1) Il Covid ha chiaramente rallentato le nostre vità. Come siete riusciti ad organizzarvi e a portare avanti le vostre attività?
"Ha rallentato tantissimo le nostre attività, direi azzerate dal primo momento.
Occupandoci di attività natatoria ed equitazione, immaginate un pò voi. Soprattutto i ragazzi diversabili sono stati penalizzati tantissimo.
Abbiamo sopperito alle nostre attività partecipando, come ogni anno, ai Giochi Nazionali Special Olympics (tappa annuale fondamentale per i ragazzi per misurarsi con le proprie abilità) Smart Games e, nonostante la distanza, tutti hanno dimostrato impegno, dedizione, coraggio e determinazione, seppur tramite modalità virtuale.
Ci siamo organizzati da casa, dove ognuno di loro, con l'aiuto dei genitori, ha potuto girare un video sia di nuoto ed equitazione, dimostrando la loro volontà ad essere partecipi."
2) In questa fase di restrizioni, come è cambiato il vostro approccio all'importante servizio che offrite?
"Il nostro approccio è cambiato moltissimo, anche se cerchiamo di stare vicini ai ragazzi e incitarli a non mollare perchè, prima o poi, ritorneremo ad abbracciarci".
3) Cosa vi aspettate dal futuro?
"Ci aspettiamo di uscire da questo lungo tunnel il prima possibile e ritornare alle nostre vite".
Si ringrazia Gianna Gentile per la disponibilità.
Uisp Matera