“Il cuore di Vivicittà batte in Abruzzo” è questo lo striscione che ha aperto l'ultima edizione della corsa svoltasi il 19 aprile in 34 città italiane e tante all'estero, dedicata ai terremotati abruzzesi e alla salvaguardia ambientale. E il cuore dell’Uisp non smette di battere per l’Abruzzo: in cantiere c'è una nuova corsa targata Uisp per portare direttamente lì solidarietà e movimento. "L’idea di dar vita ad una manifestazione fra le tendopoli abruzzesi - racconta Paola Federici, presidente Uisp L’Aquila - nasce da una collaborazione tra il nostro comitato, l'Uisp Abruzzo, l'Uisp nazionale e la Lega atletica Uisp per provare a restituire un pò di normalità, serenità e voglia di ricominciare alle popolazioni colpite dal sisma. Una corsa che parta dal basso, organizzata da noi, dai ragazzi dell'Aquila per tutti gli sportivi che hanno voglia di correre e portare calore, solidarietà, entusiasmo tra la nostra gente. Una corsa che dev e nascere dalla collaborazione tra Uisp ed istituzioni locali”.