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Dopo più di 80 partite e altrettante ore di attività sportiva giocata, con centinaia di ragazze e ragazzi dei Centri di Aggregazione Giovanile e decine di arbitri del Comitato Uisp di Milano coinvolti, la No League Social Games è volta al termine con una giornata di festa e partite finali alla Fair Play Arena di Gorla. Quest’ultima è infatti stata il palcoscenico della grande festa dello sport della No League.
Centinaia di ragazzi dei Centri di Aggregazione Giovanili dei Municipi di Milano si sono riuniti, nel segno dello sport e dell’inclusione, per coronare un percorso che li ha visti coinvolti durante tutta la passata stagione sportiva in tornei di calcio e volley e che ha permesso a ragazze e ragazzi di numerosi quartieri della città di conoscersi e condividere esperienze grazie allo sport.
La No League, da quando è nata, ha coinvolto infatti 24 tra Centri Giovani, Comunità per minori e progetti di accoglienza minori stranieri di Milano. Dando a questi ragazzi l’opportunità, tramite lo sport, di intraprendere percorsi educativi e formativi volti all’integrazione e inclusione sociale.
“I ringraziamenti vanno a tutta la squadra di Uisp che ha permesso il successo di questa iniziativa, - spiega Antonio Iannetta, segretario e direttore generale di Uisp Milano – dai dirigenti, al settore arbitrale, all’ufficio comunicazione. Un gruppo che nei mesi è rimasto unito e ha lavorato al fine di rendere possibili i risultati ottenuti durante tutta la stagione sportiva.”