La UISP nel dicembre 2011 ha sostenuto il finanziamento del centro antiviolenza di via Mascherona devolvendo il ricavato della manifestazione Illumina il Natale, e distribuisce da due anni materiale informativo sul Centro sia presso gli uffici di piazza Campetto, sia presso alcune associazioni affiliate. Di seguito il resoconto della conferenza stampa.
Quella che ieri siamo riuscite a raccontare in Regione Liguria, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto Andromaca, è una storia italiana di calcio, passione e donne. Di calcio, perché c'è un club di tifose genoane, il Red'n Blue Ladies, che decide di sostenere la causa del Centro Antiviolenza di via Mascherona e della rete provinciale antiviolenza a rischio chiusura ormai da due anni. Di passione, perché in questo progetto la fede calcistica si declina in chiave sociale manifestando come sia possibile far entrare nei campi di calcio, sull'erba e sugli spalti, temi contingenti - come quelli del femminicidio e della violenza sulle donne - e di farne parlare anche gli uomini, gli artefici primi di una questione nazionale che dall'inizio dell'anno conta 100 omicidi di donne per mano di mariti, compagni, padri e fratelli. Infine, una storia di donne, in particolare di una, Marina, tessera UDI rossoblu nel cuore, che un giorno ha proposto "ma perché non fare una bandiera del Genoa con il simbolo del Centro Antiviolenza e non venderle allo stadio?".
Così, circa quattro mesi fa, è partita una cordata di telefonate, preventivi, mail, organizzazione dell'ufficio stampa, fino all'arrivo fatidico dei rotoli stampati il 20 ottobre scorso. E' stato allora un affannarsi per confezionare le bandiere, cercare le forbici da sarto, trovare il modo migliore per tagliarle. Le prime trenta erano ieri in conferenza stampa. Le altre 1000 verranno vendute l'11 novembre durante la partita Genoa-Napoli. E' solo un altro piccolo, significativo passo per scuotere le istituzioni verso il Centro Antiviolenza. E' l'ennesima testimonianza che il dialogo fra calcio, passione, violenza è possibile per contribuire a creare una cultura fra i generi rispettosa delle differenze.
Questo hanno fatto ieri le donne dell'UDI Genova 25 novembre 2008 e le tifose genoane del Red'n Blue Ladies.
Per info e prenotazioni delle bandiere udi251108ge@yahoo.it