L'Uisp in piazza con i Pride per promuovere diritti

Entra nel vivo giugno, il mese dei diritti delle persone LGBTI-Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali, Intersessuali, e si susseguono gli appuntamenti con i Pride, in corso in molte città italiane (clicca qui per il calendario). Mai come ora i diritti delle persone LGBTI sono al centro dell’iniziativa politica, vittime troppo spesso di atti di violenza e di discriminazione nella vita di ogni giorno. L’Uisp ritiene che lo sport sia un diritto di tutt*: “Da tempo impegnati sul fronte dei diritti delle persone LGBTI nello sport - afferma Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp - rappresentiamo sempre di più un punto di riferimento per associazioni ed istituzioni, attraverso le scelte che abbiamo messo in campo in questi anni, dalla sensibilizzazione attraverso iniziative, seminari e progetti di formazione, attività sportive fino alla scelta di attivare il tesseramento Alias per le persone transgender”.

L’invito dell’associazione dello sportpertutti è a collaborare con le associazioni LGBTI, ad aderire alle attività promosse, a segnalare le vostre disponibilità, a colorare le iniziative con la bandiera arcobaleno, ribadendo l’impegno della Uisp a sensibilizzare, informare, per diffondere una conoscenza e una maggiore consapevolezza, per i diritti di tutte e di tutti.

Le attività programmate sul territorio possono essere segnalate inviando una mail alla Segreteria Politiche di Genere e Diritti, all’indirizzo politichedigenereediritti@uisp.it, in modo da raccoglierle in un unico calendario nazionale.

Iniziative sportive sono in programma in varie località del territorio e molti Comitati parteciperanno alle sfilate in programma in questi giorni: Uisp Firenze aderisce alla manifestazione "Fuori e sempre controvento" del 18 giugno a Livorno per i diritti della comunità LGBTQIA*. La parata del Toscana Pride partirà da Piazza della Repubblica con ritrovo alle 16 e partenza alle 17, il corteo si snoderà per le strade del centro. Per approfondire clicca qui 

L'Uisp Piemonte aderisce al Torino Pride, che si svolgerà in forma di manifestazione in movimento per le vie del centro sabato 18 giugno. L'Uisp sarà presente con lo striscione "Perché Queer e ora?" "Perché non è solo questione di diritti, di giustizia, di uguaglianza. È questione di orgoglio per le nostre identità, le nostre non conformità, che ci appartengono e vogliamo scoprire e abbracciare; è questione di rabbia, verso chi tenta di limitarci; è questione di felicità, che non vogliamo più rimandare. È questione di noi. E dovete averci a che fare. Siamo stanchә di avanzare un centimetro per volta, stanchә delle mediazioni al ribasso sui nostri corpi e sulle nostre vite e sulle nostre relazioni, stanchә di dover conquistare spazi sicuri di libertà e condivisione".
Questi argomenti riguardano ogni persona, chi lavora nel sociale e chi pratica e organizza sport e l'Uisp sarà a Torino come Regionale, con le associazioni affiliate, con i Comitati della provincia, ma anche con i rappresentanti delle altre città che vorranno intervenire. La partenza è fissata alle 16.30 in corso Principe Eugenio, l'arrivo in piazza Vittorio Veneto. Prosegue, inoltre, la campagna di sensibilizzazione contro l'omofobia, promossa con la "somministrazione" della "Deomofobina: pillole di conoscenza": disponibile gratis presso la Uisp di Bra, in Via Mercantini 9, per chi soffrisse di disturbi legati al pregiudizio, all'omofobia e alle discriminazioni basate sull'identità sessuale o semplicemente di stati di disinformzione acuta. Anche l'Uisp Marche parteciperà alla sfilata del Pride in programma sabato 18 giugno a Pesaro.

Del tema LGBT si è parlato anche nel webinar organizzato mercoledì 15 giugno dai Comitati Uisp Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trento, con il contributo di Paola Voltolina, responsabile Politiche di genere e diritti Uisp Piemonte, che ha portato esperienza torinese. L'appuntamento del 15 è stato il secondo di tre webinar di formazione e informazione sul tema delle Politiche di genere. "L'idea di partenza era realizzare delle pillole in cui fornire una panoramica dell'intervento Uisp su questi temi - racconta Valeria Frigerio, responsabile Politiche di genere e diritti Uisp Veneto - abbiamo pensato una formula leggera per dare gli strumenti di partenza che poi possono essere approfonditi. In particolare, abbiamo chiesto la partecipazione dei Comitati Uisp del Friuli e di Trento per condividere l'esperienza del progetto Differenze. Nel primo incontro si è parlato di divario di genere, partendo dai dati aggiornati Istat; il secondo si è concentrato sulla storia dell’impegno Uisp nelle politiche di genere e l’impegno per le persone LGBT. L'ultimo appuntamento si terrà il 29 giugno e proporremo un approfondimento sul progetto Differenze, oltre a fornire tutti i materiali utili per entrare approocciare amministrazioni locali e scuole, per iniziative e progetti sul tema".

"Le questioni LGBT e di genere devono essere una priorità delle politiche Uisp, seguita con attenzione e impegno - conclude Frigerio - occorrono segnali chiari che indichino questo settore come strategico per il futuro di un'associazione di promozione sociale come l'Uisp".