplificare le norme per una maggiore chiarezza e per evitare dubbi interpretativi. Sul punto 5. Situazione bilanci Comitati - decisioni conseguenti, la Giunta nazionale preso
atto, per i compiti di vigilanza assegnatigli dallo Statuto, del report raccolta documentazione bilancio 22-23 ha assunto la delibera Commissariamento del Comitato Territoriale Ivrea Canavese e la nomina a Commissaria di Stefania D’Agostino. La riunione termina alle ore 21:25 (a cura di I.M. e T.D.)