Nazionale

Assistere i dirigenti sportivi di base sulle nuove normative

Con oltre 12.000 presenze, il progetto Sport Point Uisp è stato un successo. Da bissare nel 2024. Parlano E. Francini e S.Ricciatti

 

Il progetto Uisp Sport Point, finanziato da Sport e Salute SpA, è stato ideato per contribuire a rispondere sempre più puntualmente alle esigenze crescenti e diversificate del mondo sportivo, attraverso una serie di servizi facilmente accessibili ed in grado di promuovere le opportunità dello sport di base e sociale, sensibilizzando ed accompagnando le cittadine e i cittadini interessati.

Il programma di incontri formativi con le consulenze on line e gli sportelli fisici sul territorio proseguiranno le loro attività fino a luglio 2024. “Sport Point nasce da un’esigenza, che è quella di accompagnare il mondo dello sport di base in un percorso di cambiamento - dice Simone Ricciatti, responsabile Consulenze Uisp - Partiamo da un dato di fatto: il mondo associativo, ormai da qualche anno, sta vivendo una trasformazione radicale cominciata con la riforma del terzo settore, continuata con la riforma del sistema sportivo e la nuova normativa del lavoro sportivo, fino alla prospettiva dei prossimi mesi, con la modifica della normativa IVA. Un percorso di cambiamento che, come Uisp, abbiamo accolto e affrontato dal primo giorno con serietà e preparazione, perché abbiamo ben chiaro il dovere di rappresentanza verso le persone che credono in noi”. 

L’edizione 2.0 di Sport Point è iniziata a gennaio 2023 e in questi mesi ha coinvolto migliaia di operatori e dirigenti del territorio che hanno preso parte ai tanti incontri on line organizzati sino a qui. Incontri che proseguiranno da gennaio con un calendario consultabile sul sito Uisp

“Sport Point è anche e soprattutto un supporto al lavoro dei 117 comitati territoriali Uisp - prosegue Ricciatti - che ogni giorno si confrontano con dubbi e perplessità dei nostri associati, che si concretizza in 16 sportelli regionali e due appuntamenti di consulenza mensili completamente gratuiti ai quali partecipano mediamente dalle 400 alle  1500 persone”. Gli sportelli regionali di consulenza Sport Point nella tua regione sono contattabili anche on line: a questo link tutti i riferimenti. 

Intanto, gli appuntamenti proseguono, concentrati sui temi normativi e fiscali all’ordine del giorno: “Nel nuovo anno il percorso di Sport Point 2.0 continuerà con la calendarizzazione di due appuntamenti mensili - spiega Enrica Francini, responsabile Dipartimento Sostenibilità e Risorse, Bilancio e Servizi Uisp - a gennaio e nei primi mesi dell’anno ci focalizzeremo ancora su questo momento di transizione normativa: c’è bisogno di essere vicini alle associazioni e alle società di base e ai soci sui temi soprattutto della riforma del lavoro sportivo, per dare loro supporto a 360 gradi. Abbiamo messo a punto vari strumenti per monitorare e gestire al meglio questo periodo, valutando non solo la sostenibilità gestionale ma anche l’aspetto dei diritti in merito alla riforma del lavoro sportivo. Dobbiamo valorizzare le opportunità che la riforma può dare al nostro mondo, confermando il positivo accoglimento che l’Uisp ha avuto sin dall’inizio, ma continuando a portare avanti tutte le istanze utili a migliorare la riforma”.

“Tutte le attività di Sport Point proseguiranno fino a luglio 2024, e il nostro auspicio è che venga riconfermato anche per il periodo successivo, per continuare ad assicurare una consulenza accessibile, chiara ed efficace, in riferimento alle riforme e per dare supporto in merito agli adempimenti fiscali e amministrativi necessari in questa fase. Mancano ancora alcuni decreti a completamento della riforma del lavoro sportivo, è quindi necessario continuare a studiare, con un’attenzione particolare sui temi lavoro sportivo e dell’utilizzo dei Registri, il Runts-Registro unico nazionale del terzo settore e Il Rasd-Registro attività sportive dilettantistiche”.