Potremmo definirlo un "serial winner". Ma anche un "serial killer". Perché la Fia Italbrokers, in questa stagione del Lavoratore A1, ha "ucciso" il campionato a suon di vittorie. La squadra di Torti ha infatti concluso imbattuta il suo trionfale campionato, ottenendo ben 58 punti in 30 partite, frutto di 28 vittorie e 2 pareggi (107 gol fatti e 30 subiti, miglior attacco, insieme agli Anni 50 Bogliasco, e miglior difesa). Insomma, uno "schiacciasassi", che è tornato sul trono dei tornei amatoriali UISP di Genova, interrompendo due anni di supremazia degli Anni 50 Bogliasco. Gli azzurri hanno chiuso la loro cavalcata con l'ennesimo successo: un secco 4-1 ai danni del quotato Foce Polinform Investigazioni. La gara è stata l'emblema dell'intera stagione.
La Fia Italbrokers ha cominciato al piccolo trotto, rischiando moltissimo. Gli avversari hanno colpito un palo, si sono visti annullare un gol per un millimetrico fuorigioco e hanno sprecato almeno altre quattro occasioni da gol. Ma al primo affondo, al 33', sono stati i neo campioni a passare in vantaggio con Silvestri. Poi, ad inizio ripresa, hanno spinto sull'acceleratore, facendo valere la loro indubbio superiorità tecnica. Così, al 49' e al 55', una doppietta dello scatenato Baldi ha chiuso i conti. Basile ha accorciato le distanze al 57', ma nel finale (al 71') Tabiolati ha "calato il poker". Insomma, contro una simile "corazzata" è impossibile salvarsi: presto o tardi ti affonda, sotto i suoi colpi magistrali. E' accaduto per 28 partite su 30.
Il turno conclusivo ha emesso l'ultimo verdetto. Sarà il Genova Lex a scendere nel Lavoratore A2, insieme a Liguria Medici Ristorante Diana e Due Settembre. Gli "avvocati" , per sperare ancora nella salvezza, dovevano vincere con la Cattolica Bogliasco; invece, hanno perso per 1-2, finendo in malo modo un campionato "balordo". Del resto, non sarebbe servito neanche conquistare i due punti, perché i diretti concorrenti della Linea Messina Virtusestri si sono messi al sicuro superando di misura il Piccarello Cerosillo Rottami (1-0).
Le altre retrocesse si sono sfidate in un incontro senza più alcun significato. Il Due Settembre ha prevalso sui "camici bianchi " del Liguria Medici Ristorante Diana per 2-1. Ma ha chiuso comunque al terz'ultimo posto, a due lunghezze dall'Astonvilla Barabino & Partners: i claret-blue, già aritmeticamente salvi, hanno ceduto senza combattere ad un incontenibile Pedemontana Megabyte (2-6). Il team di Omar Lafi ha così terminato a quota 39, appaiato al Sori, ma la terza piazza è andata ai granata, che erano in vantaggio negli scontri diretti. Il 4-0 rifilato alla Dinamo Pontedecimo è stato quindi decisivo per gli uomini di Emanuele Avegno, che hanno difeso la posizione che avevano occupato per l'intera stagione. Il calo finale è stato perciò "contenuto", anche se a fatica e con qualche affanno di troppo.
Gli Anni 50 Bogliasco, che avevano trionfato nel 2009-2010 e nel 2010-2011, stavolta hanno dovuto "accontentarsi" del posto d'onore, pagando a caro prezzo gli infortuni subiti nel momento topico del campionato. Ma hanno ribadito la loro forza anche nell'ultima giornata, riuscendo a superare per 4-3 un'ostica Ansaldo Energia. Da segnalare, infine, il pareggio per 2-2 tra Stella Rivarolese e AF Calcio Alcor, in un tipico match di fine stagione. (Francesco Ferrando)