Nazionale

Montagna Uisp: i diritti in vetta, tra ambiente e sport

Sebastiano Lopes, responsabile Montagna Uisp, presenta la stagione. Il 28 e 29 settembre incontri con gli alpinisti iraniani Nasim Eshqi e Sina Heidari

 

La stagione della Montagna Uisp non si è mai fermata, l’estate è il momento migliore per organizzare escursioni ed arrampicate in ambiente naturale, quindi durante la bella stagione si sono svolti in tutta Italia appuntamenti formativi ed attività per vivere la montagna con piacere e in sicurezza. In questi giorni le proposte del Settore di attività Uisp proseguono con un evento importante che vedrà protagonisti a Napoli gli alpinisti iraniani Nasim Eshqi e Sina Heidari. Giovedì 28 settembre a Boscoreale (Na) alle 20 Uisp Campania organizza un incontro con i due atleti che fanno parte dall’anno scorso della famiglia Uisp.

“Nasim e Sina sono rifugiati in Italia, noi li abbiamo conosciuti come arrampicatori perchè sono famosi dal punto di vista tecnico e alpinistico, ma Nasim oggi è anche una testimonial importante dei diritti per le donne nel suo Paese, e non solo”, spiega Sebastiano Lopes, responsabile nazionale Montagna Uisp. Nasim Eshqi ha iniziato ad arrampicare da ragazzina, scegliendo di farlo senza velo, è stata quindi subito attenzionata dalla polizia morale fino a quando gli eventi sono precipitati, in seguito all’uccisione di Mahsa Amini e quindi, insieme a Sina, ha deciso di non tornare in Iran: grazie alla loro fama e alle esperienze internazionali hanno iniziato a viaggiare e poi sono arrivati in italia. “L’Uisp li ha subito accolti, per il loro valore tecnico ma anche morale - aggiunge Lopes - sono due ragazzi semplici, disponibili, sono con noi dalla fine del 2022 e nel 2023 sono diventati tecnici Uisp grazie ai meccanismi di equiparazione della nostra formazione che ci hanno permesso di valorizzare i loro titoli di guide alpine, introducendoli nella famiglia dei formatori Uisp. Riteniamo che possano diventare fondamentali in progetti rivolti, in particolare, alle fasce deboli, hanno già lavorato con bambini e sono molto preparati e sensibili”. I due atleti sono soci di una Asd Uisp ligure, in queste settimane hanno già partecipato ad un corso svolto in Piemonte: da queste esperienze è nato il progetto promosso da Stefano Dati, responsabile innovazione montagna Uisp, di coinvolgerli giovedì 28 settembre in un incontro con il comitato Uisp e arrampicatori del territorio campano, poi venerdì 29 riceveranno un riconoscimento ufficiale da parte del Comune di Napoli. Alle 10, presso la Sala Giunta a Palazzo San Giacomo, si terrà l’evento “La scalata dei diritti”: un momento nel segno della solidarietà istituzionale e politica verso le donne iraniane, impegnate nelle dure battaglie per i diritti e contro il regime degli ayatollah, donne cui il Consiglio Comunale conferirà ufficialmente la cittadinanza onoraria insieme al riconoscimento per Nasim Eshqi. All’evento parteciperanno: Emanuela Ferrante, assessore allo Sport e Pari Opportunità; Maura Striano, assessore all’Istruzione e alle Famiglie; Vincenza Amato, presidente del Consiglio Comunale; Rozita Shoaei dell’Associazione Azadi Napoli (in rappresentanza donne iraniane); Stefania Cantatore, rappresentante Udi Napoli; Antonio Marciano, presidente Uisp Campania e Maurizio Capone, autore del brano “Capille luonghe” dedicato alla memoria di Mahsa Amini, contro ogni forma di violenza e disparità nei confronti delle donne.

“Per il futuro intendiamo proseguire questo percorso, coinvolgendo i due giovani in un progetto per le scuole, a cui sta lavorando proprio Stefano Dati, per proporre l’arrampicata come metodo educativo in contesti problematici dal punto di vista sociale”, aggiunge Sebastiano Lopes.

L’arrampicata sarà al centro dell’attenzione in tutta la prossima stagione della Montagna Uisp: infatti, sta per partire anche il circuito Gioco arrampicata, una proposta nazionale di arrampicata per bambini, dedicato non alla parte competitiva, ma allo sviluppo delle capacità motorie. “Aiuteremo i più piccoli ad affrontare il passaggio dagli equilibri orizzontali a quelli verticali: con tutti i Comitati Uisp che parteciperanno organizzeremo sessioni di gioco arrampicata, per promuovere la diffusione dell’arrampicata ma senza stress da competizione. Il circuito si concluderà con una grande festa all’impianto Fulvio Bernardini dove abbiamo formato tanti tecnici e sono presenti spazi e strutture adeguate”.

La formazione è il perno intorno a cui ruota il calendario della Montagna Uisp, con corsi che si sono svolti in estate e altri che sono al via in questi giorni: giovedì 28 settembre parte il corso per tecnici di orientamento, in modalità on line e in presenza, che si dividerà tra Bra e Ostia (Rm), con un profilo formativo che ha come riferimento il regolamento tecnico nazionale dell’orientamento ma è anche declinato nel senso dell'orienteering teorizzato da Gianmario Missaglia: “Formeremo persone che lavoreranno con bambini, adolescenti e soggetti fragili: si tratta di un’esperienza che ho sperimentato e che dà grande soddisfazione. L’obiettivo è stimolare la capacità di osservazione e la conoscenza del territorio. In questa, come in tutte le specialità che affrontiamo, lavoriamo per aprire nuove prospettive poggiando sempre sulla formazione, l’aggiornamento e l’affinamento dei regolamenti, in collegamento con la responsabile della formazione, Patrizia Alfano. Proponiamo sempre formazione seria e di qualità, che richiede tempo, verifiche e un percorso completo che parta dalle Unità didattiche di base, in cui affrontiamo anche gli aspetti etici e valoriali legati alla nostra associazione, non ultimo la tutela dell’ambiente”. (Elena Fiorani)