Sport Civico: buone pratiche locali per la transizione sportiva

"Sport Civico: mainstreaming di sport nei processi di pianificazione e rigenerazione" è il progetto Uisp che valorizza il ruolo dello sport come vettore di sostenibilità e benessere per la cittadinanza, portandolo al centro dei processi di rigenerazione urbana. Questa iniziativa si basa sui principi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e mira a stimolare la partecipazione attiva e l’inclusione sociale attraverso processi di co-progettazione che coinvolgono diversi strati della popolazione: dall’associazionismo, alle istituzioni, dalle università alle camere di commercio. Lo sport sarà la chiave di azioni pilota che coinvolgeranno scuole e quartieri nella creazione di habitat urbani più sostenibili e comunità più coese. Tutte e tutti sono chiamati a partecipare, per non lasciare indietro nessuno: anche questo è sportpertutti.

Le azioni del comitato territoriale di Matera, si concentreranno sulla valorizzazione di Piazza degli Olmi attraverso attività sportive e culturali. La collaborazione con associazioni sportive dilettantistiche e comunità locali sarà fondamentale per coinvolgere più persone possibile. Alunni e alunne delle classi medie dell’Istituto Comprensivo “Bramante” realizzeranno attività dentro e fuori dalla scuola, facendo attività sportive innovative con la partecipazione mista di ragazzi e ragazze, come il plogging e il tchoukball. Verranno inoltre riqualificate le attrezzature sportive presenti nella piazza e ne saranno installate delle nuove, per renderla sempre di più un punto di riferimento per il quartiere, anche per gli adulti, che verranno invitati a socializzare e fare ginnastica. A questo scopo, Uisp Matera si impegnerà sul campo per animare la comnunità a partecipare, con iniziative di sport, cultura e socialità per tutte e tutti.

A Prato, Sport Civico si impegna a rigenerare il quartiere delle Fontanelle coinvolgendo attivamente la cittadinanza nella cura di questo bene comune. Bambine e bambini della scuola primaria e secondaria “Ivana Marcocci” verranno coinvolti assieme ad operatori Uisp in attività volte a reimmaginare il quartiere, con pratiche di orienteering e plogging. Un altro aspetto fondamentale sarà quello della riqualificazione dei giardini pubblici del quartiere, una risorsa importante per l’incontro di cittadine e cittadini, promuovendo la pratica sportiva diffusa, grazie all’installazione di nuove attrezzature. I voucher di Sport Civico, aiuteranno a rimuovere le barriere socioeconomiche alla pratica sportiva, permettendo a chi lo desiderasse di praticare la ginnastica, il nuoto o il basket assieme alle Asd affiliate a Uisp sul territorio. Inoltre,  tutte le realtà associative di zona saranno coinvolte nella riattivazione della tradizionale festa di Santa Rita, ripensata in maniera da poter coinvolgere quanti più abitanti possibile, a prescindere dall'età e dall'origine.

Il progetto di Sport Civico che Uisp Torino ha in mente si rivolge principalmente ai giovani, consentendo loro di diventare protagonisti del cambiamento sociale attraverso lo sport. Attraverso la riqualificazione di due aree distinte della città, l'iniziativa offre opportunità per avvicinarsi a pratiche sportive meno conosciute e non solo, promuovendo l'amicizia e l'incontro tra persone con storie e origini diverse, nel segno dell’esperienza decennale del comitato con l’attività di educativa di strada. Contestualmente, li iniziative nelle scuole superiori coinvolgeranno 100 alunni in laboratori formativi, focalizzati sull'organizzazione di eventi e manifestazioni sportive sostenibili e attente all'ambiente. I giovani selezionati, non solo contribuiranno all'ideazione degli eventi, ma anche alla loro realizzazione, prendendo spunto dall'esperienza della corsa sostenibile Uisp "Run for Future" dello scorso anno

A Reggio Emilia, Sport Civico crea un ponte tra generazioni coinvolgendo studenti e studentesse dell'Istituto Comprensivo Pertini 1 e gli abitanti dei quartieri limitrofi. Attraverso attività che uniscono lo sport all’educazione civica, i ragazzi saranno stimolati a riflettere sull'urbanistica e l'accessibilità degli spazi comuni, come il parco che circonda l’istituto. Qui verranno messe in atto opere di riqualificazione che ne incentivano la frequentazione, a cominciare dalla restaurazione della pista d’atletica. Un altro punto fondamentale del progetto riguarda l'intergenerazionalità, che sarà valorizzata attraverso la promozione di iniziative di giochi tradizionali, che a Reggio generano grande entusiasmo, tanto nei partecipanti adulti che in quelli più piccoli.

Recuperare e valorizzare parte della Riserva Naturale della Valle dell'Aniene nel IV Municipio è l’obiettivo che Uisp Roma si è dato per Sport Civico. L'area, pur essendo di grande importanza ecologica, versa in uno stato di abbandono e per restituirla alla cittadinanza, l'iniziativa coinvolgerà bambini e bambine dell’istituto comprensivo Giorgio Perlasca in varie attività sportive che reinterpretano il rapporto con il territorio e gli spazi naturali. Sarà fondamentale la collaborazione delle associazioni sportive dilettantistiche locali, come quelle del settore acquaviva e dell’atletica, ma non solo. Le associazioni sportive partecipanti riceveranno inoltre dei voucher di Sport Civico, per poter offrire ai cittadini la possibilità di affacciarsi gratuitamente alla pratica di uno sport, magari poco conosciuto.

Grazie alla passione e all'impegno di Uisp e dei suoi comitati territoriali, Sport Civico rappresenta un percorso di valore, nel segno di quella transizione sportiva che l'Uisp vuole continuare a sviluppare, verso un futuro in cui lo sport viene riconosciuto come vero agente di cambiamento sociale. La rigenerazione urbana deve essere anche una rigenerazione culturale, in grado di trasformare gli spazi abitati in beni comuni: veri e propri luoghi di sviluppo sociale basato su valori sempre più collettivi, come l’inclusività e la sostenibilità. In questo senso, attraverso lo sport possiamo riappropriarci di un diritto alla partecipazione, sia civica che sociale per costruire comunità sempre più coese e solidali. (Lorenzo Boffa)

(Foto: Uisp Matera)