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"Springbasket – libertà d’inclusione", in arrivo l’evento del basket integrato

Domenica 24 e lunedì 25 aprile arriva a Roma l’evento di apertura del Summerbasket Uisp 2022. Nella cornice di Marino, presso il Palazzetto dello Sport in Via Anita Garibaldi 2, andrà in scena “Springbasket – libertà d’inclusione”, iniziativa organizzata dal Comitato Uisp di Roma e che rientra nelle manifestazioni nazionali della pallacanestro Uisp.

La formula delle partite è 3 contro 3, con il regolamento do Summerbasket. Ogni squadra avrà a disposizione 4 giocatori e la partita durerà 10 minuti. Chi sarà in vantaggio alla fine del match o avrà raggiunto i 24 punti vincerà l’incontro. Il 24 aprile la giornata si aprirà alle 15.30 con i saluti e un breve briefing sulla modalità di svolgimento del torneo. Subito dopo prenderà il via la manifestazione e si svolgeranno tutte le fasi eliminatorie dei gironi. Lunedì mattina, invece, a partire dalle 9.30 si terranno le fasi conclusive e le premiazioni. A darsi battaglia saranno 10 squadre, divise in due gironi da 5, che rappresenteranno le loro regioni. Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Liguria, Toscana, Lazio, Campania e Trentino-Alto Adige si sfideranno per l’inclusione. L’obiettivo di questo torneo, infatti, è sperimentare l'inedita formula del basket integrato.

Ma cos’è il basket integrato? “Il basket integrato è un concetto molto ampio – dichiara Andrea Dreini, responsabile nazionale Pallacanestro Uisp – include tutte le disabilità mentali e fisiche. Per lo Springbasket abbiamo deciso di soffermarci sull’aspetto della disabilità fisica e quindi faremo sperimentare ai partecipanti l’esperienza di giocare in carrozzina. Le squadre giocheranno una partita in maniera classica e un’altra invece seduti, seguiti da tecnici Uisp”.

Obiettivo dell’iniziativa è far imparare, nel giro di 24 ore, cosa vuol dire mettersi dall’altra parte sedendosi sulla carrozzina e provando ad avere le ruote come gambe. “Organizzeremo anche un workshop con i tecnici Uisp e i giocatori e faremo compilare un modulo a inizio e a fine evento per capire le loro aspettative sul giocare da seduti e riscontrare poi i risultati a fine torneo – continua Dreini – per sapere quali difficoltà hanno incontrato. Vogliamo provare a creare questo cortocircuito e far vedere a tutti che esiste un altro modo di giocare a pallacanestro che coinvolge in maniera differente sia il fisico che la mente”.pannocchia,

“La mia idea – conclude Dreini – è quella di avere un mondo dove si unisce il basket in tutte le sue forme e le disabilità”. Appuntamento quindi domenica 24 e lunedì 25 aprile per vivere un’esperienza inedita, divertirsi e godersi le partite di pallacanestro che meglio esprimono il senso dello sport per tutti Uisp. (di Sergio Pannocchia, redazione Uisp Roma)