Comitato Regionale

Lombardia

Campionato italiano Lancio del Formaggio

 

 

La campagna pavese con i primi germogli che spuntano e gli alberi da frutto che mostrano i fiori: è stato questo lo scenario in cui si è svolta la 12° edizione del Campionato italiano di lancio del formaggio. Sulle stradine di campagna di San Giacomo di Cerreta, frazione medievale del comune di Belgioioso, hanno dato prova della propria abilità oltre 150 atleti provenienti soprattutto da centro e nord Italia, i luoghi in cui tradizionalmente si pratica questa disciplina. È una delle varianti della ruzzola, caratterizzata dall'utilizzo di forme di formaggio pecorino dal peso variabile. Qui erano in azione le specialità da 3 e 1 kg, con una fase di dimostrazione con forme di 6 kg. I finalisti nazionali presenti erano il frutto di una lunga fase di selezione, prima provinciale e poi regionale, che ha portato nella cittadina pavese, i migliori giocatori della specialità. Due giorni di gare appassionanti tra le stradine pavesi, in una località nuova a questo sport ma i cui amministratori hanno mostrato grande sensibilità e disponibilità. Il patrocinio del Comune di Belgioioso e della Provincia di Pavia, e le autorevoli presenze del Sindaco, Fabio Zucca, e del consigliere provinciale Giannino Tannini alle premiazioni ne sono stati l'elemento evidente e tangibile. Ma in realtà è da parecchio che la disponibilità è stata messa in campo per far funzionare tutto alla perfezione.

La manifestazione infatti ha preso le mosse quasi un paio di anni fa, grazie soprattutto all'attivismo e all'entusiasmo dei componenti dell'ASD Ruzzola Pavia, tra cui Nello Cacciani è il motore indiscusso. Poi naturalmente, il supporto prezioso della UISP di Pavia e della Lega Sport e Giochi Tradizionali rappresentata nella giornata conclusiva dal Presidente Nazionale Erasmo Lesignoli e dal responsabile regionale lombardo, Giuseppe Beranti. "È la terza volta che organizziamo il campionato italiano nei nostri territori, e siamo davvero contenti - ci dice Nello Cacciani. Questa edizione è stata particolarmente impegnativa poiché abbiamo dovuto tener conto di parecchie cose. Da un lato la scelta stagionale in relazione all'attrezzo che usiamo, la forma di pecorino, che in questo periodo resiste meglio ai colpi, e dall'altro dal fatto che le nostre strade di campagna ancora non conoscono la presenza di troppa acqua nei canali che avrebbe reso davvero problematica l'effettuazione della prova. Poi c'è stato il clima, che ci ha davvero aiutato. Insomma, è andato tutto bene".

Premi per tutti, come d'abitudine, nella fase di premiazione, che si è svolta nella Sala polifunzionale di Belgioioso, alla presenza delle personalità intervenute. E coppe per i primi otto classificati delle due specialità in gara. Nei 3 kg, la vittoria è andata al perugino Roberto Petricci, mentre al secondo e terzo posto si sono piazzati i toscani Pierluigi Pennacchi e Marco Ceccarelli. Nella specialità di 1 kg, primo posto per il senese Silvano Meazza, mentre seconda e terza posizione per i marchigiani Adriano Spadoni e Giancarlo Lorenzetti.